Che cos’è l’ecocolordoppler della mammella?
L’ecocolordoppler della mammella è una metodologia diagnostica che si fonda sull’utilizzo degli ultrasuoni che può essere impiegata per definire il quadro diagnostico ottenuto mediante un’ecografia. È un metodo non invasivo, sicuro e veloce che permette di riconoscere in maniera sufficientemente sicuro l’esistenza di cisti, infiammazioni, tumori o noduli benigni.
A cosa serve l’ecocolordoppler della mammella?
Con l’ecocolordoppler della mammella è possibile analizzare la presenza di vasi sanguigni nella lesione individuata. In tal modo è possibile eseguire una diagnosi più specifica stabilendo la natura benigna o maligna della lesione.
La capacità diagnostica può essere incrementata impiegando un mezzo di contrasto, che viene iniettato direttamente in vena.
Sono previste particolari norme di preparazione?
Se deve essere eseguito su organi superficiali come la mammella, l’ecocolordoppler non necessita di nessuna specifica norma preparativa
Chi può effettuare l’esame?
L’ecocolordoppler della mammella con mezzo di contrasto è controindicato soltanto in gravidanza o in caso di galattosemia.
L’esame è doloroso o pericoloso?
L’ecocolordoppler della mammella è un esame non invasivo e indolore. Solo nel caso in cui debba essere impiegato un mezzo di contrasto è possibile percepire un fastidio (dolore, senso di caldo o di freddo) nella zona dell’iniezione. Probabili effetti collaterali non gravi sono modificazione del gusto, nausea e vomito, problemi respiratori, cambiamenti della pressione o del polso, nausea e vomito, mal di testa e vertigini e sfoghi sulla pelle, come reazione allergica.
Come funziona l’ecocolordoppler della mammella?
La paziente deve allungarsi su un lettino con la parte da osservare scoperta. Le immagini vengono ottenute con una sonda impiegando un opportuno gel denso.
Potrebbe essere richiesto di restare immobili o di trattenere il respiro per qualche momento per ricavare immagini più precise. Alla fine dell’esame è possibile tornare direttamente alla routine quotidiana.
