Denti, la prevenzione comincia fin da piccoli

Curare i denti fin da piccoli è un’esigenza non solo estetica, è soprattutto un fattore di prevenzione alla salute: significa fare in modo che la loro funzione masticatoria venga controllata ed eventualmente sistemata così da evitare eventuali problemi e aggravamenti futuri.

«È importante intervenire fin dalla più tenera età – spiegano gli specialisti del Centro Odontoiatrico di Humanitas Gavazzeni –: entro i 6 anni di età è consigliata una visita dal dentista durante la quale quest’ultimo controllerà che il bambino sappia come lavarsi i denti e valuterà gli interventi preventivi e curativi necessari, ad esempio l’utilizzo di “vernici” al fluoro, la sigillatura dei solchi o la cura delle carie. Dai 6 ai 18 anni invece la visita serve per valutare anomalie della costituzione, sviluppo e posizione dei denti e delle ossa mascellari che sono curabili grazie all’utilizzo di apparecchi ortodontici fissi o mobili. Per i ragazzi più grandi è opportuno eseguire una visita odontoiatrica ogni anno per effettuare una seduta di igiene dentale e per controllare lo stato di salute orale della bocca, effettuando se necessario otturazioni, devitalizzazioni e mantenere eventuali protesi».

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Due fasi di cura per i denti dei bambini

La prima fase di controllo tiene conto soprattutto degli elementi esterni che possano in qualche modo influire sulla corretta disposizione dei denti: «Si deve intervenire nella fase di dentatura mista – sottolineano gli specialisti – quando i denti da latte, destinati a cadere, convivono con quelli permanenti. Si tratta di verificare se ci sono forze muscolari, come ad esempio quelle della lingua, che influiscono negativamente sullo sviluppo armonico delle ossa mascellari».

Più avanti con gli anni, il controllo si estende anche ad altri fattori: «Quando nella bocca dei bambini sono ormai presenti solo i denti permanenti – aggiungono gli odontoiatri di Humanitas Gavazzeni – ci si può concentrare sull’allineamento dentale vero e proprio. È a questo punto che si può intervenire con apparecchi cui è affidato il compito di predisporre il corretto rapporto delle arcate dentarie, creare gli spazi sufficienti per l’allineamento dentale ed eliminare le interferenze muscolari che possano in qualche modo ostacolare il trattamento».

Due fasi importanti, essenziali, che sono la prova di come la precocità dell’intervento sia garanzia di benefici sicuri e futuri, dal punto di vista estetico, fonatorio e masticatorio.

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Redazione Humanitas Salute: