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Sessualità maschile a rischio col fumo

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Per il settimo anno consecutivo l’Istituto Clinico Mater Domini di Castellanza (VA) aderisce alla Settimana di Prevenzione Andrologica, un importante progetto nazionale promosso dalla Società Italiana di Andrologia, che si svolgerà dal 10 al 15 marzo 2008.
L’iniziativa ha l’obiettivo di focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica maschile, solitamente più restia ad affrontare patologie legate alla sfera sessuale, ed in genere all’apparato riproduttivo, sulla necessità di una corretta prevenzione. Quest’anno, in particolare, l’attenzione sarà rivolta a tutte le patologie e problematiche sessuali che colpiscono, a volte provocando danni irrimediabili, soggetti fumatori ed affetti da sindrome metabolica.

“È ampiamente dimostrato – spiega il dr. Paolo Broggini, Urologo – come il fumo di sigaretta sia un fattore responsabile delle disfunzioni sessuali maschili (impotenza), soprattutto nei ‘giovani grandi’ fumatori. Un uomo che fuma 20 sigarette al giorno da almeno 20 anni, sviluppa delle alterazioni irreversibili della microvascolarizzazione arteriosa del pene. Recentemente, inoltre, si è scoperto come anche la ‘sindrome metabolica’ ossia la coesistenza di obesità, diabete, ipertensione, colesterolo elevato e calo del testosterone, sia strettamente correlata all’impotenza. Cresce dunque l’interesse per la prevenzione e il benessere nei maschi italiani e la Settimana di Prevenzione Andrologica è diventata ormai un appuntamento annuale importante sia per tutti gli uomini interessati ad una valutazione complessiva del proprio stato di salute andrologico, sia per coloro che manifestano problemi specifici. Ogni anno aumentano i pazienti che aderiscono a questa iniziativa (200 centri attualmente attivi in tutta Italia), un segnale importante che ci indica quanto sia utile proseguire con il lavoro svolto finora per la prevenzione e la diffusione di una cultura andrologica, al di là di resistenze e pregiudizi in materia”, conclude lo specialista.

Visite andrologiche gratuite (senza impegnativa medica e pagamento di ticket), dunque, all’Istituto Clinico Mater Domini. Per aderire all’iniziativa e fissare un appuntamento con gli specialisti dell’U.O. di Urologia della Clinica (dr. Paolo Broggini – Responsabile dell’Ambulatorio Andrologico, dr. Giancarlo Vimercati, dr. Pietro Bono, dr. Oliviero De Francesco) è sufficiente telefonare al Centro Unificato di Prenotazione (0331 476210), attivo a partire da lunedì 3 marzo 2008.
Poiché l’adesione è gratuita e le prenotazioni sono possibili fino a esaurimento posti, gli interessati sono invitati a mettersi al più presto in contatto con il Centro. Per conoscere le strutture aperte al pubblico e individuare la più vicina a casa, è anche possibile collegarsi al sito Internet www.andrologiaitaliana.it.

A cura della Redazione