Tendini della spalla: le cause della rottura e i trattamenti

Quando si ha forte dolore alla spalla, le cause potrebbero essere diverse. Una delle più comuni è la rottura di uno o più tendini della cuffia dei rotatori

I tendini rotti non guariscono da soli, e per ripristinare il corretto funzionamento della spalla è quindi necessario l’intervento dello specialista. 

Approfondiamo l’argomento con il dottor Andrea Lisai, Responsabile Unità Funzionale di Chirurgia della Spalla di Humanitas San Pio X.

 

Quali sono le cause della rottura di un tendine?

Diversi fattori possono aumentare il rischio di rottura dei tendini della cuffia dei rotatori, tra cui:

  • ripetitività di alcuni movimenti
  • età avanzata (60 anni e oltre)
  • traumi (più comuni nei giovani)
  • abitudine al fumo di sigaretta.

In particolare, chi svolge lavori manuali o attività sportive che richiedono movimenti ripetitivi sopra la testa è maggiormente soggetto a lesioni dei tendini sovraspinato e sottospinato. 

In alcuni casi, i tendini si rompono nei punti più deboli a causa del conflitto subacromiale, una condizione in cui il tendine viene “schiacciato” contro l’acromion, l’osso della scapola che permette di sollevare il braccio. 

 

Come trattare i danni ai tendini della cuffia dei rotatori?

Le evidenze scientifiche dimostrano che i danni ai tendini della cuffia dei rotatori non guariscono spontaneamente, ma tendono a peggiorare nel tempo. Se non trattato tempestivamente, il tendine rotto si ritrae, aumentando la dimensione della lesione e causando sintomi più gravi.

Il dolore nel sollevare il braccio sopra la testa è un sintomo tipico di lesione dei tendini della cuffia. Tuttavia, il dolore non sempre corrisponde all’entità del danno, tanto che alcune persone, nonostante una lesione grave, riescono a compensare il dolore con movimenti alternativi della spalla. Segnali che la lesione è avanzata includono:

  • Perdita di forza nel braccio
  • alterazioni del muscolo bicipite
  • dolore notturno alla spalla
  • limitazione nella rotazione del braccio.

La sutura artroscopica è la tecnica chirurgica utilizzata per riparare e reinserire i tendini, favorendo la loro guarigione biologica nella sede naturale.

L’intervento, che dura circa 30/45 minuti, è eseguito in artroscopia mediante 2-3 incisioni cutanee di pochi millimetri e viene eseguito in anestesia locoregionale.

Redazione Humanitas Salute: