Alprostadil

E’ utilizzato sia nella diagnosi della disfunzione erettile che nel trattamento di tale tipologia di problemi.

 

Che cos’è l’alprostadil?

 

Agisce rilassando alcuni muscoli nel pene e dilatando i suoi vasi sanguigni, al fine di aumentare il flusso di sangue al pene e favorire l’erezione.

 

Come si assume l’alprostadil?

 

L’alpostradil può essere somministrato tramite infusioni in vena, iniezioni intra-cavernose o supposte intrauretrali.

Effetti collaterali dell’alprostadil

Fra i possibili effetti indesiderati si possono includere:

lievi emorragie alla zona di iniezione

dolore lieve-moderato ai genitali

È importante rivolgersi subito a un curante in caso di:

gonfiori (volto, gola, lingua o labbra)

prurito

orticaria

rash

senso di pesantezza, oppressione o dolore al petto

anomale  eiaculazioni

curvatura del pene eretto

capogiri

svenimenti

emorragie dalla punta del pene

sangue nelle urine

arrossamenti, noduli, gonfiori, sensibilità, infiammazione, intorpidimenti, sensazioni insolite o perdita di colore del pene

lividi o emorragie, dolore, gonfiore o arroassamenti gravi o persistenti al sito di iniezione

gonfiore alle vene delle gambe

macchie bianche o perdite dal pene

variazione quantitative di urina prodotta

battito accelerato o irregolare

dolore ai genitali (nuovo o in peggioramento)

erezioni dolorose o prolungate

Controindicazioni e avvertenze

Prima del trattamento è opportuno informare il medico:

circa la presenza di allergie al principio attivo, ad altri farmaci, ad altre sostanze o ad alimenti

dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori già assunti in passato, in particolare eparina e anticoagulanti o medicinali contro la disfunzione erettile

se si soffre (o si è sofferto nel pregresso) di infiammazioni o infezioni al pene, malattie che si contraggono attraverso il sangue, problemi renali o alle vie urinarie, erezioni dolorose o prolungate

Il farmaco può compromettere le capacità di guida o di manovra di macchinari pericolosi. Tale effetto collaterale può essere aggravato dall’alcol e da alcuni medicinali.

È importante consultarsi col medico in caso di erezioni dolorose o che si protraggono oltre le 4 ore.

Redazione Humanitas Salute: