Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Altri cookie sono quelli in fase di identificazione e non sono stati ancora classificati in alcuna categoria.

Alimentazione invernale

I molti pregi della pera

La pera è un frutto disponibile in molte varietà nel periodo invernale. Attualmente se ne conoscono circa 5.000: dall’Abate, di forma allungata e con polpa dolce, alla Kaiser o Imperatore, caratterizzata da buccia di colore ruggine e da polpa bianca e profumata. Il frutto deriva da un albero appartenente alla famiglia delle Rosacee Pomoidee coltivato già millenni fa in Asia Occidentale, specialmente attorno al Mar Caspio. Omero, per esempio, cita le pere perché figuravano in bella vista nel giardino di Alcino. Vediamo le sue qualità con i dietisti di Humanitas Gavazzeni di Bergamo.

Quali sono i pregi della pera?
“Innanzitutto è un frutto ad alta digeribilità e per questo è ben tollerata da tutti ed è adatta anche allo svezzamento dei bambini. Contiene pochissimo sodio e ciò la rende adatta ai malati di cuore e di reni ed è concessa anche ai diabetici perché contiene uno zucchero, il levulosio, che richiede un basso intervento di insulina per il suo assorbimento. Nella pera più stagionata, però, la buccia diventa lignea e coriacea: in questo caso è meno digeribile del frutto fresco.
L’apporto calorico della pera è di circa 40 calorie per 100 grammi, è molto ricca di fibra, fosforo, calcio, ferro, e in particolare di potassio. La pera è consigliata, proprio per la presenza di potassio e di tannino, che sono contenuti nella polpa, agli artritici e ai gottosi perché queste sostanze hanno la capacità di agevolare l’espulsione degli acidi urici in eccesso nel sangue. Il potassio presente, inoltre, ha effetto energetico sulla muscolatura e sul muscolo cardiaco
La pera, poi, ha azione blandamente lassativa per la presenza delle fibre e sembra possibile che abbia anche azione ipotensiva, grazie alla sua azione diuretica. Nella polpa, infine, è contenuta una sostanza, la iodina, che agisce favorevolmente sulla tiroide”.

A chi è sconsigliata?
“La pera, per le sue caratteristiche di essere abbastanza ricca di fibre, non è adatta alle persone che soffrono di colite”.

*Come deve essere conservata?
“La pera ha un ciclo vitale molto breve, per conservare intatta la sua fragranza deve essere molto fresca. Inoltre, si ammaccano facilmente per cui è necessario maneggiarle con cura. L’ideale è conservare le pere in un sacchetto di carta marrone perché mentre maturano producono etilene, un gas naturale che è anche un ormone naturale per la maturazione. Un sacchetto non chiuso mantiene l’etilene vicino alla frutta e ne aiuta la maturazione. Inoltre i sacchetti di carta aiutano a prevenire l’avvizzimento perché trattengono l’umidità prodotta dalla frutta stessa durante la maturazione. Anche i sacchetti di plastica hanno la stessa funzione ma accelerano troppo la maturazione perché aumenta eccessivamente l’umidità e, quindi, possono far marcire la frutta molto più velocemente e facilmente. Non dimentichiamo, poi, che le basse temperature rallentano la maturazione mentre le alte la accelerano”.

A cura di Lucrezia Zaccaria