<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?><rss version="2.0" xmlns:content="http://purl.org/rss/1.0/modules/content/" xmlns:wfw="http://wellformedweb.org/CommentAPI/" xmlns:dc="http://purl.org/dc/elements/1.1/" xmlns:atom="http://www.w3.org/2005/Atom" xmlns:sy="http://purl.org/rss/1.0/modules/syndication/" xmlns:slash="http://purl.org/rss/1.0/modules/slash/" > <channel> <title>Diagnosi Archives - Humanitas Salute</title> <atom:link href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/feed/" rel="self" type="application/rss+xml" /> <link>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/</link> <description></description> <lastBuildDate>Sat, 10 Aug 2024 09:14:27 +0000</lastBuildDate> <language>it-IT</language> <sy:updatePeriod> hourly </sy:updatePeriod> <sy:updateFrequency> 1 </sy:updateFrequency> <generator>https://wordpress.org/?v=6.7.1</generator> <image> <url>https://www.humanitasalute.it/wp-content/uploads/2024/08/salute-logo-footer-150x99.png</url> <title>Diagnosi Archives - Humanitas Salute</title> <link>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/</link> <width>32</width> <height>32</height> </image> <item> <title>Ansia da prestazione: sappiamo davvero cosa significa?</title> <link>https://www.humanitasalute.it/uncategorized/92959-ansia-da-prestazione-sappiamo-davvero-cosa-significa/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/uncategorized/92959-ansia-da-prestazione-sappiamo-davvero-cosa-significa/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Wed, 26 Feb 2020 09:58:48 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Diagnosi]]></category> <category><![CDATA[Disturbi di ansia e panico]]></category> <category><![CDATA[Uncategorized]]></category> <category><![CDATA[ansia]]></category> <category><![CDATA[ansia da prestazione]]></category> <category><![CDATA[disturbi di ansia e panico]]></category> <category><![CDATA[francesco cuniberti]]></category> <category><![CDATA[humanitas san pio x]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/ansia-da-prestazione-sappiamo-davvero-cosa-significa/</guid> <description><![CDATA[<p>Di per sé, l’ansia non è automaticamente negativa. È piuttosto […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/uncategorized/92959-ansia-da-prestazione-sappiamo-davvero-cosa-significa/">Ansia da prestazione: sappiamo davvero cosa significa?</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><span style="font-weight: 400;"><strong>Di per sé, l’ansia non è automaticamente negativa</strong>. È piuttosto un segnale, una spinta che permette di essere reattivi e a ottenere il risultato sperato, che si tratti di una consegna lavorativa, di una prestazione sportiva o di un esame all’università.</span></p> <p> </p> <p><span style="font-weight: 400;">Il problema sussiste quando l’ansia, specie se accompagnata allo stress, diventa eccessiva, o quando si manifesta anche in situazioni o contesti vissuti con tranquillità fino a quel momento.</span></p> <p><span style="font-weight: 400;"><br /> </span><span style="font-weight: 400;">Come comportarsi, quindi, con l’ansia? Ne abbiamo parlato con il dottor </span><a href="https://www.sanpiox.net/medici/francesco-cuniberti/"><b>Francesco Cuniberti</b></a><span style="font-weight: 400;">, specialista del Centro per i Disturbi d’Ansia e di Panico di Humanitas San Pio X. </span></p> <p> </p> <h2><span style="font-weight: 400;">Chi è maggiormente colpito dall’ansia da prestazione?</span></h2> <p><span style="font-weight: 400;">Le persone che soffrono di ansia da prestazione possono preoccuparsi di fallire un’attività prima ancora che abbia inizio. Possono credere che il fallimento comporterà umiliazione o rifiuto, e questa sensazione può portare, con il passare del tempo, alla compromissione delle capacità globali della persona, all’evitamento e sofferenza.</span></p> <p> </p> <p><span style="font-weight: 400;">Ciò accade sia a causa di alcune caratteristiche personali o di fattori legati all’ambiente, ma anche a causa della </span><b>predisposizione biologica a essere più suscettibili allo stress</b><span style="font-weight: 400;">, con risposte da parte del nostro organismo che si sviluppano e auto-mantengono fino a che l’ansia intensa si trasforma in panico.</span></p> <p> </p> <h2><span style="font-weight: 400;">Quando si manifesta l’ansia da prestazione?</span></h2> <p><span style="font-weight: 400;">L’ansia da prestazione non avviene solo in occasioni importanti: può svilupparsi in situazioni banali, in scenari quotidiani (attività sportiva, lavoro, scuola, relazioni sentimentali). Spesso è associata a situazioni in cui il soggetto può essere valutato, non solo dagli altri, ma anche da se stesso.