La mozzarella di bufala fa bene alla salute. Poco sale, un ridotto contenuto di lattosio e le sue proprietà antiossidanti rendono uno dei prodotti più apprezzati del Made in Italy un alimento ideale da un punto di vista nutrizionale. A sostenerlo sono tre ricerche presentate dal Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop.
Dai risultati degli studi è emerso in particolare che la mozzarella di bufala presenta un limitato contenuto di sale, ma non solo. Le ricerche hanno confermato quanto i membri del consorzio sostengono da tempo, ovvero che la mozzarella spesso può presentare un contenuto di lattosio addirittura inferiore a quello di prodotti “ad alta digeribilità”. Infine, le proprietà antiossidanti del formaggio campano: durante la digestione si sviluppano dei peptidi in grado di contrastare i radicali liberi e rigenerare la mucosa dell’intestino.
Sono indicazioni valide? La mozzarella di bufala è un prodotto facilmente digeribile?
«La digeribilità della mozzarella, sia di bufala che vaccina, è strettamente legata al processo produttivo della stessa e alla qualità del latte utilizzato. Serve latte di alta qualità con un ottimo contenuto proteico e lipidico, che non subisca alterazioni dovute al lungo trasporto e che venga lavorato solo con fermenti lattici vivi: ecco il “segreto” per produrre una mozzarella digeribile», risponde la dottoressa Manuela Pastore dietista di Humanitas.
Qual è il profilo nutrizionale della mozzarella di bufala?
«La Mozzarella di Bufala Campana è innanzitutto fonte di proteine ad elevato valore biologico, pari a 16, 5 g per 100 g di prodotto, a cui è associato anche un moderato apporto di grassi, 20 g. Il lattosio presente è molto basso, pari a 0,3%, contenuto che comunque non gli permette di affermare di essere lactose free. Fornisce poi un modesto apporto di calcio e fosforo oltre a vitamine sia idrosolubili come B1, B2, B6 e niacina che liposolubili come la vitamina E. Infine vanta di un basso contenuto di sodio rispetto alla mozzarella vaccina e ad altre tipologie di formaggio».
Un piatto molto apprezzato in estate è la “caprese”: mozzarella, pomodoro, basilico, olio extravergine d’oliva. A cos’altro possiamo accompagnare questo alimento per avere un pasto equilibrato e completo?
«Un consiglio è sempre quello di abbinare alla mozzarella delle verdure di stagione: oltre ai pomodori, anche melanzane e zucchine. Il potassio contenuto negli ortaggi infatti contrasta il sodio presente nella mozzarella, purché ridotto nel caso di quella di bufala. Questo prodotto tipico del nostro Paese può essere usato come ingrediente di numerosi piatti della tradizione: con una parmigiana light si può unire il gusto della mozzarella all’effetto antiossidante della passata di pomodoro e delle melanzane grigliate o al forno», conclude la dottoressa. (Per approfondire leggi qui: Verdure, cotte o crude? Per la salute è sempre ok)