In caso di botta in testa è innanzitutto fondamentale valutare la dinamica del colpo e cercare di capire la gravità del danno eventualmente subito in modo da poter agire di conseguenza.
«Contro cosa abbiamo battuto? Con quale intensità?»: sono queste le prime domande cui provare a rispondere per avere un quadro iniziale della situazione, come ci spiega il dottor Stefano Ottolini, aiuto in Medicina d’Urgenza e medico di Pronto Soccorso in Humanitas.
I sintomi
I sintomi dipendono dalla gravità del colpo e dagli eventuali danni subiti. In caso di colpi molto leggeri, dopo un lieve dolore iniziale a livello locale in sede di trauma non vi sono in genere conseguenze. Se lo si ritiene opportuno è possibile tamponare la zona colpita con una busta di ghiaccio o uno spray apposito.
Se invece il trauma è stato particolarmente intenso, possono verificarsi situazioni tali da mettere a rischio la vita del paziente e che necessitano di immediato soccorso qualificato. In alcuni casi infatti si può determinare una commozione cerebrale che si manifesta inizialmente con una momentanea perdita di coscienza di tipo provvisorio e reversibile. Talvolta il trauma può portare al coma.
In altri casi invece si può verificare una contusione cerebrale che invece interessa i tessuti del cervello e comporta spesso danni permanenti.
Il trauma cranico può comportare anche la rottura di un vaso sanguigno, il paziente può prendere coscienza per breve tempo prima di riperderla. Anche in questo caso l’infortunato può finire in coma.
Come trattare l’infortunato?
Di fronte a un trauma cranico, sia esso leggero o grave, bisogna sempre comportarsi con la massima cautela. Dapprima è consigliabile verificare se l’infortunato presenta difficoltà a parlare, confusione mentale o amnesia, sonnolenza, nausea o vomito anche a distanza di alcune ore dal trauma. Occorre poi controllare l’eventuale asimmetria pupillare che può indicare la presenza di danni cerebrali. In attesa di una visita medica, apporre del ghiaccio sulla zona colpita.
Dopo una botta in testa è però fondamentale non farsi prendere dal panico. Se il colpo è stato forte, cercare di non muovere il capo dell’infortunato fino all’arrivo del medico. Se invece la botta è stata lieve basterà un po’ di ghiaccio a far passare presto il dolore.