Diagnosi

CINE RM al cuore

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Che cos’è la CINE RM al cuore?

 

La CINE RM al cuore rappresenta una risonanza magnetica che consente l’osservazione dettagliata del muscolo cardiaco in movimento. Comprende l’acquisizione di immagini che vengono successivamente risistemate all’interno di un video dinamico.

A cosa serve la CINE RM al cuore?

 

La CINE RM consente di osservare l’anatomia e il funzionamento del cuore e sue probabili patologie, sia congenite che acquisite. Gli elementi che si ricavano da tale studio vengono considerati il “gold standard” ovvero le misure maggiormente attendibili che possono essere ricavate al giorno d’oggi per lo studio dei volumi, della massa e della funzione del cuore. Permette anche di osservare gli atrii, i grandi vasi e la relativa portata, e il funzionamento delle valvole cardiache.

Ogni studio del cuore con risonanza comprende un’acquisizione in “Cine RM”.

Esistono particolari norme di preparazione?

 

La CINE RM al cuore non richiede preparazioni specifiche a meno che sia previsto l’utilizzo di un mezzo di contrasto. In tal caso è importante presentarsi a digiuno da almeno 4 ore. Utile portare sempre in visione un esame recente della funzione renale (creatinina) e riportare al personale sanitario le probabili allergie.

Prima dell’esame viene chiesto di rimuovere oggetti di metallo o magnetici, trucco e lenti a contatto. Non sussistono problemi per i portatori di stent coronarici, di suture sternali post-cardiochirurgiche, di impianti odontoiatrici.

Se l’esame comprende anche l’osservazione della perfusione sotto stress farmacologico, il soggetto dovrà evitare di assumere tè, caffè, cioccolata e bibite energetiche nelle 12 ore che precedono l’esame.

Trattandosi di un esame di II o III livello, è importantissimo che il soggetto porti con sé TUTTA la documentazione cardiologica disponibile, allo scopo di illustrare senza dubbi il quesito diagnostico: da questo dipenderà il protocollo di studio; il mancato ottenimento di alcune sequenze può rendere inutile l’esame di cardioRM, mentre l’acquisizione di ogni possibile sequenza non è effettuabile perché provocherebbe una durata inaccettabile dell’esame di cardio RM (2 o più ore).

Quali soggetti possono sottoporsi all’esame?

 

Non possono eseguire tale tipologia di esame i portatori di pacemaker o di dispositivi ad attivazione magnetica – quali elettrodi e neurostimolatori – e coloro che portano protesi di non accertabile compatibilità con i campi magnetici. È inoltre sconsigliata nel primo trimestre di gravidanza.

I pazienti portatori di P-M compatibili con studi di Risonanza dovranno informare della loro presenza il giorno della prenotazione e verranno riportati su particolari agende a loro dedicate. Nel caso si manifestano dubbi sull’esistenza nel corpo di parti metalliche il soggetto dovrà parlarne con il personale medico che potrà decidere per l’esecuzione preliminare di radiogrammi che permettano di stabilirne l’effettiva presenza.

È un esame doloroso o pericoloso?

 

L’esame non è pericoloso e non provoca dolore. Il solo disturbo può essere procurato dal rumore del macchinario in funzione. Verranno fornite delle cuffie per limitare la percezione del rumore.

Come funziona la CINE RM al cuore?

 

Il soggetto viene fatto distendere su un lettino, dove gli saranno applicati gli elettrodi per il controllo del battito cardiaco e le bobine di superficie utili per l’analisi, che non causano alcun dolore. Per la perfetta riuscita della risonanza magnetica è indispensabile che il paziente riesca a trattenere il fiato per circa dieci secondi: le acquisizioni vengono eseguite in apnea e con monitoraggio del battito cardiaco, allo scopo di rimuovere gli artefatti da movimento cardiaco e respiratorio.

Con ogni probabilità verrà somministrato per via endovenosa un mezzo di contrasto, circa a metà dell’esame.

La durata totale dell’esame varia in base ai casi, con una media di 30 minuti.