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Sanguinamento dall’orecchio

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La perdita di sangue dall’orecchio, di solito, è il sintomo che indica la perforazione del timpano a causa di un’otite o di un trauma all’orecchio. Più raramente può trattarsi del campanello d’allarme che indica la presenza di un tumore. In altri casi, invece, si tratta della conseguenza di una grave infezione che non riguarda direttamente l’orecchio, come quella da virus Ebola. Inoltre, la perforazione del timpano può essere causata da cambiamenti d’altitudine improvvisi, dalla presenza di corpi estranei nell’orecchio o da suoni molto forti.

Il materiale che fuoriesce dall’orecchio può essere un misto di pus, cerume, sangue e altri liquidi. A seconda della causa del sanguinamento alcuni sintomi associati possono essere ronzii, mal d’orecchi, debolezza al volto, febbre, mal di testa e perdita dell’udito.

Quali patologie possono essere associate al sanguinamento dall’orecchio?

Le malattie che possono essere legate al sanguinamento dall’orecchio sono:

Ebola

Otite

Tuttavia, questo non è un elenco esaustivo. Se i sintomi persistono, si consiglia di consultare il proprio medico di fiducia.

Quali sono i rimedi contro il sanguinamento dall’orecchio?

Di norma, il timpano perforato recupera la normale funzionalità da solo, in poche settimane. In alcuni casi non c’è bisogno di alcuna cura specifica, mentre in altri, soprattutto se uno dei sintomi concomitanti è la febbre alta, il medico potrebbe prescrivere un trattamento antibiotico. Nel caso in cui la perforazione non si ripari da sola potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.

In caso di sanguinamento dall’orecchio, quando è necessario rivolgersi al proprio medico?

In caso di perdita di sangue dall’orecchio si consiglia rivolgersi sempre al proprio medico. Se il problema è associato a un trauma cranico è meglio recarsi al Pronto Soccorso. Inoltre, è necessario intervenire immediatamente nel caso in cui la perdita di sangue sia abbondante e siano presenti anche sintomi come sanguinamento dal naso, alterazione dello stato di coscienza, vertigini, incapacità di seguire i movimenti con gli occhi, sonnolenza e vomito.