Carne di capra
Che cos’è la carne di capra?
La capra è un ruminante che appartiene alla famiglia dei Bovidi, sottofamiglia Caprini. Generalmente col termine “capra” si fa riferimento alla capra domestica, ma in realtà indica un genere di cui fanno parte – oltre alla capra domestica e selvatica – anche il turo e lo stambecco. Le capre vengono allevate per produrre latte, per fabbricare formaggi e burro nonchè per la carne che risulta essere piuttosto ricercata, soprattutto quella dei capretti (che sono i piccoli della capra entro il primo anno di vita).
Quali sono le proprietà nutrizionali?
100 grammi di carne cruda di capra sviluppano in media 109 calorie e contengono all’incirca:
82 mg di sodio
180 mg di fosforo
385 mg di potassio
2,8 mg di ferro
13 mg di calcio
4 mg di zinco
0,11 mg di Tiamina (vitamina B1)
0,5 mg di Riboflavina (vitamina B2)
3,7 mg di Niacina (vitamina B3 o vitamina PP)
5 µg di vitamina B9 o acido folico
1,13 µg di vitamina B12
75 g di acqua
20 g di proteine
2,3 g di lipidi.
Quando non mangiare la carne di capra?
A oggi non sono conosciute delle interazioni tra il consumo di carne di capra e l’assunzione di medicinali o altre sostanze.
Reperibilità della carne di capra
E’ reperibile per tutto l’anno.
Possibili benefici e controindicazioni
La carne di capra – molto simile per odore e sapore alla carne di agnello – è molto prelibata. È magra e caratterizzata da un basso profilo lipidico, dovuto al fatto che le capre non hanno depositi di grasso a livello inframuscolare. Offre proteine di alto valore biologico ed è una buona fonte di ferro (minerale che è indispensabile per il trasporto dell’ossigeno a tutti gli organi e tessuti), di zinco (minerale essenziale per la crescita tissutale e per lo sviluppo sessuale) e di potassio (importante per un corretto funzionamento di muscoli e cuore e per la trasmissione degli impulsi nervosi).
Non esistono controindicazioni al consumo di carne di capra, a meno che non si sia allergici a questo alimento.
Disclaimer
Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.