Una credenza piuttosto diffusa indica che l’alcol abbia un effetto “riscaldante”, e che aiuti a combattere il freddo nelle serate d’inverno.
Questo è dovuto anche dal fatto che nei paesi nordici, dove il clima è particolarmente rigido, oppure in montagna, magari dopo aver sciato, è tradizione bere alcolici per riscaldarsi e avere meno percezione del freddo.
Ma è davvero così? Bere alcolici aiuta a scaldarsi?
Lo abbiamo chiesto al professor Giulio Stefanini, cardiologo di Humanitas e docente di Humanitas University.
FALSO
Bere alcolici non riscalda, né aiuta a combattere il freddo.
Assumendo alcolici proviamo una percezione temporanea di calore, una sensazione localizzata a livello cutaneo causata dal fatto che l’alcol contiene etanolo, che ha un potente effetto vasodilatatore sui nostri vasi sanguigni: da qui l’impressione di sentire meno freddo.
Ma l’effetto dura poco: quando i vasi si dilatano, il sangue scorre più velocemente e raggiunge le estremità, mani, piedi e viso, e da qui andrà a disperdersi verso l’esterno, causando un raffreddamento ancora più veloce.
In caso di freddo intenso bere alcolici risulta essere ancora più pericoloso perché modifica il nostro sistema di termoregolazione, che non riuscirà a regolare la temperatura corporea, specie se si è stati esposti a basse temperature per un lungo periodo di tempo.
Per sentire meno freddo il nostro organismo deve attivare il meccanismo contrario, ovvero la vasocostrizione: i vasi sanguigni si restringono, facendo rallentare la circolazione sanguigna sulla superficie cutanea, per farla spostare verso gli organi interni come cuore, cervello, polmoni e fegato. In questo modo diminuisce la perdita di calore verso l’esterno, e quindi, la sensazione di freddo.
Infine ricordiamo che, al di là delle problematiche relative alla dispersione del calore, bere alcolici in grandi quantità provoca seri danni a diversi organi e importanti squilibri nutritivi.