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Alimentazione

Cuore, troppa liquirizia tutti i giorni può alterare il suo ritmo

Mantenere livelli adeguati di potassio è fondamentale per il cuore: una loro riduzione può infatti alterare il ritmo cardiaco. Ed è quello che potrebbe succedere con il consumo eccessivo, quotidiano e costante di liquirizia. L’associazione tra un suo introito smodato e la salute cardiovascolare è nota da anni e periodicamente viene ricordata dalle organizzazioni di quei Paesi in cui il consumo di liquirizia è davvero forte, come gli USA. La Food and Drugs Administration, che regola i settori farmaceutico e alimentare, ha infatti nuovamente messo in guardia da una possibile “overdose” di liquirizia, dell’ordine di 57 grammi circa al giorno per almeno due settimane di seguito: si tratta di un consumo davvero eccessivo che non riguarda – se non in casi rarissimi – le abitudini alimentari degli italiani.

Liquirizia e potassio

L’avvertimento della Food and Drugs Administration (FDA) è rivolto in particolare alle persone con più di quarant’anni d’età. L’agenzia cita il caso di un uomo che si è dovuto rivolgere alle cure sanitarie lo scorso anno dopo aver fatto incetta di liquirizia e fa riferimento ai diversi studi scientifici che hanno associato il consumo della radice a problemi di salute negli over 40.

La liquirizia potrebbe avere questi effetti perché contiene la glicirrizina: sostanza che interferisce con alcuni processi per cui può generare una perdita di potassio e un aumento dei livelli di sodio. Ma per arrivare a questi effetti l’apporto di glicirrizina, e dunque il consumo di liquirizia, dev’essere davvero elevato; non è una conseguenza che può derivare da un consumo occasionale e molto contenuto di liquirizia.

Il potassio è fondamentale per il corretto funzionamento delle membrane cellulari di tutti i tessuti e quindi anche delle cellule cardiache ed è importante per la trasmissione degli impulsi elettrici. Pertanto una sua riduzione può portare all’insorgenza dell’aritmia oltre a un aumento dei valori di pressione arteriosa. Per questo motivo gli individui con ipertensione o aritmia cardiaca devono prestare maggiore attenzione al consumo di liquirizia. Il livello di potassio di questi pazienti viene infatti costantemente monitorato.

In ogni caso – ricorda la Food and Drugs Administration – l’effetto dell’abuso di liquirizia sui livelli di potassio, e quindi sul ritmo cardiaco, non è irreversibile. Basta interrompere il consumo per farli tornare a livelli fisiologici, senza conseguenze per la salute di lungo periodo.