Gli asparagi sono una delle verdure più versatili e gustose, perfette per tante ricette facili e veloci.
Insieme alla dottoressa Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista in Humanitas Mater Domini e presso l’ambulatorio Humanitas Medical Care di Arese, scopriamo insieme i benefici degli asparagi e tre ricette da non perdere.
Gli asparagi: cosa sono?
Asparago deriva da “asparagus”, che in latino significa “germoglio”, proprio per il loro apparire nei primi periodi primaverili.
Gli asparagi sono strettamente connessi ai reni, organi-filtro che, insieme al fegato, sono necessari per depurare e liberare l’organismo da scorie e ristagni in eccesso
L’asparagina, un aminoacido presente in gran quantità negli asparagi, è la sostanza che dà a questo alimento la caratteristica azione diuretica.
Gli asparagi sono anche ricchissimi di fibre solubili e insolubili, in grado di stimolare la digestione e la regolarità intestinale e rallentare l’assorbimento di grassi e zuccheri nel sangue.
Ancora, negli asparagi c’è il glutatione, un potente antiossidante che, oltre alla funzione antiage su pelle e corpo, svolge anche un’azione detossinante.
Asparagi: le proprietà nutrizionali
Una porzione di asparagi è un modo gustoso di inserire all’interno dell’organismo tantissimi minerali e vitamine. Nei fusti sono presenti calcio, fosforo, potassio e magnesio, regolatori dell’equilibrio idrico, indispensabili per smaltire le tossine, regolare il metabolismo, proteggere le ossa e migliorare anche l’attività della mente. Anche la vitamina A, la B6 e la C sono presenti in gran quantità.
Inoltre, abbiamo l’acido folico, utile per la sintesi di emoglobina e per il corretto equilibrio e funzionamento del sistema nervoso e la quercetina. In più gli asparagi sono fonte di triptofano, precursore della serotonina, anche nota come ormone della felicità, che aiuta a migliorare l’umore nei momenti di stress.
Asparagi: attenzione alla cottura
La cottura degli asparagi è un passaggio delicato, perché vitamine e minerali potrebbero disperdersi al calore o a contatto con i liquidi, e il sapore dell’ortaggio diventare inconsistente.
Che sia in acqua o al vapore, l’asparago deve essere cotto per pochissimo tempo.
Vellutata agli asparagi
Come fare una vellutata agli asparagi? Dopo aver lavato e pulito gli asparagi della parte bianca più dura, cuocerli in un brodo vegetale al quale aggiungere una patata. Dopodiché, frullare il tutto in modo da ottenere una vellutata omogenea e densa.
Impreziosire il piatto con un cucchiaio di fiocchi d’avena o un paio di gallette di farro spezzettate, qualche scaglia di grana e una manciata di semi oleosi misti.
Insalata di asparagi e fragole
Per fare l’insalata di asparagi e fragole, pulire gli asparagi e privarli della parte più dura del gambo.
Scottarli in acqua bollente per 5 minuti, poi scolarli e farli raffreddare in acqua fredda in modo da preservarne la croccantezza.
Dopodiché, mettere gli asparagi in una ciotola per insalate con misticanza, rucola, fragole a pezzettini e carote a julienne.
Per concludere, condire con olio, succo di limone, aceto di mele e pepe nero in polvere.
Una porzione di questa insalata è consigliata come contorno a un secondo a base di pesce o carne bianca.
Crema agli asparagi
Un’altra ricetta velocissima è il condimento agli asparagi, da utilizzare in diversi modi a seconda delle proprie esigenze.
Lessare un mazzo di asparagi e poi frullarli in un mixer con 100 ml di panna di soia, un filo d’olio e dei capperi, delle olive o una punta di crema di acciughe per insaporire senza aggiungere sale.
Questa crema può essere utilizzata per condire la pasta integrale, oppure si può spalmarla su bruschette di pane nero tostato per l’aperitivo.