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Gambero

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Gambero

 

Che cos’è il gambero?

Con questo termine generico si indicano diverse specie di crostacei, tra cui i gamberetti (all’interno dei quali sono ad esempio incluse specie appartenenti a genrei Alpheus e Crangon) ed il gambero rosso (Aristaeomorpha foliacea, Aristeus antennatus e Aristaeopsis edwardsiana).

 

Quali sono le proprietà nutrizionali?

100 g di gamberi crudi (specie miste) apportano circa 85 calorie e:

78,45 g di acqua

20,10 g di proteine

0,51 g di lipidi, fra cui: 0,152 g di grassi polinsaturi (fra cui 347 mg di omega 3 e 21 mg di omega 6), 0,101 g di grassi saturi, 0,086 g di grassi monoinsaturi e 0,004 g di grassi trans

0,1 mg di vitamina B6

39,6 µg di selenio

1,53 µg di vitamina B12

80,9 mg di colina

2,6 mg di niacina

2,2 mg di vitamina C

1,4 mg di vitamina E

0,35 mg di acido pantotenico

225 UI di vitamina A

161 mg di colesterolo

119 di sodio

264 mg di potassio

214 g di fosforo

64 mg di calcio

35 mg di magnesio

1,34 mg di zinco

0,52 mg di ferro

0,23 mg di rame

 

Quando non mangiare il gambero?

Non risultano esservi interazioni conosciute fra il loro consumo e l’assunzione di medicinali o altre sostanze. Nel dubbio è bene chiedere consiglio al proprio medico.

 

Stagionalità del gambero

La loro stagione varia da specie a specie. In Finlandia, per esempio, inizia a giugno e termina a ottobre. In Italia, invece, i gamberetti rosa sono tipici della stagione primaverile (da marzo a giugno).

 

Possibili benefici e controindicazioni del gambero

Introdurli nella propria alimentazione aiuta a rifornire l’organismo di proteine di buona qualità, di nutrienti fondamentali per il buon funzionamento del metabolismo (nello specifico vitamine del gruppo B e zinco), per la salute dei denti e delle ossa (fosforo e calcio ), per il trasporto di ossigeno (il ferro) e per le difese antiossidanti (selenio). Inoltre – essendo poveri di grassi saturi e fonti di omega 3 e potassio – hanno caratteristiche desiderabili al fine di proteggere la salute di cuore e arterie.

Purtroppo, però, sono fonti di quantità non trascurabili di colesterolo, nutriente indispensabile all’organismo ma il cui apporto deve però essere mantenuto entro certi limiti massimi al fine di evitare il rischio di aterosclerosi.

 

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre consigliabile affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.