Diagnosi

I PET cerebrale con 11C-METIONINA

Argomenti

La PET cerebrale (qualitativa/quantitativa) con 11C-METIONINA (fax 31) è un test diagnostico eseguito dalla Medicina Nucleare.
norma di preparazione

Presentarsi in ospedale per l’accettazione un’ora prima dell’inizio esame.
E’ Indispensabile essere a digiuno da almeno 4 ore prima dell’esame.
E’ possibile proseguire il trattamento medico quotidiano.
Portare tutta la documentazione precedente.
Lo svolgimento dell’esame comprende una permanenza in reparto di 30 minuti circa.
Non è indispensabile nessuna precauzione alla fine dell’esame.

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II Pet cerebrale con 18F-DOPA

 

La Pet cerebrale (qualitativa/quantitativa) con 18F-DOPA è un test diagnostico eseguito dalla Medicina Nucleare.

Arrivare in ospedale per l’accettazione un’ora prima dell’inizio esame.
E’ indispensabile essere a digiuno da circa 4 ore prima dell’esame.
Se si è in cura con medicinali antiparkinsoniani, non assumerla il giorno prima dell’esame.
Portare l’intera documentazione precedente.
L’attuazione dell’esame comporta una permanenza in reparto di circa 2 ore.
Non è indispensabile alcuna precauzione al termine dell’esame.

PET con traccianti recettoriali 68GA-DOTANOC

SINTESI
La PET con traccianti recettoriali 68GA-DOTANOC (fax 32) è un test diagnostico eseguito dalla Medicina Nucleare.

 

norma di preparazione

In caso di cura con analoghi della somatostatina, l’esame dovrà essere effettuato almeno quattro settimane dopo l’ultima assunzione.
Arrivare in ospedale per l’accettazione un’ora prima dell’esame.
E’ indispensabile essere a digiuno da almeno 4 ore prima dell’esame.
Portare l’intera documentazione precedente.
L’esecuzione dell’esame comporta una permanenza in reparto di circa due ore.
Non è indispensabile nessuna precauzione alla fine dell’esame.

 

IV PET e medicina nucleare in oncologia

 

La Medicina Nucleare impiega sorgenti non sigillate di radiazioni ionizzanti per il riconoscimento e la cura di molteplici malattie oncologiche. La PET-CT e la scintigrafia sono due tecniche di diagnostica per immagini molto usate in ambito oncologico in quanto sono capaci di individuare alterazioni tumorali anche molto precoci.

La PET-CT, uno degli apparecchi più moderni nel campo dell’imaging diagnostico, associa la capacità di ottenere le immagini ad alta definizione della TAC, con dati metabolici estremamente precisi raccolti dalla PET (tomografia a emissione di positroni). E’ molto utile nello studio dei tumori, soprattutto nelle forme più comuni o che crescono contemporaneamente in più aree, come i linfomi.

La scintigrafia è una tecnica di diagnostica per immagini che si fonda sulla somministrazione di radiofarmaci. In campo oncologico viene eseguita soprattutto la scintigrafia ossea, necessaria per il riconoscimento precoce delle metastasi scheletriche. Esistono poi ulteriori tipi di scintigrafie, per esempio quella dei recettori per la somatostatina, utile per determinare i tumori endocrini e la scintigrafia tiroidea, molto importante per l’osservazione delle malattie tiroidee, sia di tipo infiammatorio che di tipo nodulare e tumorale.