Tonno in scatola
Che cos’è il tonno in scatola?
Viene di solito preparato con il tonno albacares o “pinna gialla”, un pesce d’acqua salata che appartiene al genere Thunnus e alla famiglia Scombridae. Per realizzare questo alimento, vengono generalmente usati il muscolo ed i frammenti del pesce, che dopo essere stato pescato viene: pulito, cotto in acqua, sgocciolato, inscatolato con l’aggiunta di olio e quindi sterilizzato. Il tonno pinna gialla si trova in quasi tutti i mari caldi della terra, nello specifico nell’Atlantico meridionale nel Pacifico occidentale, nel mare Caraibico, nell’oceano Indiano e lungo le coste portoghesi dell’Atlantico.
Quali sono le proprietà nutrizionali del tonno in scatola?
100 g di tonno sott’olio sgocciolato apportano 192 calorie ripartite nel seguente modo:
53% proteine
47% lipidi
Nello specifico, 100 g di tonno in scatola sgocciolato apportano:
62,3 g di acqua
25,2 g di proteine
8,1 g di lipidi
65 mg di colesterolo
Tra i minerali e le vitamine, 100 g di tonno sott’olio sgocciolato apportano:
301 mg di potassio
1,7 mg di ferro
7 mg di calcio
205 mg di fosforo
0,04 mg di tiamina
0,11 mg di riboflavina
10,4 mg di niacina
14 µg di vitamina A (retinolo equivalente)
316 mg di sodio
Quando non mangiare il tonno in scatola?
Il suo consumo è sconsigliato per le persone che assumono gli antitubercolari, perché – qualora contenga istamina – potrebbe causare eventi cardiovascolari ed episodi ipertensivi.
Possibili benefici e controindicazioni del tonno in scatola
E’ una fonte economica di acidi grassi omega 3. Queste sostanze contribuiscono a prevenire le malattie cardiovascolari e a tenere sotto controllo pressione sanguigna e trigliceridi. Gli omega 3, inoltre, hanno effetti benefici sull’umore e la memoria. Il tonno contiene anche elevate quantità di fosforo, che promuove una corretta crescita di ossa e denti. Questo pesce ha anche un elevato contenuto di potassio, che previene l’ipertensione.
Il suo consumo è sconsigliato a chi soffre di allergia al tonno, anche se quello in scatola dovrebbe essere meno allergenico di quello fresco. In generale il tonno – essendo un predatore di grandi dimensioni – ha maggiori probabilità di contenere mercurio: è consigliabile pertanto non assumerne delle quantità eccessive.
Disclaimer
Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Al fine di garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.