Il diabete colpisce i piedi a causa di due patologie, la neuropatia e l’arteriopatia, che insorgono come complicanza del diabete – spiega il dottor Giacomo Clerici, responsabile del Centro del Piede diabetico e per la prevenzione delle amputazioni di Humanitas Gavazzeni Bergamo. – La neuropatia è responsabile di ridotta sensibilità e alterata anatomia del piede che provocano anche una modificazione del passo. Nel paziente diabetico affetto da neuropatia, possono comparire ulcerazioni sulla pianta del piede. Invece, se il paziente è affetto da arteriopatia, le ulcerazioni possono essere presenti su tutta la superficie del piede, e non solo sulla pianta, a causa di una riduzione del flusso di sangue che arriva al piede dovuta a ostruzioni o stenosi delle arterie che vanno agli arti inferiori. La causa delle ulcerazioni, in questo caso, è definita ischemica. Prima della formazione dell’ulcera, in genere ma non sempre, il paziente diabetico potrebbe avvertire formicolio agli arti inferiori, in caso soffra di neuropatia, e dolore ai polpacci, soprattutto mentre si cammina, in caso di arteriopatia, ma non sono rari i casi in cui non sono presenti sintomi. Per questo motivo, il paziente diabetico affetto da neuropatia o arteriopatia dovrebbe controllare ogni giorno la pelle dei piedi per verificare che non siano presenti lesioni, prendersi cura dei piedi dall’igiene alla pedicure tagliando le unghie ed eliminando calli, oltre a usare scarpe o plantari specifici per diabetici e non dimenticarsi di farsi controllare a distanza di pochi mesi in un centro specifico.