Il freddo fa ammalare? Non esattamente. Il luogo comune per cui le basse temperature “congelano” le nostre difese immunitarie, rendendole più deboli, non è fondato. In realtà il gelo è causa indiretta e non diretta di raffreddori e infezioni.
Inverno, freddo e infezioni che proliferano. Colpa del sistema immunitario, che “congela” le sue difese diventando meno resistente, si pensa. E si sbaglia. Vari studi hanno, infatti, sconfessato questa credenza che, rimane, però, dura a morire. E, infatti, ecco che ci si prepara all’arrivo del freddo con integratori e mix vari che teoricamente dovrebbero rinforzare il sistema immunitario. Ma se non è così, allora perché ci si ammala così frequentemente in inverno con il freddo? E cosa si può fare per evitarlo? Lo chiediamo a Enrico Brunetta, allergologo e immunologo clinico in Humanitas.
Dottor Brunetta, contrordine, il freddo non indebolisce il sistema immunitario?
“Esattamente. Vari studi hanno cercato la correlazione tra la diffusione delle infezioni e gli elementi presenti in inverno, ovvero il freddo, l’umidità e le piogge, ed effettivamente il freddo sembra essere il principale fattore coinvolto nell’aumentata incidenza di malattie invernali. Tutto questo sembrerebbe riportare, quindi, al sistema immunitario, che si crede funzioni meno con il freddo. In realtà non è così. Si deve partire, infatti, dal presupposto provato scientificamente che, al contrario, i microrganismi con il freddo si riproducono meno. Si pensi, per esempio, al frigorifero, dove il freddo impedisce ai batteri presenti sul cibo di proliferare e di farlo avariare. Tecnicamente, insomma, il freddo indebolisce i microrganismi”.
Ma allora perché ci ammaliamo di più proprio con il freddo?
“Il freddo ‘costringe’ le persone a stare al caldo, in un ambiente umido e ristretto, con le finestre chiuse e dove generalmente si trovano più persone come in ufficio, cinema, abitazione, metropolitana. Questo crea una nicchia perfetta non solo per il proliferare dei microrganismi, ma anche per la loro trasmissione attraverso il contatto o le goccioline di saliva come accade con i virus del raffreddore o dell’influenza. Il freddo, in pratica, aumenta le occasioni di condivisione di virus e batteri”.
Non serve, quindi, rinforzare le difese?
“Non serve perché il sistema immunitario è un insieme complesso in cui operano più fattori in concerto tra loro. E non è ancora provato scientificamente che integratori o altri preparati possano aiutare a migliorare le difese in una persona sana”.
Quali sono i suoi consigli?
“Seguire uno stile di vita corretto (abolendo il fumo, per esempio, e riducendo la sedentarietà) e una alimentazione sana e bilanciata. Inoltre, lavarsi bene le mani, che facilitano la diffusione dei microrganismi”.