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Flufenazina

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Si utilizza per trattare i sintomi della schizofrenia e delle psicosi.

Come funziona la Flufenazina?

La Flufenazina è un antipsicotico che inibisce alcuni recettori del neurotrasmettitore dopamina, riduce il rilascio degli ormoni da parte di ipotalamo e ipofisi e influenza il metabolismo basale, la temperatura corporea, l’insonnia, il tono vasomotorio e l’emesi (vomito).

Come si somministra la Flufenazina?

Può somministrarsi via bocca sotto forma di compresse o soluzioni (ad esempio gocce).  Dovrebbe essere assunta di solito 2-3 volte al giorno.

Effetti collaterali della Flufenazina

Fra i possibili effetti collaterali della Flufenazina si possono includere:

incubi

fauci secche

aumento della sensibilità della pelle alla luce solare

cambiamenti dell’appetito o variazioni del peso corporeo

problemi allo stomaco

senso di sonnolenza

stanchezza o debolezza

ansia o eccitazione

stato di insonnia

È importante rivolgersi ad un medico in caso di:

stato di costipazione

difficoltà o aumento nella frequenza della minzione

appannamento della vista

problemi alla sfera sessuale

eccessiva sudorazione

In particolare, è raccomandabile  rivolgersi immediatamente ad un medico nel caso di:

spasmi dei muscoli della mascella, del collo o della schiena

difficoltà nel parlare

piccoli tremori continui o incapacità a stare fermi seduti

febbre, brividi, mal di gola o sintomi simil-influenzali

rash cutaneo grave

difficoltà a respirare e deglutire

ittero

battito cardiaco alterato

e se si cammina trascinando i piedi

Controindicazioni e avvertenze della Flufenazina

Alcuni studi scientifici hanno dimostrato che l’assunzione di antipsicotici come la Flufenazina potrebbe incrementare il rischio di morte negli anziani affetti da forme di demenza.

Il medicinale può inoltre provocare sonnolenza e l’alcol può aggravare tale effetto indesiderato. È opportuno, pertanto, prestare la dovuta attenzione nel caso in cui si guidi un’automobile o si manovrino macchinari pericolosi.

La sua efficacia può essere ridotta dal tabacco.

È opportuno evitare che le gocce del medicinale entrino in contatto con la pelle o gli indumenti poiché possono avere un effetto irritante. È altresì sconsigliato di diluirle in bevande contenenti caffeina o succo di mela.

Prima di assumere tale farmaco è importante rendere edotto il medico:

circa la presenza di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o a qualsiasi altro farmaco

degli altri medicinali, dei fitoterapici e degli integratori che si stanno assumendo o che sono stati assunti nelle precedenti 2 settimane, in particolare antidepressivi, antistaminici, sedativi, pillole per dormire, farmaci per la tiroide, tranquillanti, bromocriptina, pillole dimagranti, litio, farmaci contro la pressione alta, le convulsioni, il Parkinson, l’asma, il raffreddore o le allergie, meperidina, metildopa, miorilassanti, propanololo  e vitamine

nel caso in cui si soffra (o si sia sofferto in passato) di glaucoma, ingrossamenti della prostata, difficoltà di minzione, convulsioni, ipertiroidismo o malattie al fegato, ai reni o al cuore

in caso di donne gravide o in fase di allattamento al seno

È importante avvisare medici, chirurghi e dentisti dell’assunzione di Flufenazina.