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Orzata

01/01/1970

Orzata

Che cos’è l’orzata?

Si tratta di una bevanda analcolica di origine vegetale. Ne esistono di diversi tipi; nel nostro paese viene definita “orzata” uno sciroppo ottenuto a partire da essenza deacidificata di mandorle amare, estratto di vaniglia benzoino (molecola presente nell’olio di mandorla amara) deacidificato e fiori di arancio. Si tratta, pertanto, di un prodotto diverso dallo sciroppo di mandorla e dallo sciroppo di latte di mandorla, che derivano dall’emulsione acquosa di mandorle dolci sbucciate e tritate e saccarosio.

Il sue nome origina dal fatto che inizialmente questa bevanda veniva ottenuta da una miscela di orzo e mandorle.

Quali sono le proprietà nutrizionali?

20 cl di orzata (sciroppo) apportano circa 71 calorie e:

17,8 grammi di carboidrati, fra cui meno di 0,03 g di fibre alimentari

meno di 0,03 g di sodio

meno di 0,03 g di proteine

meno di 0,03 g di lipidi

vitamina C

vitamina E

fosforo

magnesio

calcio.

Quando non consumare l’orzata?

Non risultano esservi condizioni particolari secondo cui il suo consumo potrebbe interagire con l’assunzione di medicinali o altre sostanze. Si rammenta però che l’assunzione contemporanea di dosi elevate di vitamina C e di mandorle può condurre alla comparsa dei sintomi dell’intossicazione da cianuro.

Reperibilità dell’orzata

E’ reperibile sul mercato durante tutto il corso dell’anno.

Possibili benefici e controindicazioni

Si tratta di una bevanda rinfrescante ideale al fine spegnere la sete durante le giornate più calde. Rispetto ad altre bevande analcoliche non apporta sostanze eccitanti come la teina o la caffeina. Inoltre, qualora non venga ulteriormente dolcificata con dello zucchero, è meno calorica rispetto ad altre bibite analcoliche; non bisogna tuttavia dimenticare che dal punto di vista nutrizionale si tratta in via principale di una fonte di zuccheri semplici, il cui apporto giornaliero non dovrebbe superare il 15% delle calorie assunte con cibi e bevande (LARN- Sinu, 2014).

Talvolta le vengono attribuite anche proprietà digestive, che dipenderebbero dagli aminoacidi presenti al suo interno. Non risultano, però, prove scientifiche circa tali benefici.

Possono scatenare reazioni allergiche.

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali ma non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre raccomandabile affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.

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