Le risposte al test “Mamma in salute?”.
Domanda 1 – Risposta corretta: C
La merenda che il bambino fa a metà mattina è importante ma lo è di più la colazione che deve essere presente e adeguata (ad esempio: pane, fette biscottate, latte, yogurt, frutta, ecc.). Per lo spuntino non servono quantità esagerate di calorie. Le patatine e snack in genere non sono certo l’ideale per eccesso di sale e grassi, presenza di conservanti, coloranti, ecc. Le merendine in genere sono molto comode e piacciono spesso ai bambini ma non sono l’ideale: frequentemente contengono troppi zuccheri e grassi e danno l’abitudine al “dolce” che una volta imparata è difficile da modificare. La frutta, invece, contiene carboidrati, acqua e tante vitamine ed è quindi una merenda adatta per i nostri figli in quanto dà energia senza un eccessivo apporto calorico. Se il bambino non ha fatto una colazione ricca, anche del buon pane va bene come merenda. È importante, inoltre, prestare attenzione all’idratazione.
Domanda 2 – Risposta corretta: A
È importante sudare per un’oretta tutti i giorni, sia attraverso attività strutturate come il calcio o la danza sia muovendosi e giocando. È fondamentale educare i propri figli a trovare tutte le occasioni per fare movimento, dall’andare a piedi a scuola a salire le scale evitando l’ascensore, al portarli al parco a fare lunghe passeggiate durante il weekend. Limitarsi alle attività strutturate o alle scarse ore scolastiche dedicate all’attività fisica non è sufficiente. Occorre prendere l’abitudine a muoversi, cosa che rimarrà anche quando e se impegni di studio e poi di lavoro toglieranno tempo allo sport.
Domanda 3 – Risposta corretta: A
Oggi computer, videogiochi e tv talvolta vengono considerati un comodo alleato per le mamma in quanto fungono da baby-sitter. Portare il bambino all’aria aperta non è sempre possibile. Questo, però, non giova alla salute dei propri figli che si abituano a una vita sedentaria. Indipendentemente dal gioco che fanno o da cosa guardano, passare tanto tempo seduti su una sedia o distesi sul divano non è salutare, ancor peggio se durante queste “attività” ne approfittano per mangiucchiare patatine o per sorseggiare una bibita gassata.
Domanda 4 – Risposta corretta: C
Non bisogna confondere il concetto di prevenzione con quello di diagnosi precoce. È importante che il bambino venga controllato dal pediatra anche quando sta bene e non ha sintomi ma non necessariamente deve essere sottoposto a esami. Il pediatra, attraverso la visita, può verificare lo stato di salute del bambino e solo se e quando necessario farà fare degli approfondimenti. Quello che conta in un’ottica di prevenzione è avere uno stile di vita corretto per fare in modo che cresca bene e non abbia problemi quando è grande.
Domanda 5 – Risposta corretta: tutte
Il modo migliore per prendersi cura della salute dei propri figli è quello di dare il buon esempio. Non serve far fare al bambino una dieta e poi mangiare davanti a lui in maniera smisurata, oppure spingerlo a camminare e poi accompagnarlo in macchina ovunque nonostante le brevi distanze o, ancor peggio, fumare. Far vedere ai propri figli che si sta attenti alla propria salute è la migliore arma per farlo crescere in salute.
Domanda 6 – Risposta corretta: B
La percentuale di obesità varia da regione a regione. In alcune zone d’Italia non supera il 15-20%, in altre zone, invece, raggiunge anche il 35%. L’essere in sovrappeso sta diventando un problema serio per i nostri bambini. Il consiglio per tutte le mamme è quello di portare il proprio figlio dal pediatra non solo quando manifesta sintomi di malessere ma anche per un semplice controllo in modo che il medico possa valutare se è in sovrappeso sulla base di alcune tabelle di riferimento. La prevenzione di molte malattie (cardiometaboliche, neoplastiche, ecc.) associate al sovrappeso inizia proprio da bambini! È in questo periodo della vita che si impara uno stile di vita corretto. È bene che i bambini, abbiamo un’alimentazione varia, corretta e bilanciata: frutta, verdura, carni magre e pesce, la dose giusta di carboidrati e tanta acqua. Questo non significa “privare” i bambini delle cose buone, ma insegnare loro che “buono” non è il nemico del “salutare”. Importante quindi che le mamme sappiano preparare cibi sani e gustosi.
