Mormora
Che cos’è la mormora?
Conosciuta anche col nome di marmora, è un pesce di acqua salata che appartiene alla famiglia degli Sparidi, come il pagello e l’occhiata. Il suo nome scientifico è Lithognatus mormyrus. Dalla sagoma ovoidale, affusolata e leggermente appiattita sui fianchi, ha delle dimensioni variabili: può andare dai 30 ai 50 centimetri di lunghezza e il suo peso può oscillare tra i 400 g e il chilogrammo. Il suo colore è piuttosto caratteristico: il dorso è contrssegnato da strisce verticali bruno-grigiastre mentre coda e pinne tendono al giallo. Predilige fondali fangosi e può vivere in acque profonde anche oltre i cento metri. Si nutre principalmente di crostacei e molluschi.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
100 grammi di mormora apportano 97 calorie ripartite come segue:
75% proteine
18% lipidi
7% carboidrati.
In particolare 100 g di mormora contengono:
78 g di acqua
18 g di proteine
2 g di carboidrati disponibili
2 g di zuccheri solubili
1,9 g di lipidi
45 mg di colesterolo
69 mg di calcio
20 mg di magnesio
4,6 mg di zinco
287 mg di potassio
5,6 mg di ferro
1,1 mg di rame
102 µg di selenio
tracce di vitamina C.
Quando non mangiare la mormora?
A oggi non sono note possibili interazioni tra il suo consumo e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Reperibilità della mormora
È un pesce molto apprezzato per la qualità delle sue carni e viene quindi pescato con la medesima frequenza di pesci più diffusi nei nostri mercati (come l’orata). La sua pesca viene quindi effettuata in tutti i mesi dell’anno, a condizione che le acque del mare non siano agitate.
Possibili benefici e controindicazioni
Si caratterizza per carni gustose e pregiate, data la grande quantità di proteine dall’alto valore biologico in essa contenute (18 g di proteine ogni 100 g della sua carne) e la ridotta percentuale di grassi e carboidrati (100 g di carne apportano infatti solo 97 Calorie), caratteristiche che rendono questo pesce adatto all’alimentazione di anziani e bambini.
Gli elevati quantitativi di potassio (indispensabile per mantenere il bilancio idrico e la pressione sanguigna nella norma, per regolare la ritmicità del cuore e l’eccitabilità neuromuscolare), selenio (sostanza antiossidante e dalle proprietà anticancro) zinco (molto importante nella biosintesi di aminoacidi e proteine e per il funzionamento di alcuni organi, oltre ad essere essenziale per i processi di crescita, di riparazione dei tessuti e per lo sviluppo sessuale), e ferro (indispensabile per una corretta ossigenazione di tutti i tessuti dell’organismo) lo contraddistinguono questo pesce dal punto di vista del contenuto minerale, insieme soprattutto al magnesio ed al calcio.
Il suo consumo non presenta controindicazioni, salvo non si soffra di allergia a questo pesce.
Disclaimer
Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione equilibrata e sana è sempre opportuno affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto in materia di nutrizione.