Si tratta di una complicanza della mallattia da reflusso gastroesofageo. In sé non è pericoloso ma nel momento in cui viene diagnosticato è consigliabile effettuare periodicamente un’endoscopia con biopsie, in modo da identificare eventuali trasformazioni iniziali dell’epitelio metaplastico in displastica, fase in cui è possibile intervenire.
Pillola a cura del dottor Uberto Fumagalli Responsabile di Chirurgia esofago-gastrica di Humanitas |
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