Molti credono che lo stress da esami faccia ingrassare. Vero o falso? L’abbiamo chiesto alla dottoressa Manuela Pastore, specialista della Direzione Sanitaria dell’ospedale Humanitas.
“Falso. Anche se durante il periodo degli esami lo stress può portare a mangiare di più, di per sé lo stress non fa ingrassare. Infatti, più che lo stress è il comportamento alimentare dovuto allo stress la causa principale dell’aumento di peso. Spesso infatti il nervosismo e lo stress invogliano a mangiare molto di più, soprattutto fuori pasto, cosa che aumenta il rischio di ingrassare proprio in vista dell’estate. Durante i periodi di particolare stress, come gli esami universitari o di maturità, è preferibile pianificare la propria alimentazione nei tre pasti principali, colazione, pranzo e cena, e assicurarsi di avere a portata di mano degli spuntini salutari, come frutta oppure pane e marmellata, a seconda delle esigenze caloriche di ciascuno – spiega l’esperta. – Inoltre, piccole dosi di cioccolato fondente, o di gelato alla frutta, diventano anche un toccasana per l’umore. Per affrontare lo stress da esami è importante anche assicurarsi minerali come il ferro, il magnesio e il potassio presenti in verdura e frutta fresca, scegliere carboidrati contenuti nei cereali come pasta, pane, riso e cereali integrali, e proteine a basso contenuto di grassi presenti nelle carni magre, legumi, pesce, formaggi freschi, uova, bresaola. È consigliabile inoltre evitare l’eccessiva assunzione di sostanze eccitanti come caffè ed energy drink e di cibi ricchi di grassi come dolci, snack, fritture, panini e tramezzini farciti che rallentano la digestione e riducono la capacità di concentrazione.”