</span></p> <p> </p> <p><span style="font-weight: 400;">L’ansia prestazionale è molto frequente nell’ambito lavorativo: che si tratti di un colloquio di lavoro, dell’interazione con i superiori, magari con richieste lecite (come le ferie o un aumento di stipendio), la sensazione di inadeguatezza si fa spazio. </span></p> <p> </p> <p><span style="font-weight: 400;"><strong>Se alla persona ansiosa viene affidato un compito percepito come eccessivo per le sue capacità, questa si sentirà minacciata</strong>: la minaccia dipenderebbe non solo dalla percezione di una discrepanza tra ciò che il compito richiede e la capacità assunta dell’individuo, ma anche da ciò che l’esito della prestazione significa per la persona.</span></p> <p> </p> <p><span style="font-weight: 400;">L’ansia da prestazione è comune negli sportivi, in quanto i giocatori subiscono il controllo non solo dei compagni di squadra, ma anche dei fan, e convivono con la paura che le loro prestazioni sportive scadenti si traducano nella valutazione scadente della propria persona; la stessa cosa capita anche agli artisti, che avranno la percezione di essere valutati dal pubblico e dalla critica non solo come performer, ma soprattutto come persone. </span></p> <p> </p> <p><span style="font-weight: 400;"><strong>Una prestazione scadente a seguito di un’ansia eccessiva può influenzare ulteriormente la fiducia in se stessi</strong>. Eventi simili o nuove situazioni possono essere percepite come impossibili, portando l’individuo a sviluppare ansia anticipatoria prima dell’evento stesso.</span></p> <p> </p> <h2><span style="font-weight: 400;">Ansia da prestazione: i sintomi </span></h2> <p><span style="font-weight: 400;">I disturbi d’ansia riguardano ugualmente uomini e donne, anche se in situazioni diverse. Aumentano in ambienti stressanti e nelle persone più istruite (anche a causa delle maggiori richieste prestazionali), ma anche in coloro che lavorano per più di 8 ore al giorno o che ricoprono incarichi importanti.</span></p> <p><b> </b></p> <p><span style="font-weight: 400;">Vi è una risposta fisica e psicologica dell’individuo quando percepisce la situazione come stressante. In caso di ansia cognitiva, l’individuo avrà stati affettivi negativi e sentimenti di apprensione e preoccupazione. A volte può capitare che l’ansia abbia un alto grado di attivazione fisiologica nel corpo (la cosiddetta ansia somatica), e le due situazioni sono spesso contemporanee. </span></p> <p> </p> <p><span style="font-weight: 400;">I </span><b>sintomi più frequenti </b><span style="font-weight: 400;">sono una sensazione di malessere fisico e mentale, magari associata a iper-sudorazione, tremore e tensione muscolare, palpitazioni, secchezza delle fauci, nausea e difficoltà di concentrazione e memoria. Nelle forme più gravi, i disturbi d’ansia sono in grado di compromettere il funzionamento globale della persona: </span><b>non vanno assolutamente sottovalutati</b><span style="font-weight: 400;">. </span></p> <p> </p> <h2><span style="font-weight: 400;">Cosa fare in caso di ansia da prestazione?</span></h2> <p><span style="font-weight: 400;">Innanzitutto, bisogna riconoscere che si sta vivendo una situazione di stress intenso. Se questo è evoluto in una sintomatologia importante, il primo passo per riappropriarsi del proprio benessere è </span><b>chiedere aiuto a un esperto</b><span style="font-weight: 400;">.</span></p> <p> </p> <p><span style="font-weight: 400;">Una valutazione specialistica può aiutare a uscire dal malessere impostando un percorso costruito </span><i><span style="font-weight: 400;">ad hoc</span></i><span style="font-weight: 400;"> sulla persona, che può essere farmacologico e/o psicoterapeutico.</span></p> <p><span style="font-weight: 400;">Nei momenti acuti esistono, per esempio, alcune </span><b>tecniche cognitive–comportamentali</b><span style="font-weight: 400;"> che la persona può imparare e può mettere in atto per cercare di gestire non solo il sintomo, ma anche il pensiero che porta allo sviluppo del malessere. Queste tecniche possono essere apprese facendosi aiutare da psicoterapeuti di tipo cognitivo-comportamentale ed esperti di disturbi d’ansia.</span></p> <p><span style="font-weight: 400;">Un supporto farmacologico prescritto da uno specialista, sempre dopo una diagnosi corretta, può permettere alla persona di intraprendere il percorso corretto verso la guarigione e inoltre, in alcuni casi, permette di affrontare il percorso psicoterapeutico in maniera più proficua.</span></p> <p> </p> <p><span style="font-weight: 400;">Infine, </span><b>alcune accortezze</b><span style="font-weight: 400;">. Alimentazione corretta, attività fisica specialmente aerobica, gli hobby sono fondamentali per ridurre il carico emotivo e il senso del pericolo e per favorire il recupero del benessere anche fisico, che spesso è perso.