In occasione della Giornata Mondiale del Tumore al Pancreas, in Humanitas è stato organizzato un convegno che ha visto la collaborazione dell’ospedale e della Associazione Pazienti Codice Viola. A parlare di prevenzione all’evento ‘Uniti contro il tumore al pancreas’ ci sono esperti, specialisti e pazienti, riunitisi nel Centro Congressi di Humanitas il 15 novembre, dalle 14.30 alle 17.30. Il professor Alessandro Zerbi, Responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Pancreatica, ha spiegato l’importanza dell’evento.
Una occasione per parlare dei percorsi di cura
L’evento sarà l’occasione giusta per parlare dei percorsi di diagnosi e cura, di genomica, di nutrizione come prevenzione del tumore e dell’evoluzione della ricerca, oltre che dare voce ai pazienti, alle loro esperienze e alle loro domande. Durante il pomeriggio interverranno infatti diversi medici sia di Humanitas che provenienti da altri ospedali. Alcuni pazienti porteranno invece le loro testimonianze nella lotta contro il tumore al pancreas, ad oggi la quarta causa di morte per cancro in Europa.
Secondo le nuove ricerche, l’incidenza di questa patologia è destinata ad aumentare, diventando nei prossimi anni la seconda causa di morte. Nonostante questo, il 64% degli europei non conosce praticamente nulla di questa malattia e la ricerca destina a questi studi ha ottenuto soltanto il 2% dei fondi europei.
L’importanza dell’evento
“Eventi come la giornata mondiale e come questa iniziativa in Humanitas – ha spiegato il prof. Zerbi, che in Humanitas è Responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Pancreatica – hanno l’obiettivo di aumentare la consapevolezza delle persone in merito a questa problematica, per migliorare le conoscenze sui sintomi precoci e promuovere una maggiore sensibilità”.
