Non solo tappetini. Lo yoga può essere praticato con diversi strumenti tra cui delle corde da fissare al muro. Negli Stati Uniti lo chiamano Rope Wall Yoga: una parete appositamente attrezzata diventa un prezioso strumento per vivere una sorta di evoluzione di questa disciplina. Le pose possono essere semplici ma anche molto acrobatiche, per praticanti a un livello certamente più avanzato.
L’idea di fare yoga con delle funi fissate al muro è di BKS Iyengar, uno dei guru di questa disciplina che dall’India ha conquistato tutto il mondo. L’obiettivo era aiutare i praticanti a tenere varie asana, ovvero le diverse posizioni dello yoga. Queste possono essere eseguite facilmente solo tenendosi con le mani alle corde ma possono trasformarsi in figure più complesse, con le funi che sospendono il corpo da terra.
Yoga: stretching ma anche tonificazione
Il Rope Wall Yoga prevede l’esecuzione di posizioni che possono essere utili per il rinforzo muscolare quindi lo consiglierei non proprio a un principiante, a una persona che vuole avvicinarsi per la prima volta allo yoga.
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Lo yoga, ricordiamo, è una disciplina che insegna delle tecniche di respirazione con cui modulare il respiro, rendendolo più profondo, lungo e regolare, ma anche degli esercizi di stretching fino ad arrivare a esercizi di tonificazione muscolare più intensi, a beneficio di tutto il corpo. Se la parte di stretching e di rilassamento con la respirazione è alla portata di tutti, la componente del rinforzo muscolare dev’essere valutata caso per caso. Pertanto questo discorso si può fare anche per il Rope Wall Yoga: più gli esercizi diventano complessi più bisogna considerare singolarmente chi lo sta facendo e per quali motivi. Se una persona è in salute può tranquillamente avanzare verso livelli di difficoltà superiori anche con l’ausilio delle corde e del muro per lo yoga.
Le corde possono aiutare chi non riesce a fare certe posizioni sul tappetino?
Bisogna vedere perché non riesce a tenere quelle posizioni sul tappetino: perché sono troppo difficili e non adatte a lui o a lei ovvero perché fuori allenamento? Il “salto” dal pavimento alle corde va bene per chi quelle posizioni è in grado di farle: al muro, con le corde, potrà aiutarsi per prolungarne l’esecuzione.
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Tutto questo senza perdere di vista la sicurezza. Se si è ancora alle prime armi è sempre meglio affidarsi alla presenza di un istruttore.