La velocità di eritrosedimentazione o VES è un indice ematico che ha la funzione di indicare la presenza o l’assenza di infiammazioni, più specificatamente l’indice VES fornisce la velocità con cui i corpuscoli presenti nel campione di sangue prelevato e reso incoagulabile si sedimenta sul fondo della provetta. Dopo 60 minuti si misura in millimetri l’altezza della colonna che si è formata.
Dal momento che i processi patologici che possono causare un aumento della VES sono molti e differenti tra loro, i valori elevati possono essere riscontrati in caso di patologie infiammatorie, in alcune neoplasie, in caso di infarto miocardico e in caso di anemia. La presenza di velocità di eritrosedimentazione elevata deve essere obbligatoriamente seguita tramite ulteriori esami specifici che possano rivelare la natura della variazione edll’indice.
Quali malattie si possono associare ad aumento della VES?
Le patologie che si possono associare all’aumento della VES sono le seguenti:
Artrite reumatoide
Anemia
Artrite
Colite ulcerosa
Colecistite
Cancro al seno
Gotta
Infarto miocardico
Ipertiroidismo
Ictus
Leucemia
Lupus eritematoso sistemico
Malaria
Meningite
Mononucleosi
Malattia di Chagas
Morbo di Crohn
Nefrite
Pancreatite
Pielonefrite
Polmonite
Psoriasi
Sifilide
Sindrome dell’intestino irritabile
Tromboflebite
Tubercolosi
Tumore al polmone
Ustioni
Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo e che sarebbe sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia.
Quali sono i rimedi contro l’aumento della VES?
Poiché le patologie che possono causare un aumento della VES sono molte e differenti tra loro, il riscontro di valori elevati deve essere considerato un segno aspecifico ed essere necessariamente accompagnato da indagini mirate.
Con l’aumento della VES quando rivolgersi al proprio medico?
In caso di aumento della VES è sempre bene rivolgersi al proprio medico di fiducia che saprà consigliare sui successivi esami da svolgere.