Sul web i video in cui si vede sciogliersi il polistirolo per effetto dell’acetone hanno raggiunto milioni di visualizzazioni. Qualcuno potrebbe chiedersi se pelle e unghie rischiano qualcosa quando l’acetone viene usato come levasmalto. Il suo uso resta comunque a basso rischio, come ricordano i professionisti di Humanitas.
L’acetone, detto anche dimetilchetone, è un solvente molto usato nell’industria ad esempio per la produzione di polimeri. Ma l’acetone è anche prodotto direttamente dal nostro organismo: è ciò che resta del metabolismo dei grassi, a volte dei carboidrati, ed è espulso con le urine. Lo stesso termine “acetone” indica un disordine metabolico in cui, soprattutto durante l’età pediatrica in caso di febbre alta, per esempio, aumenta il metabolismo acetonico e la sua presenza nelle urine è più massiccia.
(Per approfondire leggi qui: Unghie, attenzione ai levasmalto)
Acetone, a casa, è usato principalmente come levasmalto
Ultimamente è facile trovare in commercio solventi per le unghie privi di acetone per la manicure. Si tratta di prodotti più delicati ma chi è abituato a usare l’acetone come solvente per togliere lo smalto può tranquillamente continuare a farlo: usare l’acetone non desta particolari preoccupazioni, basta seguire un paio di piccole accortezze.
L’acetone è un prodotto a bassa tossicità, aggiungono i professionisti, sebbene sia irritante per la pelle ma soprattutto per le mucose del naso e del cavo orale. I professionisti dell’estetica riescono a evitare il contatto dell’acetone con la pelle delle dita, pertanto chi lo usa nella manicure fai da te deve prestare un po’ di attenzione in più e proteggere le cuticole intorno alle unghie. Inoltre è bene allontanare il più possibile le mani dal viso per evitare di inalare l’acetone.
(Per approfondire leggi qui: Unghie glamour: attenzione ai rischi)