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Alluce valgo, attente ai tacchi alti!

L’alluce valgo non è solo un problema di natura estetica, ma una vera e propria patologia che può colpire chiunque, anche se le donne ne sono più soggette, e provocare seri problemi che vanno dal dolore intenso alla difficoltà di deambulazone. Di alluce valgo ha parlato il dottor Leonardo Maradei, responsabile di Ortopedia del Piede e Chirurgia Minivasiva di Humanitas, sulla rivista “Saper Vivere”.

In che cosa consiste questa malattia? Dal punto di vista degli effetti, si tratta di una deviazione dell’alluce verso le altre dita, che si evidenzia, spiega il dottor Maradei, con «una sporgenza mediale dell’articolazione metatarso-falangea, che con il progredire della patologia può provocare borsite e perdita del carico su parte del piede, associandosi spesso a sovraccarico del 2 e 3 metatarsale e alla condizione caratterizzata dalle cosiddette “dita a martello”».

 

Alluce valgo, una malattia difficile da prevenire

L’alluce valgo, purtroppo, è difficile da prevenire. Dal momento che tra le sue cause c’è anche l’abuso di scarpe con la pianta e la punta troppo strette e il tacco alto, il consiglio del medico è quello di indossare scarpe comode. E le altre cause, quali sono? «La familiarità – elenca il dottor Maradei – le malformazioni congenite, alcuni traumi subiti dal piede, problemi di peso, di postura e di tono muscolare, oltre ad alcune forme di artrite. Tutte situazioni che possono essere diagnosticate con facilità dal medico specialista, attraverso «alcune manovre utili a valutare la capacità di movimento dell’alluce. La diagnosi può essere inoltre confermata o approfondita attraverso una radiografia del piede».

Non tutti i casi di alluce valgo producono gli stessi sintomi. Il punto fermo, per tutti coloro che ne sono colpiti, è la presenza del dolore, che può però variare in modo sensibile, come precisa lo specialista: «Alcuni pazienti lamentano un dolore sotto al secondo dito, più che all’alluce. Altri avvertono scosse di dolore intenso pur in assenza di deviazioni ossee evidenti. Altri ancora denunciano deformità non solo all’alluce, ma anche alle altre dita. All’alluce valgo possono inoltre essere associate borsiti, tendiniti o metatarsalgie.

 

Come curare l’alluce valgo

I sintomi dell’alluce valgo, conclude il dottor Maradei su “Saper Vivere”, possono essere alleviati «indossando scarpe comode o applicando un bendaggio che mantenga il piede in posizione normale, riducendo lo stess sull’alluce, o ancora utilizzando dei plantari appositi». Se tutto questo non dovesse bastare, si può intervenire sulla deformità ossea con un intervento chirurgico, anche per via percutanea, svolto cioè attraverso piccole incisioni nella cute e con l’utilizzo di appositi strumenti “guidati” da immagini radioscopiche.

 

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