Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Altri cookie sono quelli in fase di identificazione e non sono stati ancora classificati in alcuna categoria.

Alimentazione

Halloween, 8 consigli per tenere lontana la carie

Non sarà l’abbuffata di caramelle ad Halloween a far venire la carie ai bambini, ma proprio per le grandi quantità di zuccheri ingerite la Notte delle streghe può essere un ottimo pretesto per insegnar loro a fare prevenzione. Dopo essere rientrati in casa da feste o ronde da “dolcetto o scherzetto”, i genitori devono ribadire ai piccoli le regole di igiene orale. E metterle in pratica.

Le carie sono un problema per tantissimi bambini in età scolare in tutto il mondo: ne è colpito dal 60 al 90%, dice l’Organizzazione mondiale della Sanità. Ma anche gli adulti non sono al riparo, tutt’altro: sempre secondo l’Oms, quasi il 100% dei “grandi” ha carie dentali.

 

Le carie sono opera dei batteri presenti in bocca che sfruttano gli zuccheri ingeriti producendo sostanze acide che attaccano i tessuti del dente fino a “scavarlo”. Pertanto è bene ridurre il consumo di merendine, snack e zuccheri raffinati. Ecco qualche suggerimento del Centro odontoiatrico dell’ospedale Humanitas, per fare di Halloween anche la festa dell’igiene orale.

 

  • Non esagerare. Con la costrizione non si ottengono i risultati sperati, quindi consiglio ai genitori di parlare con i bimbi per spiegare perché è importante mangiare poche caramelle, poche per volta e magari distribuire il “malloppo” di Halloween nei giorni seguenti.
  • Alla larga dalle caramelle più insidiose. Le caramelle molto dure possono causare anche microfratture, delle lesioni della superficie dei denti, persino negli adulti che hanno denti più robusti.
  • Morbide ma non meno ingannevoli. Le caramelle mou, ad esempio, possono restare attaccate ai denti per molto tempo e quindi pian piano aggredirli. Non sarà certamente una caramella morbida a causare la carie, ma è bene sapere cosa può succedere ai denti mangiandone troppe.
  • Non solo zuccheri. Per contenere il rischio carie si deve fare attenzione anche alle sostanze acide contenute in alcuni tipi di caramelle. È la combinazione tra acidi e zuccheri che crea il terreno ideale per l’insorgenza di carie: l’acido tende a rovinare lo smalto mentre lo zucchero penetra e aggredisce i tessuti.
  • Caramelle ma non solo: cosa bere? Un bicchiere d’acqua dopo aver mangiato caramelle e dolciumi va bene per un primo risciacquo: Sarebbero da evitare bevande gassate o succhi di frutta troppo zuccherati, contenenti anche edulcoranti non naturali.
  • L’abc della pulizia dei denti. Le regole basilari sono lavarsi i denti 2/3 volte al giorno e usare almeno una volta il filo interdentale. Anche se non è molto facile, sarebbe utile insegnare ai bambini a passare il filo. Così si riduce la carica batterica: non solo si previene l’alitosi ma si difende l’organismo da agenti potenzialmente patogeni per mezzo l’ingerimento tramite il cibo.
  • Genitori sentinella. Fino a 6-7 anni i papà o le mamme devono lavare i denti ai loro figli. Una volta cresciuti, controllino invece che l’abbiano fatto correttamente, altrimenti devono farglieli lavare di nuovo.
  • Prevenire le carie divertendosi! Il segreto è fare del momento in cui ci si lava i denti un momento non noioso e soprattutto che non sia vissuto come un obbligo. Perché non pensare a una sorta di ricompensa? Prima ci si lava i denti e poi si guarda mezz’ora di Tv o si gioca un altro po’ insieme.