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Una conferenza mondiale per la pace

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“Science for Peace” vuole diffondere una cultura di pace e far ridurre le spese militari a favore di maggiori investimenti in ricerca e sviluppo.

Il 18 e il 19 novembre, la Conferenza annuale sarà l’occasione in cui scienziati e personalità di fama mondiale discuteranno del tema della pace e di possibili soluzioni. Science for Peace è l’ultimo progetto nato su iniziativa del professor Umberto Veronesi per proporre e attuare soluzioni scientifiche di pace. Hanno risposto affermativamente all’appello 21 Premi Nobel, scienziati di tutto il mondo e numerose personalità della cultura internazionale.

Il progetto si prefigge di realizzare 2 grandi obiettivi:
1. La diffusione di una cultura di pace
2. La progressiva riduzione degli ordigni nucleari e delle spese militari a favore di maggiori investimenti in ricerca e sviluppo.

Gruppi di lavoro
Per raggiungere questi obiettivi, sono stati costituiti 4 Gruppi di lavoro incaricati di formulare piani operativi per il raggiungimento di specifici obiettivi.
Gruppo 1 – “Scuola e Ricerca
Il gruppo di lavoro è incaricato di stendere della Carta di Science for Peace, un manifesto scientifico che intende aggiornare e rafforzare i propositi della Carta di Siviglia, diffusa nel 1989 dall’UNESCO.
Nel precedente documento si dichiarava che la prospettiva della pace era possibile poiché la guerra non è una necessità biologica inscritta nella natura umana. A distanza di 21 anni, i dati in possesso della comunità scientifica confermano la debolezza delle determinazioni puramente genetiche ed etologiche della violenza organizzata e attribuiscono all’evoluzione culturale e all’educazione la responsabilità di libere scelte a favore della pace. La carta sarà diffusa nelle scuole e promossa a livello internazionale.

Gruppo 2 – “La scienza al servizio della pace nelle regioni della Terra
Creazione e attivazione di una task force medica itinerante “Together for Peace”, per fare formazione in ambito oncologico nelle regioni colpite da conflitti o in stato di grave necessità. “Together for Peace” si rivolge a medici di aree particolarmente disagiate, prevedendo borse di studio per la formazione di specialisti e fasi di training in loco e in Italia.

Gruppo 3 – “L’Unione Europea: gestione delle crisi e prevenzione dei conflitti
Analisi degli strumenti e delle capacità dell’Unione Europea nella gestione delle crisi e nella prevenzione dei conflitti attraverso uno studio condotto dall’Istituto Affari Internazionali (IAI) di Roma. La ricerca analizzerà gli sviluppi recenti e gli scenari futuri del modello di sicurezza dell’UE, che è basato su un approccio che va dalla prevenzione delle crisi alla ricostruzione post-conflitto. Lo studio avanzerà una serie di proposte per un coordinamento più stretto tra le diverse componenti – politica e diplomatica, militare e civile – dell’azione dell’Unione Europea per la promozione della pace e della stabilità.

Gruppo 4 – “Banche e Società Civile
Il comitato relativo a questo gruppo di lavoro è impegnato nella stesura di un codice di responsabilità del settore per aumentare la trasparenza nei confronti del finanziamento all’industria delle armi. Successivamente il codice sarà diffuso a livello nazionale ed europeo e verranno attivati i conseguenti meccanismi di controllo.

Conferenza mondiale Science for peace – 18 e 19 novembre
Science for Peace prevede lo svolgimento di una Conferenza Mondiale Annuale, organizzata in collaborazione con l’Università Bocconi, in cui scienziati e personalità provenienti da ambiti diversi di fama mondiale si riuniscono per discutere del tema della pace e di possibili soluzioni. Quest’anno l’appuntamento sarà il 18 e 19 novembre 2010 a Milano presso l’Università Bocconi.
La partecipazione è gratuita previa registrazione.
Le iscrizioni sono aperte on line sul sito www.fondazioneveronesi.it

Concerto di Science for peace – 19 novembre
Uno straordinario evento chiuderà la conferenza mondiale Science for Peace 2011: Noa e Mra Awad dedicano un concerto speciale alla pace.
Due grandi artiste: una israeliana, il cui nome di battesimo Achinoam in ebraico significa “Sorella di pace”, e l’altra, araba cristiana di padre palestinese, duettano in un universo musicale senza confini.
Un evento emozionante e gratuito, che la Fondazione Veronesi vuole offrire a tutti coloro che sostengono gli obiettivi di Science for Peace. Prenotazioni sul sito www.fondazioneveronesi.it

A cura della Redazione