I problemi respiratori (o dispnea, mancanza di respiro) sono una condizione alquanto seria, che inquieta chi la vive e che quindi va condotta in modo attento e immediato. Può collegarsi ad asma, edema polmonare acuto, disturbi respiratori e altre malattie.
Quali sono i sintomi associati ai problemi respiratori?
I pazienti riportano un senso di affanno, una vera e propria sensazione di mancanza di respiro, di aria. Per questo, in chi ne viene colpito, accresce la frequenza e la profondità della respirazione. La dispnea provoca una condizione di ansia e preoccupazione davvero intenso e la vittima fatica a comunicare. Un quadro più serio si caratterizza per cianosi, pallore, sonnolenza, fischi intensi nell’atto della respirazione.
Cosa fare in caso di problemi respiratori?
Contattare i soccorsi immediatamente. Collocare l’infortunato nella posizione in cui si sente meglio e in cui è in grado di respirare, di solito seduti con il busto proteso in avanti.
Cosa non fare in caso di problemi respiratori?
Non bisogna sottovalutare il disturbo e attardarsi a contattare i soccorsi. Una dispnea grave può facilmente peggiorare e portare velocemente ad arresto respiratorio.
Disclaimer: le informazioni presenti in quest’articolo non sostituiscono in alcun modo l’intervento o i suggerimenti degli operatori di primo soccorso e provvedono soltanto semplici consigli per tenere sotto controllo la situazione nell’attesa dei soccorsi.
