La steatorrea è un sintomo che comporta l’espulsione di importanti quantità di sostanze grasse non digerite attraverso le feci. Quando si verifica le feci sono di colore chiaro, dalla sostanza unta e sono caratterizzate da odore forte e sgradevole. Nella maggior parte dei casi questo sintomo deriva dalla cattiva digestione, altre può essere associato a calcoli alla cistifellea, fibrosi cistica, cirrosi, pancreatite.
Oltre all’aspetto untuoso, al colore chiaro e all’odore pungente delle feci, la steatorrea può essere accompagnata dalla presenza di altri sintomi come gonfiore e/o dolore addominale, diarrea, crampi, nausea, vomito.
Alcune volte il cambiamento nelle feci può essere dovuto a modifiche del tutto occasionali e legate all’alimentazione: in questi casi le anomalie riscontrate nell’aspetto delle evacuazioni regrediscono nel giro di un giorno o due.
Quali malattie si possono associare a steatorrea?
Le patologie che possono risultare associate alla steatorrea sono le seguenti:
Acromegalia
Calcoli cistifellea
Celiachia
Cirrosi biliare primitiva
Cirrosi Epatica
Fibrosi Cistica
Morbo di Crohn
Pancreatite
Bisogna tenere presente che l’elenco riportato ha solo titolo esemplificativo. In ogni caso è sempre indicato rivolgersi al proprio medico curante per una diagnosi corretta.
Quali sono i rimedi contro steatorrea?
Poiché la steatorrea non è una patologia a sé stante, ma un sintomo della presenza di altre condizioni mediche, per mettere a punto un trattamento mirato è necessario individuare la causa all’origine della steatorrea, e agire su questa.
Con la steatorrea quando rivolgersi al proprio medico?
Nel caso in cui le anomalie riscontrate nell’aspetto delle feci non regrediscano nel giro di un giorno o due e nel caso in cui sia già stata diagnosticata (o si sia a rischio di) una delle patologie associate (vedere elenco patologie associate).