Magazine

L’Elettrofisiologia di Gavazzeni nel gotha europeo

Argomenti

L’Elettrofisiologia di Humanitas Gavazzeni entra a pieno titolo nell’èlite dei centri europei più attivi. Grazie alla sua attività, infatti, la struttura di cui è responsabile il dottor Giosuè Mascioli ha ottenuto il prestigioso riconoscimento dalla European Heart Rhythm Association (EHRA, società scientifica europea che si occupa del trattamento di pazienti con malattie cardiache e aritmie), che l’ha inserita nello Scientific Research Network, che raccoglie, appunto, i 100 centri più attivi di tutta Europa.

 

Un riconoscimento importante per l’intera struttura

«Un riconoscimento importante per la nostra équipe e per la nostra struttura – sottolinea il dottor Mascioli – accompagnato dal fatto che siamo stati al Congresso Europeo svoltosi ad Atene dal 23 al 26 giugno scorso per presentare la nostra esperienza nell’ambito della cura dei pazienti aritmici».

 

L’incontro di Atene ha visto la partecipazione dei rappresentanti dei 100 Centri accreditati e ha offerto una visione globale dell’elettrofisiologia dei Paesi europei per quanto riguarda la condivisione delle linee guida, l’utilizzo dei dispositivi o delle procedure di ablazione, il delicato compito della gestione dei pazienti portatori di diversi tipi di aritmie e l’uso degli impianti.

Il riconoscimento della EHRA per la struttura e l’equipe dell’Unità Operativa di Elettrofisiologia di Humanitas Gavazzeni si va ad aggiungere al recente invito a partecipare a un registro Europeo sulle procedure di estrazione dei cateteri da PM e ICD. Invito che è stato rivolto a 23 centri italiani. Finora solo 15 di essi, tra i quali Gavazzeni, hanno risposto alla chiamata fornendo dati relativi alla loro attività nel settore.