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Bellezza

Smagliature a go go se la pelle è poco elastica

Sono come le cicatrici e non si può fare molto per eliminarle. La prevenzione deve iniziare nella prima adolescenza, ma può poco contro quella che sembra una predisposizione soggettiva. La parola ai professionisti di Humanitas.

Che cosa sono
Come la cellulite, anche le smagliature devono essere considerate un semplice difetto estetico piuttosto che una malattia vera e propria. Si tratta di alterazioni che riguardano lo strato più profondo della cute, il derma, il cui nome scientifico è striae distensae. Si tratta di vere e proprie cicatrici che si formano in seguito alla frattura, al livello del derma, delle fibre di collagene, la sostanza che rende compatta la pelle e le dona elasticità. Nelle zone dove ciò si verifica avviene un cedimento e sulla cute compaiono lievi depressioni, a linee più o meno sottili, singole o multiple. Nella struttura della pelle, si formano, cioè, delle zone lasse, veri e propri “crepacci”, e appare la linea cicatriziale che ben si conosce. La smagliatura inizialmente è di color rosso violaceo, mentre, dopo un certo periodo, assume quella colorazione bianco-perlacea caratteristica, che indica che la pelle è diventata leggermente fibrosa. La smagliatura al tatto è liscia, di larghezza e lunghezza variabile. Le zone più colpite sono l’interno delle cosce, l’addome durante la gravidanza, i fianchi, il seno, l’attaccatura degli arti superiori e i glutei.

Cosa ne provoca la formazione?
Iniziano a comparire nel periodo della pubertà, perché il meccanismo che sta alla base della loro formazione reagisce allo stimolo degli ormoni sessuali. Un periodo, quello dell’adolescenza, in cui l’organismo compie grossi cambiamenti e la comparsa delle smagliature, seppure problema secondario rispetto alle grandi evoluzioni in atto, può assumere dimensioni di portata “drammatica” per la sgradevolezza estetica. La loro comparsa è favorita da repentini aumenti o cali di peso. Le smagliature, pur essendo un fenomeno più “femminile” per l’effetto maggiormente incisivo dei loro ormoni sessuali (gli estrogeni), non risparmiano però gli uomini, alcuni dei quali si dimostrano particolarmente predisposti a svilupparne. Infatti, oltre all’azione degli ormoni sessuali, esiste una sorta di predisposizione soggettiva: la causa più accreditata è la scarsa elasticità della pelle.

Esistono trattamenti efficaci?
Per curarle la medicina non ha armi di reale efficacia se non per quelle strie molto larghe, che la chirurgia estetica può ridurre, ma non comunque eliminare. L’industria estetica si muove con disinvoltura anche in questo campo proponendo una molteplicità di prodotti, peraltro inutili, e travalicando a volte i limiti di propria competenza. Anche le creme più costose non ottengono altri risultati se non quello di rassicurare emotivamente chi le usa, per il solo fatto di prendersi cura di sè. Molte sono le strade battute dai medici al fine di individuare una soluzione. In alcuni casi si prova a “riempire” il vuoto formatosi mediante l’iniezione diretta di collagene, ma i risultati non sono mai definitivi. Un altro sistema consiste nel disporre, lungo il decorso della smagliatura, un filo d’oro che induca una reazione locale finalizzata alla ricostituzione del tessuto mancante. Questa pratica è di esclusiva pertinenza medica per gli imprevisti di cui un corpo estraneo introdotto nell’organismo può esser causa. Il risultato ottenuto è comunque di scarsa efficacia. Molto diffusa è la dermoabrasione che non è altro che un peeling chimico usato per erodere lo strato superficiale della pelle e provocarne una rigenerazione. Anche questa è una pratica potenzialmente pericolosa, in grado di provocare l’insorgenza di infezioni e di danni più grossi di quelli che vorrebbe riparare. Necessita, per questo motivo, della supervisione del medico specialista.

Si può parlare di prevenzione?
Non si può fare molto, neanche in questo senso. Quel poco di prevenzione possibile deve iniziare durante l’adolescenza e, nelle donne, essere particolarmente curata durante la gravidanza. È tesa ad evitare i rapidi cambiamenti di peso, sia nel senso di un aumento sia di una diminuzione. Molto importante è cercare di “coltivare” l’elasticità della pelle. A questo fine è utile fare attività sportiva in maniera continuativa, curare l’alimentazione ed evitare la disidratazione della pelle.