Stai leggendo Amfotericina B

Enciclopedia

Amfotericina B

05/06/2018

Viene utilizzata per il trattamento di infezioni da funghi progressive e potenzialmente fatali nonché di alcune infezioni da protozoi, in particolare alcune leishmaniosi.

 

Che cos’è l’Amfotericina B?

 

L’Amfotericina B impedisce ai funghi di riprodursi, uccidendoli.

 

Come si assume l’Amfotericina B?

 

Generalmente viene somministrata direttamente in vena ed il dosaggio varia da caso a caso.

 

Effetti collaterali dell’Amfotericina B?

 

Fra i possibili effetti indesiderati dell’amfotericina B si possono includere:

brividi

stato febbrile

mal di testa

perdita o calo dell’appetito

dolori a livello muscolare o articolare

senso di nausea

mal allo stomaco

perdita di peso

È importante contattare subito un medico in caso di:

difficoltà a respirare

sensazione di pesantezza o oppressione al petto

gonfiore a bocca, volto, labbra o lingua

dolori al petto

sintomi convulsivi

feci scure o con sangue

rash

oritcaria

prurito

ridotta minzione

scariche di diarrea

capogiri

accelerazione del respiro

perdita o calo dell’udito

battito irregolare

dolore o arrossamento a livello della zona di iniezione

stanchezza o debolezza

conati di vomito

ittero

Controindicazioni e avvertenze

L’amfotericina B può compromettere le capacità di guida o di manovra di macchinari pericolosi, soprattutto in caso di concomitante assunzione di altri medicinali o dell’alcol.

A trattamento in corso, il medico potrebbe prescrivere altri farmaci da assumere prima dell’uso di amfotericina B al fine di ridurne gli effetti collaterali. In ottica di garantire la massima efficacia e di ridurre la nascita di resistenze al farmaco da parte del fungo, si consiglia di portare a termine la terapia nel modo più corretto possibile.

Inoltre prima della cura è raccomandabile informare il medico:

circa la presenza di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o a qualsiasi altro farmaco o alimento

dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori già assunti in pregresso, ricordando di citare in particolare antifungini azolici, aminoglicosidi, flucitosina, farmaci antineoplastici, ciclosporina, pentamidina, corticosteroidi, corticotropina, digossina o miorilassanti

se si soffre (o si è sofferto nel passato) di problemi renali

se si è incinte o si sta allattando

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita