Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Altri cookie sono quelli in fase di identificazione e non sono stati ancora classificati in alcuna categoria.

Gravidanza

Sindrome del tunnel carpale, cosa fare se sorge in gravidanza?

La sindrome del tunnel carpale è un disturbo della mano che colpisce prevalentemente le donne. Tra queste una categoria più a rischio è rappresentata dalle donne che aspettano un figlio. Come comportarsi se si avvertono i sintomi di questo disturbo durante la gravidanza? L’abbiamo chiesto agli specialisti di Humanitas.

I sintomi tipici della sindrome del tunnel carpale sono il formicolio e l’indolenzimento delle dita a volte accompagnati da dolore e rigidità al risveglio. Generalmente questi sintomi si avvertono sulle prime tre dita della mano. La donna potrebbe persino avere qualche difficoltà a sfruttare la funzionalità delle mani nel compiere gesti quotidiani come aprire un barattolo. A causare la sindrome è la compressione del nervo mediano, tra i nervi che controllano il movimento della mano, in un canale chiamato tunnel carpale che è localizzato nel polso.

(Per approfondire leggi qui: “Sindrome del tunnel carpale, colpisce solo in età avanzata”, vero o falso?)

La gravidanza è una di quelle condizioni alle quali si può associare la sindrome del tunnel carpale, ma perchè? La spiegazione più accreditata fa riferimento alle variazioni ormonali che si verificano in gravidanza. Come in menopausa, nel caso di assunzione di anticoncezionali o in alcune patologie come il diabete o quelle della tiroide, c’è una maggiore tendenza alla ritenzione dei liquidi che si accumulano sui tessuti connettivi. Questi tessuti si gonfiano e possono comprimere il nervo mediano.

Il trattamento chirurgico anche in gravidanza

Alcune stime parlano di una percentuale pari al 60% di donne incinte che lamentano questi sintomi. Per alleviare i sintomi può risultare utile indossare un tutore di notte mentre per l’assunzione di farmaci antidolorifici è necessario rivolgersi al ginecologo.

(Per approfondire leggi qui: “Tunnel carpale, alimenti ricchi di vitamina B riducono il rischio”, vero o falso?)

Tendenzialmente i sintomi della sindrome del tunnel carpale non sono davvero limitanti e tendono a scomparire nel primo trimestre dopo il parto. In alcuni casi, quando la situazione è più grave si può intervenire chirurgicamente: in questi casi si cerca di non rinviare l’intervento dopo la gravidanza. Questo perché con il parto è più difficile che la donna possa rinunciare a impegnare la mano per un certo periodo.