Daikon
Che cos’è il daikon?
Noto anche come ravanello cinese, giapponese o invernale, è una varietà di ravanello (Raphanus sativus var. longipinnatus) che è originaria dell’Est dell’Asia. Il suo sapore è più delicato rispetto a quello dei ravanelli; per questo motivo si tratta di un ortaggio più versatile dal punto di vista culinario.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
100 g di daikon crudo apportano circa 75 calorie e:
22 mg di vitamina C
7,31 mg di colina
0,200 mg di niacina
0,148 mg di acido pantotenico
0,089 mg di betaina
0,046 mg di vitamina B6
0,020 mg di tiamina
0,020 mg di riboflavina
28 µg di folati
0,3 µg di vitamina K
227 mg di potassio
27 mg di calcio
23 mg di fosforo
21 mg di sodio
16 mg di magnesio
0,40 mg di ferro
0,15 mg di zinco
0,118 mg di rame
0, 029 mg di manganese
0,71 µg di selenio
94,62 g di acqua
2,50 g di zuccheri
1,6 g di fibre
0,60 g di proteine
0,10 g di lipidi, fra cui: 0,030 g di grassi saturi, 0,017 g di grassi monoinsaturi e 0,045 g di grassi polinsaturi
Quando non mangiare il daikon?
Non risultano esservi interazioni tra il suo consumo e l’assunzione di medicinali o altre sostanze. Nel dubbio è opportuno chiedere consiglio al proprio medico.
Stagionalità del daikon
Si tratta di un ortaggio tipico dei mesi invernali.
Possibili benefici e controindicazioni
Il suo consumo aiuta a ridurre il colesterolo ed i grassi saturi introdotti con l’alimentazione. Tale alimento, ricco di fibre, promuove la buona funzionalità dell’intestino, favorendone la regolarità e contribuendo ad abbassare il rischio di cancro al colon. Inoltre le fibre possono contribuire a controllare l’assorbimento di colesterolo e zuccheri. E’ inoltre fonte di sostanze antiossidanti (in particolare vitamina C e selenio), di vitamine del gruppo B (che sono alleate del metabolismo e, nel caso dei folati, dello sviluppo del sistema nervoso durante la fase di gravidanza), di potassio (alleato della salute cardiovascolare) e di rame, che con il ferro è richiesto nella produzione di globuli rossi. Infine – unitamente alla vitamina C – il rame contribuisce a mantenere in salute i tessuti connettivi.
Può contenere goitrogeni, molecole di origine vegetale che possono compromettere il corretto funzionamento tiroideo.
Disclaimer
Le informazioni sopra riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre opportuno affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.