La sindrome dell’occhio secco è un disturbo a carico degli occhi che si verifica per via di un alterato equilibrio nella secrezione del film lacrimale. Se le lacrime sono insufficienti o se la loro qualità va incontro a un peggioramento, l’occhio può seccarsi.
Tra i fattori che in estate possono contribuire all’occhio secco c’è anche l’uso dell’aria condizionata. Ne parliamo con il professor Mario Romano, direttore Centro Oculistico di Humanitas Castelli e docente Humanitas University.
Perché in estate gli occhi sono più vulnerabili?
Con l’estate arrivano caldo, venti secchi e molta polvere e polline, dove il calore provoca una più rapida evaporazione delle lacrime e la polvere provoca allergie rendendo i nostri occhi estremamente esposti ad antigeni esterni.
Con l’avvicinarsi dell’estate, poi, il corpo diventa più vulnerabile ai colpi di calore e alla disidratazione, e con esso, anche i nostri occhi.
Quali sono i sintomi dell’occhio secco?
Durante il periodo estivo, il calore provoca un’evaporazione più rapida delle lacrime, rendendo gli occhi più inclini alla disidratazione del film lacrimale. Il risultato è irritazione e spesso una sensazione di bruciore agli occhi.
In alcuni casi, si avverte la presenza o la sensazione di un corpo estraneo negli occhi, lacrimazione eccessiva, dolore o arrossamento.
Aria condizionata e occhio secco
L’uso dell’aria condizionata e del ventilatore aumenta durante l’estate e le persone sperimentano un peggioramento della secchezza oculare a causa della bassa umidità nell’aria.
In ambienti in cui è presente l’aria condizionata, il flusso di aria filtrata emesso può essere particolarmente secco e causare l’evaporazione e disidratazione del film lacrimale, riducendo la capacità di proteggere la superficie corneale dell’occhio.
Se si utilizzano schermi in questi ambienti, poi, la frequenza di ammiccamento involontario delle palpebre può diminuire, aumentando il rischio di occhio secco.
Occhio secco, cosa fare?
Per alleviare i sintomi dell’occhio secco è necessario:
- evitare temperature troppo fredde e sbalzi termici
- non stare vicino a flussi d’aria
- pulire regolarmente i filtri dell’aria condizionata per garantire che l’aria filtrata sia pulita
- utilizzare sostituti lacrimali per proteggere la superficie oculare
- mantenere l’aria condizionata e i ventilatori a un livello tollerabile
- utilizzare gli umidificatori mantenendo l’aria condizionata accesa
Come ridurre l’incidenza delle malattie degli occhi in estate?
Per evitare il più possibile di incorrere in malattie degli occhi, specie nel periodo estivo, è importante mantenere alcuni accorgimenti.
- Mantenere una buona igiene personale
- Non toccarsi, né strofinarsi gli occhi
- Non condividere asciugamani, fazzoletti, cosmetici
- Indossare occhialini da nuoto quando si nuota
- Rimanere idratati
- Usare occhiali da sole con protezione UV quando si esce al sole
- Evitare che la lozione solare venga a contatto con gli occhi
- Usare il condizionatore con moderazione
- Non strofinarsi gli occhi, soprattutto con le mani sporche
- In caso di gonfiore, arrossamento degli occhi, utilizzare impacchi di ghiaccio/refrigerante o lavare gli occhi con acqua fredda
- Non automedicarsi nel caso di infezioni.