<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?><rss version="2.0" xmlns:content="http://purl.org/rss/1.0/modules/content/" xmlns:wfw="http://wellformedweb.org/CommentAPI/" xmlns:dc="http://purl.org/dc/elements/1.1/" xmlns:atom="http://www.w3.org/2005/Atom" xmlns:sy="http://purl.org/rss/1.0/modules/syndication/" xmlns:slash="http://purl.org/rss/1.0/modules/slash/" > <channel> <title>Bellezza Archives - Humanitas Salute</title> <atom:link href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/feed/" rel="self" type="application/rss+xml" /> <link>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/</link> <description></description> <lastBuildDate>Sat, 10 Aug 2024 09:13:24 +0000</lastBuildDate> <language>it-IT</language> <sy:updatePeriod> hourly </sy:updatePeriod> <sy:updateFrequency> 1 </sy:updateFrequency> <generator>https://wordpress.org/?v=6.7.1</generator> <image> <url>https://www.humanitasalute.it/wp-content/uploads/2024/08/salute-logo-footer-150x99.png</url> <title>Bellezza Archives - Humanitas Salute</title> <link>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/</link> <width>32</width> <height>32</height> </image> <item> <title>Unghie colorate, come averle sane con i consigli del dermatologo</title> <link>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/91889-unghie-colorate-come-averle-sane-con-i-consigli-del-dermatologo/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/91889-unghie-colorate-come-averle-sane-con-i-consigli-del-dermatologo/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Mon, 08 Jul 2019 12:43:31 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Bellezza]]></category> <category><![CDATA[Benessere]]></category> <category><![CDATA[salute delle unghie]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/unghie-colorate-come-averle-sane-con-i-consigli-del-dermatologo/</guid> <description><![CDATA[<p>Smalti, gel e semipermanenti per avere sempre unghie colorate e […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/91889-unghie-colorate-come-averle-sane-con-i-consigli-del-dermatologo/">Unghie colorate, come averle sane con i consigli del dermatologo</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><span style="font-weight: 400;">Smalti, gel e semipermanenti per avere sempre unghie colorate e mani (o piedi) perfette: la <strong>manicure</strong> è ormai parte della beauty routine al femminile. Ma <strong>quanto soffrono le unghie?</strong> </span><span style="font-weight: 400;">Ne ha parlato in un’intervista al Corriere della Sera, tra gli altri, anche il <a href="https://www.humanitas.it/medici/antonio-costanzo"><strong>professor Antonio Costanzo</strong></a>, responsabile dell’Unità Operativa di Dermatologia all’Istituto Clinico Humanitas.</span></p> <p> </p> <p><iframe src="https://www.youtube.com/embed/D8kwc0hzWT0" width="560" height="315" frameborder="0" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></p> <h2><span style="font-weight: 400;">Per unghie sane serve farle respirare</span></h2> <p><span style="font-weight: 400;">A lungo andare lo strato di vernice colorata o ‘nude’ dello smalto impedisce alle unghie di ‘respirare’, portandole così ad indebolirsi e ad essere più soggette a onicomicosi. </span><span style="font-weight: 400;">Per questo, secondo lo specialista, <strong>gli smalti vanno tenuti al massimo per 15 giorni</strong> consecutivi ed è importante far passare qualche giorno tra un’applicazione e l’altra. </span><span style="font-weight: 400;">In particolare sono quelli semipermanenti, che a causa di sostanze come le resine e i ftalati, provocano un effetto occlusivo maggiore rispetto alle quelli tradizionali. </span></p> <h2><span style="font-weight: 400;">Come riconoscere le unghie sane</span></h2> <p><span style="font-weight: 400;">Le <strong>unghie sane</strong> hanno un colore </span><span style="font-weight: 400;">rosato e una consistenza semidura; la superficie è liscia, lucente e semitrasparente. </span><span style="font-weight: 400;">“Modificazioni a carico delle unghie per forma, colore e consistenza possono essere il segnale di disturbi di svariata natura come carenze alimentari, traumatismi, patologie sistemiche, nonché infezioni o malattie della pelle, anche di tipo tumorale”, ha detto il professor Costanzo.</span></p> <p> </p> <h2><span style="font-weight: 400;">I consigli per una sana manicure: affidarsi a mani esperte</span></h2> <p><span style="font-weight: 400;">Il fai-da-te o manicure e pedicure eseguiti da non professionisti potrebbero essere rischiose e causare infezioni e funghi che possono indebolire le unghie. </span><span style="font-weight: 400;">Per evitarlo, ad esempio, preferire le lime di cartone al quella in metallo, che sono più aggressive e mai rimuovere il perionichio, la “pellicina” alla base dell’unghia che serve per proteggerla. Togliendolo, infatti, si favorisce l’ingresso di batteri, virus e funghi, e si apre così la strada a micosi e a dolorose infezioni. </span></p> <p><span style="font-weight: 400;">Per pulire le unghie, infine, meglio utilizzare spazzolini con setole morbide, ed evitare di passare oggetti appuntiti che, oltre a poter causare ferite, spingono lo sporco più in profondità.</span></p> <p> </p> <h2><span style="font-weight: 400;">Raggi UVB e UVA delle lampade: un danno anche per le unghie</span></h2> <p><span style="font-weight: 400;">Sono i raggi utilizzati per far asciugare più in fretta gli smalti, in particolare quelli semipermanenti: diversi studi scientifici negli ultimi anni hanno dimostrato che, come per il sole, anche i <strong>raggi Uvb e Uva artificiali</strong> possono provocare scottature, invecchiamento della pelle e tumori cutanei. </span></p> <p> </p> <h2><span style="font-weight: 400;">Attenzione ai prodotti</span></h2> <p><span style="font-weight: 400;">È importante fare attenzione ai prodotti e scegliere solo quelli certificati: “evitate di acquistare sul web prodotti provenienti da Paesi extra CEE, che potrebbero non essere conformi” alle normative e ai controlli italiani, ha detto ancora Costanzo. Per quanto riguarda i solventi per rimuovere lo smalto “esistono molti prodotti senza acetone, preferibili a quelli che lo contengono” , ha aggiunto il dermatologo. </span></p> <p> </p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/91889-unghie-colorate-come-averle-sane-con-i-consigli-del-dermatologo/">Unghie colorate, come averle sane con i consigli del dermatologo</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/91889-unghie-colorate-come-averle-sane-con-i-consigli-del-dermatologo/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Melasma, come comportarsi in estate?</title> <link>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69542-melasma-come-comportarsi-estate-foto-parere-esperto/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69542-melasma-come-comportarsi-estate-foto-parere-esperto/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Thu, 20 Jul 2017 22:00:00 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Bellezza]]></category> <category><![CDATA[Dermatologia]]></category> <category><![CDATA[Alessandra Narcisi]]></category> <category><![CDATA[estate]]></category> <category><![CDATA[melasma]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/melasma-come-comportarsi-estate-foto-parere-esperto/</guid> <description><![CDATA[<p>Quello tra melasma e sole è un rapporto molto stretto. […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69542-melasma-come-comportarsi-estate-foto-parere-esperto/">Melasma, come comportarsi in estate?</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p style="text-align: left;">Quello tra <strong>melasma</strong> e <strong>sole</strong> è un rapporto molto stretto. Il melasma è un disturbo estetico della pelle piuttosto comune che interessa quasi esclusivamente le donne e si caratterizza per la comparsa sul viso di <strong>macchie</strong> di colore scuro, sulle tonalità del marrone. Le macchie sono il risultato di una sovrapproduzione di melanina. Come devono comportarsi in estate le donne che presentano questo inestetismo? Ne parliamo con la dottoressa <strong><a href="http://www.humanitas.it/medici/alessandra-narcisi" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Alessandra Narcisi</a></strong>, dermatologo di Humanitas.</p> <h2 style="text-align: left;">Melasma, estate e inverno</h2> <p style="text-align: left;">Le macchie tendono a comparire prevalentemente su guance, labbro superiore, naso, fronte. Il perché compaiano non è chiaro, probabilmente per cause ormonali e questo spiegherebbe anche la frequenza del <strong>melasma</strong> nelle donne in dolce attesa. Questo disturbo è infatti noto anche come <strong>“maschera della gravidanza”</strong>. Altri fattori giocano inoltre un ruolo importante, tra i quali: la predisposizione genetica, lo stress e l’utilizzo di creme profumate, o di farmaci fotosensibilizzanti o della pillola anticoncezionale.</p> <p style="text-align: left;">Queste macchie sono dovute alla eccessiva produzione della melanina, il pigmento che, oltre a dare il colorito tipico dell’abbronzatura, protegge la pelle dai raggi ultravioletti del sole. Ecco perché con lo stimolo dato alla pelle dai raggi solari le macchie si scuriscono. Con le stagioni, infatti, la gradazione delle macchie varia: in inverno, quando il sole è meno luminoso, queste si confondono con il resto della pelle mentre già dalla primavera, e poi in estate, il contrasto è più lampante.</p> <p style="text-align: left;">(Per approfondire leggi qui: <a href="https://www.humanitasalute.it/prima-pagina-ed-eventi/56694-proteggersi-dal-sole-basta-solo-ombrellone-foto-parere-esperto/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Sole e pelle, i consigli da seguire per proteggersi al meglio</a>)</p> <p style="text-align: left;">Prendere il sole non è precluso e come per tutti, anche per le donne con il melasma è fondamentale la protezione: «Bisogna proteggere la pelle con <strong>creme solari</strong> con fattore di protezione elevato (fattore 50 o più), non profumate; non devono esporsi durante le ore più calde o, se proprio non si può evitare, bisogna utilizzare altri presidi di protezione come precauzione quali occhiali e cappelli».</p> <h2 style="text-align: left;">Leggere bene l’etichetta dei prodotti</h2> <p style="text-align: left;">Attenzione però perché alcuni prodotti, incluse delle creme solari, possono far peggiorare il melasma: «Se sono profumate o contengono sostanze fotosensibilizzanti. Per evitare questo bisogna leggere l’elenco delle sostanze contenute nel prodotto specifico, o meglio affidarsi alla prescrizione del dermatologo», raccomanda la specialista.</p> <p style="text-align: left;">Dopo l’<strong>esposizione al sole</strong>, invece, cosa si può fare? «Durante l’inverno si possono effettuare trattamenti appositi per schiarire le macchie, di natura casalinga come micropeeling e creme schiarenti, oppure trattamenti dermo-cosmetici mirati presso centri dermatologici, quali peeling più profondi, o laser», conclude la dottoressa Narcisi.</p> <p style="text-align: left;">(Per approfondire leggi qui: <a href="https://www.humanitasalute.it/vero-falso/48671-lavocado-aiuta-proteggere-la-pelle-dai-danni-del-sole-vero-falso/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">“L’avocado aiuta a proteggere la pelle dai danni del sole”, vero o falso?</a>)</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69542-melasma-come-comportarsi-estate-foto-parere-esperto/">Melasma, come comportarsi in estate?</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69542-melasma-come-comportarsi-estate-foto-parere-esperto/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Blefarolipectomy, con una piccola incisione via il grasso dalle palpebre</title> <link>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69538-blefarolipectomy-piccola-incisione-via-grasso-dalle-palpebre-foto-parere-esperto/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69538-blefarolipectomy-piccola-incisione-via-grasso-dalle-palpebre-foto-parere-esperto/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Wed, 19 Jul 2017 22:00:00 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Bellezza]]></category> <category><![CDATA[Chirurgia plastica]]></category> <category><![CDATA[blefarolipectomy]]></category> <category><![CDATA[chirurgia plastica]]></category> <category><![CDATA[Marco Klinger]]></category> <category><![CDATA[palpebre]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/blefarolipectomy-piccola-incisione-via-grasso-dalle-palpebre-foto-parere-esperto/</guid> <description><![CDATA[<p>La pelle cascante o il grasso in eccesso delle palpebre […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69538-blefarolipectomy-piccola-incisione-via-grasso-dalle-palpebre-foto-parere-esperto/">Blefarolipectomy, con una piccola incisione via il grasso dalle palpebre</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p style="text-align: left;">La pelle cascante o il <strong>grasso</strong> in eccesso delle <strong>palpebre</strong> possono appesantire lo sguardo. Per migliorare l’aspetto di quest’area intorno agli occhi è possibile ricorrere alla <strong>blefaroplastica</strong>, ma in alcuni casi si può ricorrere a un altro intervento di chirurgia estetica chiamato <strong>blefarolipectomy</strong>. Ne ha parlato il professor <strong><a href="http://www.humanitas.it/pazienti/info/i-nostri-medici/397-klinger-marco" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Marco Klinger</a></strong>, Responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Plastica dell’Humanitas Research Hospital, sulle pagine di Viversani & belli.</p> <p style="text-align: left;">Con la blefaroplastica si può intervenire sia sulle palpebre superiori che su quelle inferiori o su entrambe. E sono diversi i motivi per cui si può ricorrere a essa: il chirurgo può ad esempio agire sulla pelle che ha perso il suo tono, è diventata cascante creando delle pieghe e modificando il contorno della palpebra superiore oppure può intervenire sulla palpebra inferiore cadente fino a rivelare la parte bianca dell’<strong>occhio</strong>.</p> <p style="text-align: left;">(Per approfondire leggi qui: <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/53280-ritocchino-fisico-benessere-psichico/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Ritocchino fisico, benessere psichico</a>)</p> <p style="text-align: left;">Naturalmente si potrà pensare alla blefaroplastica per eliminare i depositi di grasso e le <strong>borse</strong> sotto gli occhi. Si tratta di un «inestetismo causato dal <strong>grasso erniato</strong> cioè da quello che supera quella sorta di barriera naturale costituita dal muscolo orbicolare che circonda l’occhio», spiega il professor Klinger a Viversani & belli.</p> <h2 style="text-align: left;">Un piccolo cerotto per coprire il minuscolo taglio</h2> <p style="text-align: left;">Ma contro le tanto odiate borse, quando queste sono molto evidenti e non tendono a scomparire riposandosi, oltre alla blefaroplastica si può ricorrere anche alla blefarolipectomy. È un intervento che viene effettuato in anestesia locale e consiste essenzialmente in una piccola incisione nella parte centrale della borsa che permette di far uscire e di asportare il grasso che la riempiva.</p> <p style="text-align: left;">Le tracce di questo intervento saranno ancora meno visibili di quelle della blefaroplastica. In questo caso le linee di <strong>incisione</strong> saranno disegnate in modo tale che le cicatrici si confonderanno con la struttura propria della regione intorno alle palpebre. Con la blefarolipectomy sul punto in cui è stata effettuata la minuscola incisione viene applicato un piccolo cerotto che sarà rimosso nel giro di pochi giorni. Dopo l’intervento non compariranno lividi o gonfiore. Se l’area intorno agli occhi presenta altri inestetismi, che coinvolgono anche la <strong>palpebra</strong> superiore, è indicato ricorrere alla blefaroplastica completa.</p> <p style="text-align: left;">(Per approfondire leggi qui: <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/55756-chirurgia-estetica-negli-usa-boom-autotrapianto-grasso-al-seno-foto-parere-esperto/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Chirurgia estetica, negli USA è boom di autotrapianto di grasso al seno</a>)</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69538-blefarolipectomy-piccola-incisione-via-grasso-dalle-palpebre-foto-parere-esperto/">Blefarolipectomy, con una piccola incisione via il grasso dalle palpebre</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69538-blefarolipectomy-piccola-incisione-via-grasso-dalle-palpebre-foto-parere-esperto/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Acne, per curarla non servono farmaci</title> <link>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/65460-acne-se-per-curarla-non-servono-farmaci/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/65460-acne-se-per-curarla-non-servono-farmaci/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 30 May 2017 22:00:00 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Bellezza]]></category> <category><![CDATA[acne]]></category> <category><![CDATA[acne e antibiotici]]></category> <category><![CDATA[acne e pillola anticoncezionale]]></category> <category><![CDATA[Dermatologia Humanitas]]></category> <category><![CDATA[Marcello monti]]></category> <category><![CDATA[micropeeling]]></category> <category><![CDATA[stress]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/acne-se-per-curarla-non-servono-farmaci/</guid> <description><![CDATA[<p style="text-align: justify;"><strong></strong>Colpisce soprattutto i giovani, non ha nulla a che vedere con gli ormoni e con l'alimentazione e per curarla non servono farmaci. Facciamo il punto sull'acne con il professor Marcello Monti.</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/65460-acne-se-per-curarla-non-servono-farmaci/">Acne, per curarla non servono farmaci</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p style="text-align: center;"><iframe src="https://www.youtube.com/embed/qEMLL3wLoSs" width="560" height="315" frameborder="0" allowfullscreen="allowfullscreen"></iframe></p> <p style="text-align: justify;">È forse una delle croci degli adolescenti, una delle motivazioni per cui più vengono presi in giro e per la quale non si piacciono: parliamo dell’acne con l’Unità Operativa di <strong><a href="http://www.humanitas.it/pazienti/info/unita-operative/842-dermatologia">Dermatologia</a> di Humanitas</strong>.</p> <p style="text-align: justify;">«L’<a href="http://www.humanitas.it/pazienti/malattie-e-cure/pelle/3753-acne"><strong>acne</strong></a> è un disturbo transitorio, in genere di lunga durata, che si manifesta con la comparsa di follicoliti (meglio conosciuti come <strong>foruncoli</strong> o <strong>brufoli</strong>). È dovuta all’occlusione degli sbocchi delle <strong>ghiandole sebacee</strong> e, come conseguenza, nei follicoli si sviluppano quei <strong>batteri</strong> che danno vita all’infiammazione e quindi ai brufoli. Le parti del corpo più interessate sono viso, petto e schiena. Si distinguono due forme di acne: quella <strong>giovanile/adolescenziale</strong> e quella <strong>tardiva</strong>».</p> <p> </p> <h2 style="text-align: justify;">Che cosa s’intende per acne giovanile?</h2> <p style="text-align: justify;">«È la forma che colpisce i <strong>ragazzi</strong> intorno ai 12 anni circa e le <strong>ragazze</strong> già a partire dai 10-11 anni. Si manifesta con punti neri in particolare sul naso e sulle guance. Le cause possono essere tre: la principale è la <strong>predisposizione genetica</strong>, quindi la familiarità; la seconda è lo <a href="https://www.humanitasalute.it/stress-liberiamoci-dalle-false-informazioni/"><strong>stress</strong></a>, sempre nei soggetti predisposti; la terza un’<strong>esuberanza ormonale </strong>dovuta alla fase dello sviluppo, che però non interessa tutti gli adolescenti. E in tutto ciò, una cosa va sottolineata: il tipo di <strong>alimentazione</strong> non ha <strong>nulla a che vedere</strong> con la comparsa dell’acne».</p> <p> </p> <h2 style="text-align: justify;">E per acne tardiva?</h2> <p style="text-align: justify;">«L’acne tardiva interessa prevalentemente le <strong>donne</strong> dai 20 ai 30-35 anni, talvolta anche fino ai 40. La causa in questo caso è lo <strong>stress</strong>: si tratta di donne che somatizzano in forma di acne lo stress per lo studio, il lavoro o per relazioni personali».</p> <p> </p> <h2 style="text-align: justify;">Gli antibiotici sono utili per sconfiggere l’acne?</h2> <p style="text-align: justify;">«In passato la terapia di cura dell’acne era basata sull’uso di antibiotici perché si riteneva che i batteri della pelle causassero l’acne, mentre si è poi scoperto che sono solo una conseguenza. <strong>Non c’è dunque alcuna necessità di trattare l’acne con l’antibiotico</strong>, <strong>anzi è sconsigliato</strong> dato che l’antibiotico può creare resistenza batterica; una condizione che può rivelarsi problematica se in futuro il soggetto incorre in infezioni, anche serie, che necessitano di antibiotici. In Humanitas non li prescriviamo, anche perché se l’acne può durare 2-3 anni, l’antibiotico non può essere somministrato per più di 15 giorni consecutivi per cui allevia l’infiammazione solo temporaneamente. <strong>Non serve nemmeno la somministrazione della pillola anticoncezionale</strong>, considerato appunto che l’acne, nella stragrande maggioranza dei casi, non dipende dagli ormoni».</p> <p> </p> <h2 style="text-align: justify;">Come si cura, allora, l’acne?</h2> <p style="text-align: justify;">«In Humanitas adottiamo un programma basato su due momenti, a seconda dell’entità dello sfogo acneico. Un’opzione è il <a href="http://www.humanitas.it/pazienti/malattie-e-cure/pelle/3753-acne#trattamenti"><strong>micropeeling</strong></a>: una tecnica molto valida e semplice, che ciascuno, una volta appresa, può applicare da solo. Con una lozione composta di due esfolianti (<strong>acido salicilico e glicolico</strong>) si provvede a frizionare tutte le sere il viso o la zona interessata dall’acne. I follicoli pian piano di riaprono, i batteri si spengono e l’acne svanisce. Nei casi più gravi, al micropeeling si aggiunge la <strong>terapia fotodinamica per l’acne</strong>. Questa tecnica si avvale di una sostanza che penetra nei follicoli e poi viene attivata da luce rossa riuscendo a spegnere l’infiammazione e regredire l’acne. Sono sufficienti 3-4 sedute (a distanza di 15-20 giorni l’una dall’altra) per ridimensionare l’acne e ricondurla a una fase meno acuta trattabile con micropeeling. Questi trattamenti assicurano <strong>ottimi risultati</strong>, migliori di quelli che si ottengono con gli antibiotici e possono essere seguiti anche per 2-3 anni; nonostante questo sono ancora poco diffusi sul territorio nazionale».</p> <p> </p> <h2 style="text-align: justify;">E il brufolo “solitario”, come lo si combatte?</h2> <p style="text-align: justify;">«Il <a title="Brufoli" href="http://www.humanitas.it/pazienti/malattie-e-cure/pelle/4556-brufoli" target="_blank" rel="noopener">brufolo</a> è anch’esso causato da un’ostruzione del dotto follicolare, che può avvenire per uno <strong>stress fisico</strong>, come il periodo premestruale, o <strong>psichico</strong>. Come nel caso dell’acne, anche per i brufoli che “spuntano” di tanto in tanto, l’alimentazione non c’entra nulla e la frizione con la lozione micropeeling lo manda in remissione».<strong><br /> </strong></p> <p style="text-align: justify;"> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/65460-acne-se-per-curarla-non-servono-farmaci/">Acne, per curarla non servono farmaci</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/65460-acne-se-per-curarla-non-servono-farmaci/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Chirurgia estetica, dopo un lifting al volto come si è visti dagli altri?</title> <link>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69232-chirurgia-estetica-un-lifting-al-volto-visti-dagli-altri-foto-parere-esperto/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69232-chirurgia-estetica-un-lifting-al-volto-visti-dagli-altri-foto-parere-esperto/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Sun, 26 Mar 2017 22:00:00 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Bellezza]]></category> <category><![CDATA[Home]]></category> <category><![CDATA[lifting]]></category> <category><![CDATA[lifting facciale]]></category> <category><![CDATA[lifting volto]]></category> <category><![CDATA[lipofilling viso]]></category> <category><![CDATA[Marco Klinger]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/chirurgia-estetica-un-lifting-al-volto-visti-dagli-altri-foto-parere-esperto/</guid> <description><![CDATA[<p>Un lifting al viso, oltre a migliorare la percezione che […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69232-chirurgia-estetica-un-lifting-al-volto-visti-dagli-altri-foto-parere-esperto/">Chirurgia estetica, dopo un lifting al volto come si è visti dagli altri?</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p style="text-align: left;">Un <strong>lifting al viso</strong>, oltre a migliorare la <strong>percezione</strong> che la persona ha di sé, può cambiare anche quella degli altri facendo sembrare più “desiderabile” chi si è sottoposto all’intervento. Così conclude una ricerca pubblicata su Jama Facial Plastic Surgery e realizzata dalla Johns Hopkins University di Baltimora (Stati Uniti).</p> <p style="text-align: left;">I ricercatori hanno indagato le possibili ricadute sociali di un lifting al volto, ovvero in che modo questa operazione di <strong>chirurgia estetica</strong> possa influenzare il modo in cui si viene visti dagli altri. Hanno coinvolto 483 individui maggiorenni (circa l’80% era di sesso femminile) sottoponendo loro le immagini di 13 donne sottoposte a lifting, prima e dopo l’operazione. Gli osservatori hanno stimato l’età delle donne e valutato l’attrazione, il successo percepito e la salute generale di ciascuna.</p> <p style="text-align: left;">(Per approfondire leggi qui: <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/43334-chirurgia-plastica-2016-interventi-seno-fianchi-foto-parere-esperto/" target="_blank" rel="noopener">Chirurgia plastica, è voglia di naturalezza per lui e lei</a>)</p> <p style="text-align: left;">Dall’analisi dei dati è emerso che le donne sembravano di circa quattro anni più giovani, venivano valutate più attraenti del 18% circa, più sane del 16% circa e più di successo di poco meno del 10%. Il lifting facciale resta uno degli interventi di chirurgia estetica più eseguiti negli Stati Uniti; cancellare i segni del tempo e avere un viso ringiovanito è presumibilmente associato a una diversa immagine che ognuno ha di sé, a una migliore qualità di vita e a un maggior benessere psicologico, come hanno concluso in passato altri altri studi. I risultati di questa ricerca, invece – concludono i suoi autori – suggeriscono come la percezione degli osservatori potrebbe influenzare positivamente le interazioni sociali.</p> <h2 style="text-align: left;">Per il volto anche l’autotrapianto di grasso</h2> <p style="text-align: left;">«Le persone che si sono sottoposte a un lifting sembrano più attraenti e più di successo, oltre che ovviamente più giovani, perché negli ultimi anni è cambiato il modo di eseguire questo intervento, oggi molto più “conservativo” rispetto al passato», aggiunge il professor <a href="http://www.humanitas.it/pazienti/info/i-nostri-medici/397-klinger-marco" target="_blank" rel="nofollow noopener">Marco Klinger</a>, <span lang="it-IT">responsabile di Chirurgia Plastica presso Humanitas</span>. «Lo spirito con cui si opera, infatti, è quello di riposizionare i tessuti in modo corretto, riducendo i cedimenti ma evitando di trasformare e stravolgere. Dopo l’intervento – conclude lo specialista – i pazienti riscuotono pareri così positivi proprio perché hanno un aspetto naturale, aspetto a cui contribuisce sicuramente anche il <strong>lipofilling</strong>, l’autotrapianto di grasso che ricrea le rotondità delle guance e degli zigomi tipiche della giovinezza».</p> <p style="text-align: left;">(Per approfondire leggi qui: <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/55756-chirurgia-estetica-negli-usa-boom-autotrapianto-grasso-al-seno-foto-parere-esperto/" target="_blank" rel="noopener">Chirurgia estetica, negli USA è boom di autotrapianto di grasso al seno</a>)</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69232-chirurgia-estetica-un-lifting-al-volto-visti-dagli-altri-foto-parere-esperto/">Chirurgia estetica, dopo un lifting al volto come si è visti dagli altri?</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69232-chirurgia-estetica-un-lifting-al-volto-visti-dagli-altri-foto-parere-esperto/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Macchie della pelle, è colpa anche dello smog</title> <link>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69217-macchie-della-pelle-colpa-anche-dello-smog/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69217-macchie-della-pelle-colpa-anche-dello-smog/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Thu, 16 Mar 2017 23:00:00 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Bellezza]]></category> <category><![CDATA[crio-terapia]]></category> <category><![CDATA[Dermatologia Humanitas Gavazzeni Bergamo]]></category> <category><![CDATA[diatermocoagulazione]]></category> <category><![CDATA[Home]]></category> <category><![CDATA[laser-terapia]]></category> <category><![CDATA[lentigo senili]]></category> <category><![CDATA[macchie pelle]]></category> <category><![CDATA[Marzia Baldi]]></category> <category><![CDATA[peeling chimico]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/macchie-della-pelle-colpa-anche-dello-smog/</guid> <description><![CDATA[<p>Le macchie scure della pelle, scientificamente “lentigo senili”, sono tra […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69217-macchie-della-pelle-colpa-anche-dello-smog/">Macchie della pelle, è colpa anche dello smog</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Le <strong>macchie</strong> <strong>scure della pelle</strong>, scientificamente “lentigo senili”, sono tra i segni meno accettati di invecchiamento cutaneo. Compaiono più di frequente sul volto e sul dorso delle mani di persone con fototipo chiaro, che quando si espongono al sole si “scottano” con facilità.</p> <p>Le lentigo sono quindi collegate all’esposizione solare, anche se di recente si parla di una loro possibile associazione con la presenza di particolato fine (PM 2,5) nell’aria.</p> <p>Ne parliamo con <a href="http://www.gavazzeni.it/pazienti/info/i-nostri-medici/171-baldi-marzia" target="_blank" rel="nofollow noopener">Marzia Baldi</a>, responsabile degli <a href="http://www.gavazzeni.it/pazienti/info/unita-operative/3919-ambulatorio-di-dermatologia" target="_blank" rel="nofollow noopener">Ambulatori di Dermatologia</a> di <strong>Humanitas Gavazzeni Bergamo</strong>.</p> <h2>Quale nesso ci sarebbe tra le particelle inquinanti dell’aria e le macchie della pelle?</h2> <p>«Un recente studio effettuato su una popolazione femminile di due aree geografiche della Cina ha registrato una differenza significativa tra il numero di lesioni presenti sul dorso delle mani, che è risultato maggiore nelle donne che abitano in aree urbane più inquinate rispetto alle donne che vivono in aree rurali. Sembra dunque che l’inquinamento sia in grado di incidere sulla formazione di <strong>macchie della pelle</strong> alla pari dei fattori estrinseci già conosciuti, come appunto l’esposizione al sole».</p> <h2>Le macchie della pelle possono essere tenute sotto controllo con sistemi fai-da-te?</h2> <p>«Queste <strong>macchie</strong> rappresentano un fenomeno fisiologico legato all’età, ma potrebbero anche essere espressione di forme tumorali in atto. È bene, per questo, rivolgersi sempre al medico o allo specialista per escludere in prima battuta lesioni pericolose e, in un secondo momento, programmare la terapia migliore per risolvere le lentigo».</p> <h2>I cosmetici possono far scomparire le macchie della pelle?</h2> <p>«L’utilizzo di cosmetici coprenti rappresenta una soluzione, seppur momentanea, per attenuare le lentigo solari. Se ciò non bastasse e l’inestetismo diventasse fonte di disagio, il dermatologo può consigliare diversi trattamenti singoli o in associazione come, ad esempio, laser-terapia, crio-terapia, diatermocoagulazione o peeling chimico».</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69217-macchie-della-pelle-colpa-anche-dello-smog/">Macchie della pelle, è colpa anche dello smog</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69217-macchie-della-pelle-colpa-anche-dello-smog/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Chirurgia estetica, negli USA è boom di autotrapianto di grasso al seno</title> <link>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69191-chirurgia-estetica-negli-usa-boom-autotrapianto-grasso-al-seno-foto-parere-esperto/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69191-chirurgia-estetica-negli-usa-boom-autotrapianto-grasso-al-seno-foto-parere-esperto/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 07 Mar 2017 23:00:00 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Bellezza]]></category> <category><![CDATA[chirurgia estetica 2017]]></category> <category><![CDATA[chirurgia estetica grasso]]></category> <category><![CDATA[chirurgia estetica stati uniti]]></category> <category><![CDATA[chirurgia plastica grasso]]></category> <category><![CDATA[grasso autologo]]></category> <category><![CDATA[grasso autologo glutei]]></category> <category><![CDATA[grasso autologo seno]]></category> <category><![CDATA[grasso autologo viso]]></category> <category><![CDATA[Home]]></category> <category><![CDATA[Marco Klinger]]></category> <category><![CDATA[mastoplastica additiva]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/chirurgia-estetica-negli-usa-boom-autotrapianto-grasso-al-seno-foto-parere-esperto/</guid> <description><![CDATA[<p>Dall’addome a viso, glutei o seno. Il grasso è ormai […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69191-chirurgia-estetica-negli-usa-boom-autotrapianto-grasso-al-seno-foto-parere-esperto/">Chirurgia estetica, negli USA è boom di autotrapianto di grasso al seno</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p style="text-align: left;">Dall’addome a viso, glutei o seno. Il <strong>grasso</strong> è ormai la nuova “miniera d’oro” per la <strong>chirurgia</strong> <strong>estetica</strong>. Negli Stati Uniti il 2016 è stato l’anno del <strong>grasso</strong> <strong>autologo</strong>, quello prelevato direttamente dal paziente per tonificare e ringiovanire altre aree del corpo. Solo gli interventi per aumentare il volume del <strong>seno</strong> sono cresciuti di oltre il 70% mentre quelli per i <strong>glutei</strong> di meno del 30%.</p> <p style="text-align: left;">Sono alcuni dei dati diffusi dall’American Society of Plastic Surgeons (ASPS) sulle tendenze del 2016. Nell’anno passato gli interventi di <strong>chirurgia</strong> <strong>plastica</strong> e le procedure mini-invasive sono aumentate del 3% rispetto all’anno precedente sfondando la quota dei 17 milioni. A segnare la linea è proprio il “fat grafting”, l’aspirazione di <strong>grasso</strong> autologo da innestare altrove per restituire al corpo la forma che si desidera. Il vantaggio? Una maggiore durata rispetto ai filler, dicono i chirurghi d’oltreoceano, vista l’origine del materiale innestato. Le procedure cosmetiche mini-invasive con iniezioni di <strong>grasso</strong> sono cresciute del +13%; del 26% gli interventi per aumentare il volume dei glutei e del 72% quelli per il <strong>seno</strong>.</p> <h2 style="text-align: left;">Tra interventi più gettonati la blefaroplastica</h2> <p style="text-align: left;">Tra le novità, stanno diventando sempre più popolari le procedure di riduzione del <strong>grasso</strong> e di tonificazione della pelle (skin tightening), ad esempio quelle mirate a ridurre accumuli di tessuto adiposo in aree specifiche come il sottomento (+18%), quelle che impiegano speciali tecnologie per “congelare” il <strong>grasso</strong> senza chirurgia (+5%) e quelle non invasive di tonificazione dei tessuti cutanei laddove la pelle è cascante (+5%).</p> <p style="text-align: left;">(Per approfondire leggi qui: <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/6928-la-chirurgia-estetica-aiuta-a-diventare-se-stessi/" target="_blank" rel="noopener">La chirurgia estetica aiuta a diventare sé stessi</a>)</p> <p style="text-align: left;">Nella top five degli interventi chirurgici estetici più effettuati, in testa c’è la mastoplastica additiva (l’aumento del <strong>seno</strong> con protesi) seguita dalla liposuzione, dagli interventi di rimodellamento del naso, dalla blefaroplastica e dal lifting facciale che torna in classifica dopo un anno. Gli interventi di <strong>chirurgia estetica</strong> sono cresciuti del 4%, un aumento leggermente maggiore di quello delle procedure mini-invasive, cresciute del 3%. Al primo posto, tra questi interventi, le iniezioni di botulino.</p> <h2 style="text-align: left;">Il lifting scalza l’addominoplastica nella top five</h2> <p style="text-align: left;">Sono questi i dati che più saltano all’occhio secondo il <span lang="it-IT">professor <a href="http://www.humanitas.it/pazienti/info/i-nostri-medici/397-klinger-marco" target="_blank" rel="nofollow noopener">Marco Klinger</a>, responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia plastica dell’ospedale Humanitas: </span><span lang="it-IT">«L</span>a crescita del lifting, l’incremento dell’utilizzo del <strong>grasso</strong> e la conferma della mastoplastica additiva. A proposito di conferma, sicuramente è proprio questa la “parola d’ordine” che emerge dalla rilevazione ASPS, senza sostanziali variazioni circa le preferenze negli interventi rispetto all’edizione precedente. Unica eccezione il lifting, che nel 2016 è cresciuto del 4% rispetto al 2015, conquistando così la quinta posizione nella top five al posto dell’addominoplastica<span lang="it-IT">»</span>.</p> <p style="text-align: left;">(Per approfondire leggi qui:<a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/47435-bellezza-chirurgia-plastica-futuro-grasso-foto-parere-esperto/" target="_blank" rel="noopener"> Bellezza, in futuro grasso sempre più protagonista</a>)</p> <p>In che termini si può parlare di “conferma”? «Si tratta dell’ennesima conferma di un cambiamento sociale e culturale riscontrabile in tutto il mondo occidentale: in un mondo in cui l’età media è sempre più elevata – spiega il professore – continua a crescere il desiderio di conservare un aspetto giovane anche quando, anagraficamente, non lo si è più. A conferma di questo aspetto anche l’incremento della blefaroplastica, altro intervento di ringiovanimento molto eseguito, cresciuto nel 2016 negli States del 2%».</p> <h2 style="text-align: left;">Come si spiega il successo dell’impiego del grasso?</h2> <p style="text-align: left;">«Lo studio ASPS mette in luce come il lipofilling sia sempre più utilizzato per rimpolpare alcune aree del volto, i glutei e il <strong>seno</strong>. Il <strong>grasso</strong>, del resto, è stato negli ultimi anni al centro di un’imponente mole di studi, anche internazionali, che ne hanno messo in luce le grandi potenzialità rigenerative e, come in questi casi, estetiche. Il <strong>grasso</strong> autologo è del resto un materiale sicuro, naturale e, nella stragrande maggioranza della popolazione, disponibile. Logico quindi che il suo utilizzo sia sempre più diffuso ed esteso a zone sempre più ampie del corpo», conclude il professor Klinger.</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69191-chirurgia-estetica-negli-usa-boom-autotrapianto-grasso-al-seno-foto-parere-esperto/">Chirurgia estetica, negli USA è boom di autotrapianto di grasso al seno</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69191-chirurgia-estetica-negli-usa-boom-autotrapianto-grasso-al-seno-foto-parere-esperto/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Chirurgia estetica, ecco la formula magica per labbra perfette</title> <link>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69148-chirurgia-estetica-la-formula-magica-labbra-perfette-foto-parere-esperto/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69148-chirurgia-estetica-la-formula-magica-labbra-perfette-foto-parere-esperto/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 28 Feb 2017 23:00:00 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Bellezza]]></category> <category><![CDATA[chirurgia estetica labbra]]></category> <category><![CDATA[Home]]></category> <category><![CDATA[labbra carnose]]></category> <category><![CDATA[Marco Klinger]]></category> <category><![CDATA[ritocchino labbra]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/chirurgia-estetica-la-formula-magica-labbra-perfette-foto-parere-esperto/</guid> <description><![CDATA[<p>Le labbra di Angelina Jolie o di Scarlett Johansson sono […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69148-chirurgia-estetica-la-formula-magica-labbra-perfette-foto-parere-esperto/">Chirurgia estetica, ecco la formula magica per labbra perfette</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p style="text-align: left;" align="left"><span lang="it-IT">Le <strong>labbra</strong> di Angelina Jolie o di Scarlett Johansson sono riconosciute come un modello di perfezione. Chi volesse ricorrere alla <strong>chirurgia estetica</strong> per correggere forma e volume delle proprie labbra magari ha in mente proprio il viso delle due star di Hollywood. E se al posto delle immagini delle celebrità ci fosse una formula magica per ottenere <strong>labbra</strong> <strong>perfette</strong>? È quello che hanno cercato di fare dei ricercatori della University of California, Irvine (USA).</span></p> <p style="text-align: left;" align="left"><span lang="it-IT">Labbra aumentate della metà, con il labbro inferiore più carnoso del superiore: sarebbe questo </span><span lang="it-IT">l’identikit della bocca più <strong>sensuale</strong> nelle donne. In uno studio pubblicato su </span><span lang="it-IT">JAMA Facial Plastic Surgery</span><span lang="it-IT"> hanno provato a individuare le <strong>dimensioni</strong> che rendono più attraenti le labbra femminili. </span></p> <p style="text-align: left;" align="left">(Per approfondire leggi qui: <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/53938-chirurgia-plastica-trend-del-2017-foto-parere-esperto/" target="_blank" rel="noopener">Chirurgia plastica, ecco i trend del 2017</a>)</p> <p style="text-align: left;" align="left"><span lang="it-IT">Modificando digitalmente i visi di 20 donne dai 18 ai 24 anni di età e sottoponendo le immagini a due focus group, è emerso che le labbra più fascinose sono quelle in cui la superficie aumenta del 53,5% rispetto alla base di partenza, con un rapporto di 1 a 2 tra labbro superiore e labbro inferiore e con le labbra che occupano il 10% dell’area che va dalla base del naso al mento.</span></p> <p style="text-align: left;" align="left"><span lang="it-IT">Il consiglio dei ricercatori è quello di tenere sempre presente la proporzione 1:2 tra l’altezza delle due labbra evitando di gonfiare troppo quello superiore, come spesso si vede tra i volti noti del piccolo e grande schermo.</span></p> <p style="text-align: left;" align="left"><span lang="it-IT">«</span><span lang="it-IT">È sicuramente un ottimo consiglio – commenta <a href="http://www.humanitas.it/pazienti/info/i-nostri-medici/397-klinger-marco" target="_blank" rel="nofollow noopener">Marco Klinger</a>, responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Plastica dell’Humanitas Research Hospital – ma, di fatto, circa il 30% delle pazienti richiede un effetto un po’ vistoso, come appunto quello che si ottiene aumentando il labbro superiore in modo decisamente più marcato. È proprio questo il desiderio più frequente</span><span lang="it-IT">»</span><span lang="it-IT">. </span></p> <h2 style="text-align: left;" align="left">La ricerca della vistosità è frequente anche per gli interventi estetici al seno</h2> <p style="text-align: left;" align="left"><span lang="it-IT">In questi casi, spetta al chirurgo plastico decidere se accogliere o respingere la richiesta, illustrando alla paziente i vantaggi di un risultato naturale, per definizione quello con cui si convive meglio nel tempo, anno dopo anno. </span><span lang="it-IT">«</span><span lang="it-IT">La ricerca di un risultato marcato è frequente anche nel ritocco del seno – dice ancora Klinger. Anche qui, c’è una tipologia di paziente che ammette di volere una sorta di effetto rifatto</span><span lang="it-IT">»</span><span lang="it-IT">. </span></p> <p style="text-align: left;" align="left">(Per approfondire leggi qui: <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/47435-bellezza-chirurgia-plastica-futuro-grasso-foto-parere-esperto/" target="_blank" rel="noopener">Bellezza, in futuro grasso sempre più protagonista</a>)</p> <p style="text-align: left;" align="left"><span lang="it-IT">Last but not least, attenzione sempre alle proporzioni di ogni singolo viso. </span><span lang="it-IT">«</span><span lang="it-IT">Il rapporto di 1 a 2 tra <strong>labbro</strong> superiore e inferiore può essere una buona idea di massima – prosegue Kinger – ma poi ogni elemento va messo in relazione con il resto del viso, compreso naso, occhi e mascella, in modo da otten</span><span lang="it-IT">e</span><span lang="it-IT">re il risultato più armonioso possibile</span><span lang="it-IT">»</span><span lang="it-IT">. </span></p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69148-chirurgia-estetica-la-formula-magica-labbra-perfette-foto-parere-esperto/">Chirurgia estetica, ecco la formula magica per labbra perfette</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69148-chirurgia-estetica-la-formula-magica-labbra-perfette-foto-parere-esperto/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Tessa Gelisio: ecco perché scegliere il make up “eco”</title> <link>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69033-tessa-gelisio-leggete-ecocentrica-per-scegliere-il-make-up-eco-foto/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69033-tessa-gelisio-leggete-ecocentrica-per-scegliere-il-make-up-eco-foto/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Mon, 23 Jan 2017 23:00:00 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Bellezza]]></category> <category><![CDATA[ecocentrica]]></category> <category><![CDATA[Home]]></category> <category><![CDATA[make up bio]]></category> <category><![CDATA[make up biologico]]></category> <category><![CDATA[tessa gelisio]]></category> <category><![CDATA[tessa gelisio ecocentrica]]></category> <category><![CDATA[tessa gelisio for Planet]]></category> <category><![CDATA[tessa gelisio make up]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/tessa-gelisio-leggete-ecocentrica-per-scegliere-il-make-up-eco-foto/</guid> <description><![CDATA[<p>Ognuno di noi ha una propria impronta ecologica. Moltissime azioni […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69033-tessa-gelisio-leggete-ecocentrica-per-scegliere-il-make-up-eco-foto/">Tessa Gelisio: ecco perché scegliere il make up “eco”</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p style="text-align: left;">Ognuno di noi ha una propria impronta ecologica. Moltissime azioni che compiamo hanno un impatto più o meno rilevante sull’<strong>ambiente</strong>. Per questo c’è chi ha deciso di ridurre al minimo la sua impronta mettendo l’<strong>ecologia</strong> al centro della sua vita, come <strong>Tessa Gelisio</strong>, conduttrice televisiva, scrittrice, attivista “verde” e presidente di <a href="http://forplanet.org/" target="_blank" rel="nofollow noopener">forPlanet – Onlus per la conservazione ambientale</a>. Il suo modo di stare al mondo è “ecocentrico”, come dimostra nel suo blog omonimo <strong><a href="http://ecocentrica.it/" target="_blank" rel="nofollow noopener">Ecocentrica</a></strong>.</p> <p style="text-align: left;">Ma cosa significa essere ecocentrici? Significa prendersi cura di sé nel rispetto dell’<strong>ambiente</strong> e della natura. <strong>Ecocentrica</strong> anche se non a “impatto zero, perché impossibile, ma impegnata a lasciare meno tracce possibili sul Pianeta e a difenderne la salute. <strong>Ecocentrica</strong> è un compendio di preziosi consigli per condurre una vita green. Dall’igiene della persona alla cura della bellezza, dall’igiene domestica all’alimentazione si può fare tanto per essere “sostenibili”. E <strong>Tessa Gelisio</strong> ce lo dimostra: basta scegliere i prodotti giusti. In che modo? L’abbiamo chiesto direttamente a lei.</p> <p style="text-align: left;">(Per approfondire leggi qui: <a href="https://www.humanitasalute.it/vero-falso/49725-make-non-rimuoverlo-adeguatamente-perdere-le-ciglia-vero-falso/" target="_blank" rel="noopener">“Make-up, non rimuoverlo adeguatamente fa perdere le ciglia”, vero o falso?</a>)</p> <p style="text-align: left;">«Il nostro organismo nei secoli si è evoluto a contatto con sostanze naturali e non con i prodotti di sintesi. Pertanto dobbiamo recuperare una maggiore naturalità, evitare prodotti nocivi e scegliere solo prodotti sicuri per la cura della persona o della casa. Tutte le sostanze inquinanti che mangiamo o con le quali in qualche modo veniamo a contatto rappresentano un problema; sono sostanze tossiche o la cui non tossicità non è ancora stata dimostrata. Ai prodotti che le contengono dobbiamo preferire le alternative naturali e biologiche».</p> <h2 style="text-align: left;">Su Ecocentrica impari a leggere le etichette del make up</h2> <p style="text-align: left;">Come scegliere fondotinta, rossetti e altri prodotti per il make up ma anche creme idratanti e detergenti intimi nel rispetto dell’<strong>ambiente</strong>? «Il parametro fondamentale dal quale non si può prescindere è l’etichetta, esaminando la denominazione Inci (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) e guardando gli ingredienti che quel prodotto contiene. La lettura dell’Inci può risultare difficoltosa per questo consiglio di consultare il <a href="http://www.biodizionario.it/" target="_blank" rel="nofollow noopener">Biodizionario</a>, un portale attraverso cui si può capire se una sostanza contenuta nel prodotto che vogliamo acquistare è sicura o meno. Oppure più facilmente consultate il mio blog <a href="http://ecocentrica.it/" target="_blank" rel="nofollow noopener">Ecocentrica.it</a> dove faccio le recensioni dei prodotti valutando Inci e performance».</p> <p style="text-align: left;">(Per approfondire leggi qui: <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/48331-cliomakeup-diario-non-buttare-via-trucchi-scadenza-foto-parere-esperto/" target="_blank" rel="noopener">ClioMakeUp: un “diario” per non buttare via i trucchi</a>)</p> <p style="text-align: left;">«Perchè – continua <strong>Tessa Gelisio</strong> – non possiamo fare a meno di valutare la performance del prodotto che dev’essere sì sano e sicuro ma anche efficace. E sul fronte della qualità i prodotti bio sono nettamente migliorati negli ultimi anni».</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69033-tessa-gelisio-leggete-ecocentrica-per-scegliere-il-make-up-eco-foto/">Tessa Gelisio: ecco perché scegliere il make up “eco”</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/69033-tessa-gelisio-leggete-ecocentrica-per-scegliere-il-make-up-eco-foto/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Chirurgia plastica, ecco i trend del 2017</title> <link>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/68963-chirurgia-plastica-trend-del-2017-foto-parere-esperto/</link> <comments>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/68963-chirurgia-plastica-trend-del-2017-foto-parere-esperto/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Redazione Humanitas Salute]]></dc:creator> <pubDate>Wed, 28 Dec 2016 23:00:00 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Bellezza]]></category> <category><![CDATA[Chirurgia plastica]]></category> <category><![CDATA[addominoplastica]]></category> <category><![CDATA[chirurgia estetica 2017]]></category> <category><![CDATA[chirurgia estetica tendenze]]></category> <category><![CDATA[ginecomastia]]></category> <category><![CDATA[Home]]></category> <category><![CDATA[lifting addome]]></category> <category><![CDATA[Marco Klinger]]></category> <guid isPermaLink="false">http://humanitasalute.it/chirurgia-plastica-trend-del-2017-foto-parere-esperto/</guid> <description><![CDATA[<p>Addome piatto e seno dal profilo e dalla forma più […]</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/68963-chirurgia-plastica-trend-del-2017-foto-parere-esperto/">Chirurgia plastica, ecco i trend del 2017</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p style="text-align: left;"><strong>Addome</strong> piatto e <strong>seno</strong> dal profilo e dalla forma più adatti a sé. Tante donne si rivolgono alla chirurgia estetica per eliminare pance cascanti, grasso e pelle in eccesso nella zona addominale. Un numero probabilmente in crescita nel 2017, così come quelli degli uomini che vogliono cancellare i segni dell’età e del sovrappeso dal loro petto. Sono infatti l’<strong>addominoplastica</strong> e la correzione della <strong>ginecomastia</strong> (così si chiama il seno, quando si presenta negli uomini) gli <strong>interventi</strong> previsti in crescita maggiore nel 2017. Ne è convinto <a href="http://www.humanitas.it/medici/marco-klinger" target="_blank" rel="nofollow noopener">Marco Klinger</a>, responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Plastica dell’ospedale Humanitas.</p> <p style="text-align: left;">«I <strong>ritocchi</strong> più richiesti rimarranno comunque i grandi classici – puntualizza Klinger – con mastoplastica additiva in prima posizione e, a seguire, lipoaspirazione e rinoplastica, ma la <strong>correzione dell’addome</strong> e del ‘<strong>seno</strong>’ negli uomini saranno a mio parere quelli con il più alto indice di incremento».</p> <p style="text-align: left;">La previsione si basa innanzitutto su un trend già riscontrato, che non accenna a rallentare. «Progressivamente – spiega lo specialista – le donne si sono accorte dell’importanza dell’<strong>addome</strong> nella definizione della silhouette. Per molto tempo l’attenzione è stata quasi completamente catalizzata dal <strong>seno</strong> e dalla necessità di definire maggiormente gambe e glutei con la lipoaspirazione. Adesso anche l’<strong>addome</strong> è salito alla ribalta e soprattutto ci si è resi conto che il vantaggio dell’<strong>addominoplastica</strong> non è limitato alla pancia, che diventa piatta e tonica, ma si estende al punto vita e ai fianchi. Tutta la regione viene infatti snellita e definita meglio, con un grande beneficio per tutto il profilo del corpo».</p> <h2 style="text-align: left;">Lipoaspirazione per il “seno” degli uomini</h2> <p style="text-align: left;">L’<strong>addominoplastica</strong> (possibile anche in versione “mini”, con un’incisione ridotta) è indicata per uomini e donne che presentano tessuti <strong>addominali</strong> molli e svuotati. L’intervento permette infatti di eliminare la cute in eccesso e, quando necessario, di ridurre depositi di grasso eventualmente presenti.</p> <p style="text-align: left;">(Per approfondire leggi qui: <a href="https://www.humanitasalute.it/lo-sai-che/44579-lo-sai-che-anche-gli-uomini-ricorrono-alla-chirurgia-del-seno/" target="_blank" rel="noopener">Lo sai che anche gli uomini ricorrono alla chirurgia del seno?</a>)</p> <p style="text-align: left;">È solo per lui, invece, la correzione della <strong>ginecomastia</strong>, un inestetismo sempre più comune, a causa del sovrappeso e come conseguenza dell’assunzione di cibi ricchi di ormoni. A seconda dei casi e delle necessità, l’intervento comporta la sola lipoaspirazione della regione pettorale o la riduzione di una porzione della ghiandola mammaria. Atrofizzata nel maschio, in alcuni soggetti la ghiandola cresce in modo quasi femminile, causando ovviamente grande disagio.</p> <h2 style="text-align: left;">Lo sviluppo non corretto del seno è però anche sempre più diffuso nelle donne</h2> <p style="text-align: left;">«È il caso delle cosiddette anomalie mammarie – dice ancora Klinger – una vasta categoria di malformazioni di cui fanno parte per esempio mammelle dalla base molto stretta, che si sviluppano con forma quasi cilindrica. Anche la correzione delle anomalie mammarie fa parte degli interventi previsti in crescita nel 2017 e questo sia perché i casi sono sempre più frequenti, sia perché chi ne soffre tende progressivamente a uscire allo scoperto e voler correggere il difetto».</p> <p style="text-align: left;">In ambito ricostruttivo, si prevede che il <strong>2017</strong> porti una sempre maggiore attenzione agli esiti in seguito alla rimozione dei basaliomi, tumori della pelle che spesso colpiscono il viso. «L’attenzione a un risultato estetico è sempre più spiccata – sottolinea l’esperto – e questo vale in generale per tutti gli interventi ricostruttivi». Per raggiungere l’obiettivo, i chirurghi plastici hanno a disposizione particolari tecniche di sutura, ovviamente, e il lipofilling, l’autotrapianto di grasso che permette sia di colmare eventuali perdite di sostanza lasciate dagli interventi oncologici, sia di migliorare la qualità dei tessuti. «Il nostro grasso è ricco di cellule staminali adulte – ricorda Klinger – che danno il via a un processo rigenerativo da cui deriva la maggiore elasticità e consistenza dei tessuti trattati».</p> <p style="text-align: left;">(Per approfondire leggi qui: <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/45058-chirurgia-estetica-negli-usa-un-intervento-lato-b-mezzora/" target="_blank" rel="noopener">Chirurgia estetica, negli Usa un intervento su “lato B” ogni mezz’ora</a>)</p> <p>The post <a href="https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/68963-chirurgia-plastica-trend-del-2017-foto-parere-esperto/">Chirurgia plastica, ecco i trend del 2017</a> appeared first on <a href="https://www.humanitasalute.it">Humanitas Salute</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.humanitasalute.it/bellezza-e-cura-del-corpo/68963-chirurgia-plastica-trend-del-2017-foto-parere-esperto/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> </channel> </rss>