Stai leggendo Caffè al ginseng

Alimenti

Caffè al ginseng

01/01/1970

Caffè al ginseng

 

Che cos’è il caffè al ginseng?

Il caffè al ginseng è una bevanda che si ottiene andando ad aggiunger al caffè una polvere ottenuta dalla radice di ginseng (Panax L.), un genere appartenente alla famiglia delle Araliaceae).

Quali sono le proprietà nutrizionali?

Una tazza di caffè al ginseng può apportare 83 Calorie ripartite all’incirca come segue:

48% grassi

31% carboidrati

21% proteine

Nello specifico, in una tazza di caffè al ginseng sono rilevabili:

6,47 g di carboidrati, tra cui 6,95 g di zuccheri e 0,1 g di fibre

4,42 g di lipidi, tra cui: 2,53 g di grassi saturi, 1,074 g di grassi monoinsaturi, 0,321 g di grassi polinsaturi e 13 mg di colesterolo

4,41 g di proteine

284 mg di potassio

64 mg di sodio

vitamina A

vitamina C

calcio

ferro

Quando non bere il caffè al ginseng?

Il ginseng può andare ad interferire con vari farmaci, per esempio il warfarin, gli immunosoppressori, i MAO inibitori e l’insulina. Il caffè può invece andare ad interferire con l’efedrina, con certi antibiotici, con la clozapina e con altri principi attivi. In caso di dubbi è utile chiedere consiglio al medico curante.

Reperibilità del caffè al ginseng

Il caffè al ginseng è reperibile sul mercato tutto l’anno.

Possibili benefici e controindicazioni

Malgrado non vi siano prove sicure circa la sua efficacia, al caffè al ginseng sono spesso associati effetti benefici calmanti, rilassanti e rinvigorenti. Inoltre ne vengono promossi gli effetti benefici sulla circolazione del sangue (sembra, infatti, che possa aiutare a stabilizzare la pressione), e tra tutte le proprietà attribuite al caffè al ginseng è compresa la capacità di stimolare i movimenti intestinali al fine di promuovere una buona digestione.

L’assunzione di elevate dosi di caffè può non essere indicata in caso di ansia, disturbi emorragici, vari problemi cardiovascolari (come la pressione alta), diabete, diarrea, sindrome del colon irritabile, glaucoma e osteoporosi. Il consumo di ginseng può invece non essere indicato in caso di malattie autoimmuni, diabete, malattie sensibili agli ormoni, disturbi emorragici, insonnia e trapianti d’organo. In caso di dubbi è meglio chiedere consiglio al proprio medico curante.

 

Disclaimer

Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita