La pelle cascante o il grasso in eccesso delle palpebre possono appesantire lo sguardo. Per migliorare l’aspetto di quest’area intorno agli occhi è possibile ricorrere alla blefaroplastica, ma in alcuni casi si può ricorrere a un altro intervento di chirurgia estetica chiamato blefarolipectomy. Ne ha parlato il professor Marco Klinger, Responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Plastica dell’Humanitas Research Hospital, sulle pagine di Viversani & belli.
Con la blefaroplastica si può intervenire sia sulle palpebre superiori che su quelle inferiori o su entrambe. E sono diversi i motivi per cui si può ricorrere a essa: il chirurgo può ad esempio agire sulla pelle che ha perso il suo tono, è diventata cascante creando delle pieghe e modificando il contorno della palpebra superiore oppure può intervenire sulla palpebra inferiore cadente fino a rivelare la parte bianca dell’occhio.
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Naturalmente si potrà pensare alla blefaroplastica per eliminare i depositi di grasso e le borse sotto gli occhi. Si tratta di un «inestetismo causato dal grasso erniato cioè da quello che supera quella sorta di barriera naturale costituita dal muscolo orbicolare che circonda l’occhio», spiega il professor Klinger a Viversani & belli.
Un piccolo cerotto per coprire il minuscolo taglio
Ma contro le tanto odiate borse, quando queste sono molto evidenti e non tendono a scomparire riposandosi, oltre alla blefaroplastica si può ricorrere anche alla blefarolipectomy. È un intervento che viene effettuato in anestesia locale e consiste essenzialmente in una piccola incisione nella parte centrale della borsa che permette di far uscire e di asportare il grasso che la riempiva.
Le tracce di questo intervento saranno ancora meno visibili di quelle della blefaroplastica. In questo caso le linee di incisione saranno disegnate in modo tale che le cicatrici si confonderanno con la struttura propria della regione intorno alle palpebre. Con la blefarolipectomy sul punto in cui è stata effettuata la minuscola incisione viene applicato un piccolo cerotto che sarà rimosso nel giro di pochi giorni. Dopo l’intervento non compariranno lividi o gonfiore. Se l’area intorno agli occhi presenta altri inestetismi, che coinvolgono anche la palpebra superiore, è indicato ricorrere alla blefaroplastica completa.
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