Con il termine ipomimia si indica quel disturbo caratterizzato da torpidità e scarsa mutevolezza dell’espressione del viso che può comportare la riduzione delle manifestazioni facciali spontanee e un notevole rallentamento nel raggiungere quelle volontarie.
L’ipomimia è un disturbo comune alle persone che soffrono di depressione e si manifesta in particolar modo nei pazienti affetti da morbo di Parkinson, in cui risulta ancor più marcata ed evidente perché associata all’ipertonia dei muscoli facciali, condizione tipica della malattia.
Soprattutto nei soggetti affetti da morbo di Parkinson, l’ipomimia è caratterizzata da una minor capacità di modificare l’espressione del volto in base alle variazioni dell’umore costituendo, oltre che un disturbo del movimento, un deficit nella comunicazione non verbale.
Quali patologie possono essere associate all’ipomimia?
Le malattie che possono essere legate all’ipomimia sono, in ordine alfabetico:
Depressione
Morbo di Parkinson
Tuttavia, questo non è un elenco esaustivo. Si consiglia di consultare il proprio medico di fiducia.
Quali sono i rimedi contro l’ipomimia?
Di norma, l’ipomimia non viene trattata direttamente mediante un’apposita terapia, ma indirettamente, ossia curando la patologia medica che l’ha causata.
Il trattamento riabilitativo dell’ipomimia riguarda i movimenti di tutti i muscoli facciali e spesso si avvale dell’ausilio di fotografie.
In caso di ipomimia, quando è necessario rivolgersi al proprio medico?
In caso ipomimia è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico.