Il 18 maggio si è svolta la “Giornata della mano” promossa dalla Società Italiana della Chirurgia della Mano. Di che cosa si tratta e perché è nata?
La “Giornata della mano” che si è svolta il 18 maggio, è promossa dalla Società Italiana della Chirurgia della Mano (SICM) e vi aderiscono alcuni centri certificati, tra i quali Humanitas. Perché si è pensato di organizzare una giornata interamente dedicata alle nostre mani ce lo spiegano gli specialisti di Humanitas.
Qual è l’obiettivo della “Giornata della mano”?
Con questa iniziativa si vogliono divulgare informazioni sulla chirurgia della mano, disciplina che si occupa di problemi che spesso l’ortopedia e la chirurgia plastica tendono a sottovalutare. Può capitare infatti che di fronte a una sintomatologia dolorosa, riportata da alcuni soggetti, il medico di base non riconosca il problema o lo sottovaluti o creda che i trattamenti disponibili siano spropositati rispetto all’entità del dolore riferito. Molte persone quindi si rassegnano, aspettano che il dolore o il problema passi o si abituano a conviverci; quello che vogliamo sottolineare è che la chirurgia della mano oggi è in grado, grazie a tecniche chirurgiche innovative, di risolvere molti dei problemi con un basso impatto chirurgico.
Quali segnali possono riferirsi a un eventuale problema alla mano?
I sintomi più comuni possono essere dolore, riduzione della mobilità, della destrezza, della sensibilità, formicolio.