</span></p> <p><a href="https://prenota.humanitas.it/"><img decoding="async" class="aligncenter wp-image-93473 size-full" src="https://www.humanitasalute.it//app/uploads/2020/05/PRENOTA-UNA-VISITA-4-e1591690070207.png" alt="" width="250" height="50" /></a></p> <p> </p> <p> </p> <p> </p> <h5><b><i> </i></b></h5> <h5><b>FONTI</b></h5> <p><span style="font-weight: 400;">Rowland 2019 –<em> Anxiety and Performance in Sex, Sport, and Stage: Identifying Common Ground</em></span></p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/uncategorized/92959-ansia-da-prestazione-sappiamo-davvero-cosa-significa/">Ansia da prestazione: sappiamo davvero cosa significa?</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/uncategorized/92959-ansia-da-prestazione-sappiamo-davvero-cosa-significa/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Video-capsula</title> <link>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86370-video-capsula/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86370-video-capsula/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 05 Jun 2018 06:28:27 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Diagnosi]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/video-capsula/</guid> <description><![CDATA[<p>È una metodologia non invasiva con indicazioni ben precise e […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86370-video-capsula/">Video-capsula</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>È una metodologia non invasiva con indicazioni ben precise e limitate. Si tratta di una pillola della grandezza di una caramella che, una volta ingoiata, consente di esaminare la porzione di intestino (ileo o piccolo intestino) compresa tra il duodeno e il colon, lungo approssimativamente 4-5 metri, difficilmente osservabile mediante comuni endoscopi.</p> <p>La capsula contiene al suo interno una batteria della durata di 8 ore ed un microchip che permette di acquisire immagini trasmettendole ad un computer che elabora un filmato simile a quello di una comune endoscopia.</p> <p>Attualmente le indicazioni più importanti di tale metodica sono i “sanguinamenti occulti”, emorragie anche di piccola entità che causano l’anemia, in soggetti in cui gastro e colonscopia non hanno riconosciuto lesioni.</p> <p>La capsula non sostituisce l’endoscopia comune.</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86370-video-capsula/">Video-capsula</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86370-video-capsula/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Urografia</title> <link>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86338-urografia/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86338-urografia/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 05 Jun 2018 06:18:33 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Diagnosi]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/urografia/</guid> <description><![CDATA[<p>Che cos’è l’urografia?   L’urografia è il test radiologico che […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86338-urografia/">Urografia</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<h2>Che cos’è l’urografia?</h2> <p> </p> <p>L’urografia è il test radiologico che consente l’osservazione dei reni, degli ureteri e della vescica. Impiega raggi x e un medicinale (il mezzo di contrasto iodato) somministrato per via endovenosa.</p> <p> </p> <h2>A cosa serve l’urografia?</h2> <p> </p> <p>L’urografia permette l’analisi strutturale e funzionale dei reni e delle vie urinarie.</p> <p> </p> <h2>Sono previste norme di preparazione?</h2> <p> </p> <p>Dal momento che soltanto una accurata pulizia intestinale consente di ottenere una buona qualità dell’esame, nei tre giorni che precedono il test si consiglia di seguire una dieta esente da scorie (rimuovere, soprattutto, frutta, verdura, pane e pasta). Il giorno precedente l’esame sarà indispensabile assumere, secondo prescrizione medica, dei lassativi. Dalle 22 della sera precedente bisognerà stare a digiuno totale fino allo svolgimento dell’esame.</p> <p>SCARICA LA NORMA DI PREPARAZIONE DELLA UROGRAFIA</p> <p> </p> <h2>Chi può effettuare l’esame?</h2> <p> </p> <p>L’esame viene utilizzato soprattutto per l’osservazione dei calcoli renali, nei casi di sangue nelle urine per esaminare le vie escretrici (ureteri e vescica).</p> <p> </p> <h2>L’urografia è dolorosa o pericolosa?</h2> <p> </p> <p>Potrà succedere che in alcuni casi sarà applicata una compressione all’addome: la compressione può essere leggermente fastidiosa, ma non rischiosa.</p> <p> </p> <h2>Come funziona?</h2> <p> </p> <p>Il paziente viene fatto distendere sul tavolo dell’apparecchio radiologico. Viene effettuata una prima radiografia frontale dell’addome. Dopo l’iniezione del mezzo di contrasto sarà possibile osservare i reni e le vie urinarie. Ogni volta che deve essere acquisito un radiogramma viene chiesto al soggetto di trattenere il respiro. In alcuni casi può essere applicata una compressione mirata all’addome: la compressione può essere leggermente fastidiosa, ma non è assolutamente rischiosa.</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86338-urografia/">Urografia</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86338-urografia/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Uro-Tac</title> <link>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86333-uro-tac/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86333-uro-tac/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 05 Jun 2018 06:17:18 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Diagnosi]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/uro-tac/</guid> <description><![CDATA[<p>La Uro-Tac è un test diagnostico che consente di osservare […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86333-uro-tac/">Uro-Tac</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>La Uro-Tac è un test diagnostico che consente di osservare le vie urinarie del paziente effettuando una Tac all’addome mediante mezzo di contrasto iodato, combinando i vantaggi di questa metodologia a quelli dell’urografia.</p> <p> </p> <h2>A che cosa serve l’Uro-Tac?</h2> <p> </p> <p>La Uro-Tac permette di eseguire un esame strutturale delle vie urinarie e funzionale. L’opacizzazione delle vie escretrici (i calici e la pelvi del rene, gli ureteri e la vescica) consente di ricavare dati sulla sede, la grandezza e la struttura dei reni, sul loro funzionamento e sulla morfologia e l’integrità delle vie escretrici. Il medico può prescriverla per ricercare, ad esempio, le ragioni dell’esistenza di sangue nelle urine, oppure in caso di calcoli renali o di un tumore alla vescica. L’analisi è inoltre richiesta per la diagnosi dei tumori del rene e l’organizzazione dell’operazione chirurgica.</p> <p> </p> <h2>Come si svolge l’Uro-Tac?</h2> <p> </p> <p>L’esame si svolge restando distesi a pancia in su (supini) sul lettino radiologico. Talvolta può essere impiegata una fascia di compressione sulla zona dell’addome. Il primo passaggio consiste nell’iniezione del mezzo di contrasto iodato, cui seguono una serie di radiografie effettuate a intervalli regolari. Il paziente è invitato a rimanere fermo e trattenere il respiro al momento dello svolgimento delle radiografie. Nelle fasi tardive, cioè dopo che è passato un determinato periodo dalla somministrazione del mezzo di contrasto, sarà possibile osservare anche la vescica.</p> <p> </p> <h2>Chi può sottoporsi a Uro-Tac?</h2> <p> </p> <p>Non sono presenti controindicazioni specifiche alla Uro-Tac, ma nell’eventualità di uno stato di gravidanza è bene notificare il medico. È necessario inoltre comunicare se si è affetti da particolari allergie, inclusi asma, eczemi e orticaria.</p> <p> </p> <h2>L’Uro-Tac è un esame doloroso e/o pericoloso?</h2> <p> </p> <p>L’Uro-Tac non è né dolorosa né pericolosa. Durante lo svolgimento è possibile avere a che fare soltanto con lievi fastidi, ad esempio una sensazione di calore in tutto il corpo che tende a scomparire velocemente. Viene comunque sempre effettuata in presenza di un medico.</p> <p> </p> <h2>Sono necessarie norme di preparazione?</h2> <p> </p> <p>Il giorno dell’esame è indispensabile restare a digiuno a partire da almeno 8 ore prima. È inoltre suggerito di portare con sé la domanda medica in cui sono riportate le indicazioni del test, gli esiti di analisi del sangue che comprendono la valutazione di glicemia, AST – ALT, creatinina, IgM, rapporto kappa/lambda (o, in alternativa, elettroforesi delle proteine) e quelli di esami radiologici passati. È permessa l’assunzione dei farmaci prescritti nell’ambito di cure croniche.</p> <p>{tab=norma di preparazione}</p> <p>Portare con se’ i seguenti esami del sangue:</p> <p>glicemia</p> <p>AST – ALT</p> <p>creatinina</p> <p>Igm</p> <p>rapporto kappa/lambda (o, in alternativa, elettroforesi delle proteine)</p> <p>È concessa l’assunzione di medicinali nelle cure croniche.</p> <p>Presentarsi a digiuno da circa otto ore dall’orario dell’esame.</p> <p>PORTARE CON SÉ GLI ESAMI RADIOLOGICI PASSATI E LA DOMANDA MEDICA IN CUI SONO RIPORTATE LE INDICAZIONI DELL’ESAME.</p> <p>SCARICA LA NORMA DI PREPARAZIONE DELL’URO-TAC</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86333-uro-tac/">Uro-Tac</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86333-uro-tac/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Uretrocistografia</title> <link>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86325-uretrocistografia/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86325-uretrocistografia/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 05 Jun 2018 06:14:57 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Diagnosi]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/uretrocistografia/</guid> <description><![CDATA[<p>Che cos’è l’uretrocistografia?   L’uretrocistografia è una metodologia radiologica per […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86325-uretrocistografia/">Uretrocistografia</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<h2>Che cos’è l’uretrocistografia?</h2> <p> </p> <p>L’uretrocistografia è una metodologia radiologica per pazienti maschi che consente di esaminare, mediante l’utilizzo combinato di un mezzo di contrasto e dei raggi X, la struttura e la funzionalità della vescica e dell’uretra. L’esame è diviso in due parti: l’uretrografia retrograda e la cistouretrografia minzionale.</p> <p> </p> <h2>A cosa serve l’uretrocistografia?</h2> <p> </p> <p>L’uretrocistografia è utile ad esaminare disturbi funzionali della minzione, individuare l’esistenza di difformità strutturali quali stenosi o diverticoli uretrali, determinare la presenza di un eventuale reflusso vescicoureterale alla base di infezioni frequenti ai reni e riconoscere le probabili ragioni alla base dell’incontinenza urinaria. Permette anche di esaminare la morfologia e la funzionalità della vescica (e nei bambini di riconoscere i fattori scatenanti di frequenti infezioni delle vie urinarie).</p> <p> </p> <h2>Sono previste norme di preparazione all’esame?</h2> <p> </p> <p>Due ore prima dell’uretrocistografia bisogna pulire l’intestino mediante un clistere. È inoltre utile portare con sé eventuali esami radiologici effettuati in precedenza e la domanda medica in cui vengono riportate le indicazioni dell’esame.</p> <p>SCARICA LA NORMA DI PREPARAZIONE DELL’URETROCISTOGRAFIA.</p> <p> </p> <h2>Quali pazienti possono sottoporsi all’uretrocistografia?</h2> <p> </p> <p>L’uretrocistografia è sconsigliata in caso di infezione delle vie urinarie in corso e può essere controindicata in caso di allergia al liquido di contrasto.</p> <p> </p> <h2>È doloroso o pericoloso?</h2> <p> </p> <p>L’iniezione del liquido di contrasto comporta l’utilizzo di un catetere vescicale, il cui inserimento può provocare un lieve fastidio. L’esame viene però effettuato senza ricorrere ad alcuna forma di anestesia.</p> <p> </p> <h2>Come funziona l’uretrocistografia?</h2> <p> </p> <p>Il paziente deve svestirsi e distendersi su un lettino rispettando le indicazioni che gli saranno fornite. Quando sarà nella posizione corretta il catetere verrà immesso tramite l’uretra e si inizierà ad iniettare il liquido di contrasto. Durante l’uretrografia retrograda potrebbe essere chiesto di modificare posizione per esaminare meglio l’uretra.</p> <p>Dall’uretra il mezzo di contrasto arriverà in vescica. Dopo la rimozione del catetere il soggetto dovrà urinare per osservare l’uretra durante la minzione.</p> <p>La durata totale dell’esame è approssimativamente di 40 minuti.</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86325-uretrocistografia/">Uretrocistografia</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86325-uretrocistografia/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Urea breath test</title> <link>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86319-urea-breath-test/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86319-urea-breath-test/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 05 Jun 2018 06:13:58 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Diagnosi]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/urea-breath-test/</guid> <description><![CDATA[<p>Che cos’è l’urea breath test?   Il test del respiro […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86319-urea-breath-test/">Urea breath test</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<h2>Che cos’è l’urea breath test?</h2> <p> </p> <p>Il test del respiro o breath test è un test diagnostico che si esegue tramite l’osservazione di campioni di aria espirata. L’urea breath test è necessaria per la diagnosi di infezioni da Helicobacter pylori.</p> <p> </p> <h2>A cosa serve l’urea breath test?</h2> <p> </p> <p>L’Helicobacter pylori è un batterio Gram negativo che colpisce la mucosa gastrica. L’urea breath test è fondata sulla capacità di Helicobacter pylori di scindere l’urea. Se l’urea si ritrova nell’espirato conferma l’esistenza del battere all’interno dell’organismo.</p> <p> </p> <h2>Sono previste norme di preparazione?</h2> <p> </p> <p>Il test si esegue la mattina a digiuno e senza che il paziente abbia fumato o praticato attività fisica. È richiesta anche l’interruzione dei medicinali non fondamentali nelle dodici ore che precedono l’esame.</p> <p> </p> <h2>L’urea breath test è pericoloso o doloroso?</h2> <p> </p> <p>Lo svolgimento del test del respiro è facile e non invasivo ed è dunque sicuro per il paziente e per l’operatore.</p> <p> </p> <h2>Come si svolge l’urea breath test?</h2> <p> </p> <p>Il test comprende una raccolta di campioni di aria espirata, in seguito all’assunzione di una soluzione contenente urea marcata con un isotopo del carbonio. Nello stomaco, in presenza di H. pylori, l’urea marcata viene divisa in ammoniaca e anidride carbonica. Se questa viene ritrovata nell’aria espirata conferma la presenza del battere.</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86319-urea-breath-test/">Urea breath test</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86319-urea-breath-test/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Topografia corneale</title> <link>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86291-topografia-corneale/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86291-topografia-corneale/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 05 Jun 2018 05:56:22 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Diagnosi]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/topografia-corneale/</guid> <description><![CDATA[<p>he cosa è la topografia corneale?   La topografia corneale […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86291-topografia-corneale/">Topografia corneale</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<h2>he cosa è la topografia corneale?</h2> <p> </p> <p>La topografia corneale è un test che consente di esaminare la struttura e alcune proprietà ottiche della cornea.</p> <p> </p> <h2>A cosa serve topografia corneale?</h2> <p> </p> <p>La topografia corneale permette di determinare la curvatura della superficie della cornea, componendo una mappa colorata in cui ogni colore rappresenta una curvatura più o meno accentuata. I colori freddi si riferiscono ai punti più piatti, mentre quelli più caldi a curvature maggiori.</p> <p> </p> <h2>Sono previste norme di preparazione all’esame?</h2> <p> </p> <p>Prima di effettuare la topografia corneale è indispensabile evitare l’utilizzo di lenti a contatto per approssimativamente 2/3 giorni.</p> <p> </p> <h2>Quali pazienti possono effettuare la topografia corneale?</h2> <p> </p> <p>La topografia corneale è un esame di screening necessario a tutte le persone, è utile soprattutto a chi è colpito da cheratocono (di cui permette di stabilire la gravità) e per i soggetti che devono essere sottoposti a chirurgia refrattiva o che hanno già affrontato un intervento con il laser. E’ utile anche per esaminare le conseguenze delle lenti a contatto sulla cornea e per costruire le stesse lenti.</p> <p> </p> <h2>La topografia corneale è dolorosa o pericolosa?</h2> <p>La topografia corneale è un test non invasivo, senza contatto con il soggetto e che non necessita neanche dell’utilizzo di colliri.</p> <h2>Come funziona la topografia corneale?</h2> <p>Il soggetto, seduto su di uno sgabello con fronte e mento appoggiati a particolari strutture, deve osservare per qualche secondo un punto luminoso. La topografia corneale richiede l’impiego di un topografo corneale, dispositivo che raccoglie immagini della cornea proiettando sulla sua superficie degli anelli concentrici. Le immagini ricavate vengono così elaborate da un computer capace di valutare la curvatura e restituire la mappa della superficie della cornea.</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86291-topografia-corneale/">Topografia corneale</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86291-topografia-corneale/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Tomografia ottica computerizzata (OCT)</title> <link>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86289-tomografia-ottica-computerizzata-oct/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86289-tomografia-ottica-computerizzata-oct/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 05 Jun 2018 05:52:56 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Diagnosi]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/tomografia-ottica-computerizzata-oct/</guid> <description><![CDATA[<p>La Tomografia ottica computerizzata (OCT), detta anche Tomografia ottica a […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86289-tomografia-ottica-computerizzata-oct/">Tomografia ottica computerizzata (OCT)</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>La Tomografia ottica computerizzata (OCT), detta anche Tomografia ottica a radiazione coerente, rappresenta un test diagnostico non invasivo che consente di acquisire delle scansioni della cornea e della retina per la diagnosi ed il controllo di molteplici malattie corneali e retiniche e nella diagnosi preoperatoria e nel controllo postoperatorio della maggior parte dei disturbi oculari che necessitano di un’operazione chirurgica.</p> <p> </p> <h2>Che cos’è la tomografia ottica computerizzata (OCT)?</h2> <p> </p> <p>Si tratta di una metodologia di diagnosi per immagini non invasiva, che si fonda sull’interferometria a luce bianca o a bassa coerenza, un fascio laser privo di radiazioni nocive che viene utilizzato per esaminare le strutture oculari, in particolare retiniche e corneali, tramite sezioni ad alta risoluzione.</p> <p> </p> <h2>A cosa serve la tomografia ottica computerizzata (OCT)?