Flittene

Flittene

Con tale termine si è soliti indicare una lesione a livello epidermico costituita da una vescicola (o bolla) piena di liquido sieroso trasparente. Comunemente  conosciuta come “vescica” o “bolla d’acqua”, può essere di differenti dimensioni.

Di solito insorge a seguito di ustioni di secondo grado (dovute anche all’esposizione al freddo estremo o a sostanze chimiche), ma anche in seguito a sfregamento o frizioni (le tipiche bolle d’acqua che si formano sul piede in caso di scarpa inadatta). La sua comparsa può anche essere segno di altre patologie, come infezioni virali (Herpes simplex, Fuoco di Sant’Antonio), infezioni batteriche (impetigine) o infine allergie a farmaci o a sostanze naturali urticanti (veleno delle meduse).

 

Quali malattie si possono associare alle fittene?

Le patologie che possono essere associate alla flittene sono:

  • Herpes simplex
  • Impetigine
  • Patereccio
  • Pemfigo volgare
  • Allergia da contatto
  • Fuoco di Sant’Antonio
  • Ustioni

Si ricorda che questo elenco non è esaustivo ed è sempre opportuno chiedere consulto al proprio medico.

Quali sono i rimedi contro le fittene?

Poiché le patologie che risultano associabili al flittene sono molteplici, al fine di stabilire quali siano i rimedi adatti alla risoluzione della condizione è fondamentale comprendere quale sia la patologia medica che ne è alla base e agire su di questa. Il consulto col proprio medico consentirà di giungere a diagnosi e terapie corrette.

 

Con la flittene quando rivolgersi al proprio medico?

In caso di malattie già diagnosticate in precedenza (si veda l’elenco delle patologie associate) o ustioni.

Redazione Humanitas Salute: