Con il termine medico pallore si indica quella condizione caratterizzata dalla diminuzione del normale colorito della pelle, delle mucose o degli organi interni. Nel linguaggio comune con il termine pallore si fa riferimento in particolare al colorito del volto.
Di norma, il pallore è il sintomo più evidente dell’anemia, ma le cause possono essere anche altre, per esempio scarso sviluppo dei capillari cutanei, vasocostrizione dei capillari cutanei o depigmentazione.
Quali patologie possono essere associate al pallore?
Le malattie che possono essere legate al pallore sono, in ordine alfabetico:
Acetonemia
Anemia
Cefalea
Celiachia
Cirrosi epatica
Claudicatio intermittens
Colica renale
Dengue
Embolia
Favismo
Geloni
Infarto miocardico
Influenza
Insufficienza cardiaca
Ipotiroidismo
Labirintite
Malattia di Chagas
Meningite
Morbo di Hashimoto
Polipi intestinali
Sepsi
Shock settico
Tumore al colon
Tumore allo stomaco
Ulcera peptica
Ustioni
Vitiligine
Tuttavia, questo non è un elenco esaustivo. Si consiglia di consultare il proprio medico di fiducia.
Quali sono i rimedi contro il pallore?
Poiché il pallore non è un disturbo a sé stante, bensì il campanello d’allarme che indica della presenza di altre malattie, il trattamento più adatto a risolvere tale condizione dipende dall’individuazione della patologia che lo provoca.
In caso di pallore, quando è necessario rivolgersi al proprio medico?
Se si soffre (o si è a rischio) di una delle malattie associate (vedere elenco patologie associate).