</h2> <p> </p> <p>L’OCT consente quindi di acquisire delle scansioni corneali e retiniche molto dettagliate che permettono di osservare in modo particolareggiato gli strati della cornea, la zona mediana della retina definita macula ed il nervo ottico. Tale tecnica di imaging permette la diagnosi ed il controllo di molteplici disturbi corneali e retinici quali la degenerazione maculare senile, la retinopatia diabetica ed il glaucoma. E’ necessaria inoltre nei casi di edema maculare di diversa natura. L’OCT e’ un test fondamentale nella diagnosi preoperatoria e nel follow-up postoperatorio della maggior parte delle malattie oculari per le quali occorre un’operazione chirurgica.</p> <p>In quanto test digitalizzato permette di confrontare gli esami eseguiti nel tempo dal soggetto, provvedendo delle mappe differenziali.</p> <p>Infine e’ un esame indispensabile nella diagnosi precoce di alcune malattie: per esempio, nei pazienti che soffrono di glaucoma, l’OCT e’ capace di determinare lo spessore delle fibre nervose che circondano il nervo ottico sottolineando, in alcuni casi, una modificazione precoce delle stesse in presenza di un campo visivo normale e questo consente di iniziare immediatamente un trattamento per ridurre il decorso della patologia.</p> <p> </p> <h2>Chi può effettuare la tomografia ottica computerizzata (OCT)?</h2> <p> </p> <p>Tutti i pazienti in cui si sospetta una patologia corneale, retinica e del nervo ottico tranne coloro che presentano notevoli opacità dei mezzi diottrici oculari, importanti alterazioni del film lacrimale e mancanza di fissazione.</p> <p> </p> <h2>La tomografia ottica computerizzata (OCT) è dolorosa o pericolosa?</h2> <p> </p> <p>È un esame attendibile, non invasivo, non a contatto e non doloroso.</p> <p> </p> <h2>Come funziona la tomografia ottica computerizzata (OCT)?</h2> <p> </p> <p>La procedura è facile e veloce, e dura circa 10-15 minuti. Il paziente e’ seduto di fronte al macchinario e viene invitato dall’operatore ad osservare una mira luminosa: la scansione inizia quando viene messa a fuoco la struttura oculare da esaminare.</p> <p>Con la comparsa degli OCT di ultima generazione l’esame può essere eseguito anche senza la dilatazione della pupilla, previa decisione da parte dell’operatore medico sanitario, delle caratteristiche oculari e del tipo di malattia che si vuole osservare.</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86289-tomografia-ottica-computerizzata-oct/">Tomografia ottica computerizzata (OCT)</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86289-tomografia-ottica-computerizzata-oct/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Test per la diagnosi di celiachia</title> <link>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86281-test-la-diagnosi-celiachia/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86281-test-la-diagnosi-celiachia/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 05 Jun 2018 05:50:25 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Diagnosi]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/test-la-diagnosi-celiachia/</guid> <description><![CDATA[<p>Che cosa è il test per la diagnosi della celiachia? […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86281-test-la-diagnosi-celiachia/">Test per la diagnosi di celiachia</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<h2>Che cosa è il test per la diagnosi della celiachia?</h2> <p> </p> <p>Per la diagnosi di celiachia (malattia celiaca), contraddistinta da un’intolleranza cronica al glutine (la maggiore proteina dei cereali), è possibile effettuare differenti esami iniziando con una visita dello specialista gastroenterologo, che in primo luogo chiederà al soggetto di annullare dalla dieta tutti i cibi a base di glutine per un determinato lasso di tempo.</p> <p>L’esame fondamentale, per nulla doloroso né invasivo, è l’indagine degli anticorpi e degli autoanticorpi, che rappresentano segnali nel sangue dell’intolleranza. Possono essere utili anche il breath test al sorbitolo o l’analisi delle feci. Il ricorso alla biopsia duodenale, esame molto più invasivo, è limitata a casi più articolati.</p> <p> </p> <h2>A cosa serve il test per la diagnosi della celiachia?</h2> <p> </p> <p>La celiachia può essere riconosciuta mediante un’analisi del sangue per l’identificazione di determinati anticorpi e autoanticorpi che consentono di distinguerla da malattie con sintomi simili quali il morbo di Crohn o la sindrome da colon irritabile.</p> <p>Il test prevede un semplice esame per determinare il dosaggio di alcuni anticorpi e altre molecole esistenti nel sangue che determinano la sensibilità della persona al glutine: transglutaminasi anti-tissutale (tTGA), anticorpi anti-endomisio (EMA), anticorpi antigliadina (AGA). Quando i valori di tali molecole sono alti, c’è un’elevata probabilità che la persona sia affetta da Celiachia.</p> <p> </p> <h2>Sono previste norme di preparazioni per il test per la diagnosi della celiachia?</h2> <p> </p> <p>Il test non necessita di specifiche regole di preparazione. Come nella maggior parte delle analisi del sangue, il soggetto deve essere a digiuno.</p> <p> </p> <h2>Chi può effettuare il test per la diagnosi della celiachia?</h2> <p> </p> <p>Tutti possono sottoporsi all’esame, non esistono controindicazioni.</p> <p> </p> <h2>Il test per la diagnosi della celiachia è doloroso e/o pericoloso?</h2> <p> </p> <p>L’esame non è doloroso, se si fa eccezione per il fastidio minimo provocato dall’ago per il prelievo. È dunque poco invasivo e non implica alcun rischio o pericolo.</p> <p> </p> <h2>Come funziona il test per la diagnosi della celiachia?</h2> <p> </p> <p>L’esame consiste in un semplice e veloce prelievo del sangue.</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86281-test-la-diagnosi-celiachia/">Test per la diagnosi di celiachia</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86281-test-la-diagnosi-celiachia/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Test navetta</title> <link>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86278-test-navetta/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86278-test-navetta/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 05 Jun 2018 05:49:18 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Diagnosi]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/test-navetta/</guid> <description><![CDATA[<p>Test di velocità 10×5   Il test è consigliato per […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86278-test-navetta/">Test navetta</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<h2>Test di velocità 10×5</h2> <p> </p> <p>Il test è consigliato per la determinazione dello stato di forma e può essere effettuato soltanto da un atleta alla volta.</p> <p>Preparare un percorso di 5 metri in linea retta che l’atleta percorrerà nel minor tempo possibile per un totale di 10 volte.</p> <p>All’inizio del test, l’atleta deve essere pronto per scattare, con il piede avanti poco dietro il tratto di partenza.</p> <p>L’allenatore avvierà il cronometro quando il piede arretrato si solleverà da terra.</p> <p>Per un test conforme alla norma, l’atleta dovrà, ad ogni cambio di direzione, sorpassare con entrambi i piedi il tratto di demarcazione dei 5 metri. Il cronometro verrà arrestato quando l’atleta avrà attraversato la linea d’arrivo con il primo piede per intero. Il test deve essere eseguito senza interruzioni di tempo.</p> <p> </p> <h2>Che cos’è la TAC Total body?</h2> <p> </p> <p>La Tomografia Assiale Computerizzata è un test diagnostico avanzato digitale che impiega i raggi X. Le apparecchiature attuali permettono ricostruzioni delle immagini non soltanto sul piano assiale, ma su tutti i piani.</p> <p>La durata dell’esame è solitamente di 10 minuti, con variazioni minime in base alle aree del corpo da osservare, alla patologia da indagare e alla necessità o meno di impiegare un mezzo di contrasto.</p> <p> </p> <h2>A cosa serve la TAC Total body?</h2> <p> </p> <p>La TAC permette di effettuare indagini diagnostiche in patologie croniche, infiammatorie e oncologiche di ogni zona del corpo.</p> <p> </p> <h2>Sono previste norme di preparazione?</h2> <p> </p> <p>Se suggerito è possibile effettuare l’esame senza mezzo di contrasto, senza alcuna preparazione; se, invece, l’esame deve essere svolto mediante mezzo di contrasto, il soggetto è invitato a restare a digiuno per almeno sei ore prima dell’esame. È inoltre utile effettuare, come da norma di legge, alcune analisi del sangue utili a provvedere indicazioni relative alla funzione del fegato e dei reni.</p> <p> </p> <h2>Chi può effettuare l’esame?</h2> <p> </p> <p>La TAC implica l’utilizzo di radiazioni elevate e per questa ragione deve essere limitata nei bambini ed è controindicata per le donne in gravidanza.</p> <p> </p> <h2>La TAC Total body è dolorosa o pericolosa?</h2> <p> </p> <p>L’esame è del tutto indolore. Nel caso in cui sia indispensabile effettuare la TAC mediante mezzo di contrasto, il farmaco, iniettato via endovenosa, farà percepire solo una sensazione di calore.</p> <p> </p> <h2>Come funziona?</h2> <p> </p> <p>Il macchinario impiegato per la TAC ha la forma di una grande lavatrice completamente aperta al cui interno passa il lettino mobile. Il soggetto viene fatto distendere supino sul lettino mobile con la testa collocata su un poggiatesta in caso di esame alla testa o alla colonna cervicale. Nel caso di TAC dorsale o lombare non sarà necessario il poggiatesta e le braccia verranno posizionate sopra la testa. Per acquisire immagini di qualità, bisogna che il paziente rimanga fermo per l’intera durata dell’esame.</p> <p>Una volta disteso sul lettino, il soggetto è inserito in un tubo radiogeno che emana raggi X e gli ruota attorno continuamente, il lettino si sposta in modo orizzontale al fine di favorire l’ottenimento di immagini di molteplici aree del corpo.</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86278-test-navetta/">Test navetta</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/enciclopedia/diagnosi/86278-test-navetta/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> </channel> </rss>