Issopo
Che cos’è l’issopo?
Denominato scientificamente Hyssopus officinalis L., è un’erba aromatica che appartiene alla famiglia delle Labiatae. Originario dell’Asia occidentale e del sud dell’Europa, in Italia cresce spontaneo sulle montagne del settentrione; talvolta cresce anche nelle pianure di altre zone della penisola. Sia i suoi fiori che le sue foglie sono commestibili. In cucina possono essere impiegati nella preparazione di arrosti, salse, insalate, minestre e zuppe.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
L’issopo apporta:
glucosidi
tannini
colina
oli essenziali
Questi ultimi sono ricchi di:
estragolo
mircene
cariofillene
nopinene
issopina
acido malico
zolfo
pinene
limonene
geraniolo
tuione
pinocanfone
isopinocanfone.
Quando non mangiare l’issopo?
Non risultano esservi interazioni conosciute tra il suo consumo e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In caso di dubbio è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Stagionalità dell’issopo
Le sue foglie possono essere raccolte tutto l’anno, ma sono più ricche di oli essenziali nel periodo estivo della fioritura (luglio e agosto); in cucina vengono impiegate le più tenere. I fiori, invece, devono essere raccolti quando iniziano a schiudersi (nei mesi di luglio e agosto). Sia le foglie che i fiori possono anche essere essiccati.
Possibili benefici e controindicazioni
Nell’antichità veniva impiegato come insetticida e contro i pidocchi. Inoltre ne è riportato l’utilizzo in caso di infiammazione delle vie urinarie e le coliche, mal di gola o raucedine, come espettorante, contro l’asma ed al fine di stimolare l’appetito. Viene indicato anche in caso di raffreddore, problemi di circolazione, problemi al fegato o alla cistifellea, disturbi intestinali, crampi mestruali e problemi dermatologici (lividi, rash, ustioni e lesioni). In nessuno di questi casi, però, i suoi benefici sono stati scientificamente dimostrati.
Il suo impiego è controindicato durante la fase di gravidanza. Difatti questa erba aromatica è dotata di proprietà emmenagoghe, cioè stimola il flusso mestruale e può quindi indurre un aborto. E’ anche controindicato per chi soffre di convulsioni. L’olio di issopo non è sicuro nemmeno per i bambini che – assumendolo – potrebbero rischiare proprio la comparsa di convulsioni.
Disclaimer
Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre consigliabile affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.